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Percorsi sostenibili

L’impegno nella Responsabilità d’impresa investe oggi la gran parte delle grandi aziende a livello internazionale e costituisce una delle principali leve di comunicazione verso il grande pubblico e le istituzioni. Quella che fino a pochi anni fa era considerata una preoccupazione emergente ma periferica, oggi è una scelta obbligata e una priorità strategica per le imprese che, da un lato…

Prove generali di una visione globale

A lanciare l’idea è stato l’allora segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, al World economic forum di Davos il 31 gennaio del 1999: «Propongo che voi, i business leader riuniti a Davos, e noi, le Nazioni Unite, avviamo un Patto globale di principi e valori condivisi, che darà un volto umano al mercato globale». Quella volontà di allineare gli…

La parabola della Responsabilità sociale d'impresa

Se è vero che la grave crisi economica in atto rende ineludibile la necessità di riformare il “business as usual”, appare ugualmente urgente lavorare anche su una evoluzione della “Csr as usual”, la quale – così com’è – rischia solo di infilare le ambizioni di “ethical shifting” dell’economia in un vicolo cieco. La Csr ha sinora prosperato mettendo al centro…

Se le regole vanno in fumo

Diritto ed economia, regole e mercato, sono discipline inscindibili e complementari. Poiché una cultura giuridica che si estenda ai principi dell’economia politica contribuisce alla funzionalità dell’ordinamento e anche al progresso economico. Di ciò beneficiano gli stessi operatori del diritto nello svolgimento della propria attività. Più precisamente, come sottolinea il giurista Gustavo Visentini, “Economia e diritto sono due discipline che spiegano…

L'ora delle decisioni irrevocabili

C’è uno scandalo che è ben più scandaloso della vita sregolata del presidente del Consiglio italiano. È quello relativo alla gestione dei conti pubblici di un Paese che resta nel consesso del G8 più per inerzia che per capacità. Il ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha molti meriti che certo non vanno taciuti o rimossi. Allo stesso modo, non si può…

Un futuro di benessere. Alle nostre spalle

L’Italia celebra quest’anno il centocinquantesimo anniversario della sua nascita. Completata la transizione da Paese povero e arretrato di metà Ottocento, a Paese benestante, se proprio non si vuole usare il termine ricco, gli italiani possono festeggiare con orgoglio questo traguardo simbolico. Generazione dopo generazione, i figli hanno sempre goduto di condizioni di vita migliori di quelle dei loro padri: il…

La manovra migliore? Quella politica

Uno dei grandi messaggi di questa crisi è un nuovo bisogno di politica: mai come in questi anni stiamo capendo che il mito del mercato che si auto-organizza e si auto-regola è un modello dei libri di testo, che, come tutti i modelli, si basa su molte ipotesi perché possa essere verosimile. Oggi stiamo vedendo che nella realtà il mercato…

Quel che si aspetta il mercato

La verifica sulla solidità “politica” dell’euro voluta dal mercato internazionale ha consentito di istituzionalizzare un mito dei gruppi dirigenti “ortodossi” europei – il bilancio pubblico in pareggio – che la scienza economica aveva dimostrato essere infondato. Occorre domandarsi il perché questa verifica non ha riguardato tutti i Paesi, in particolare gli Stati Uniti, che vivono di deficit pubblico elevato quasi…

Vincolo esterno, benedizione o maledizione?

Appare ormai chiaro che per evitare il collasso dell’euro non è più sufficiente chiedere ai mercati un atto di fede. È necessaria una nuova governance della moneta unica dato che i meccanismi finora utilizzati – a partire dal Patto di stabilità e crescita (Psc) – si sono rivelati del tutto insufficienti. Nel far ciò bisognerebbe riconoscere che quella che ormai…

Benchmark Uk. La triste distanza italiana

Nonostante Italia e Regno Unito presentino dati macroeconomici abbastanza simili, i due Paesi sono chiamati a perseguire strategie di crescita differenti che riflettano le differenze strutturali che li caratterizzano a livello di tessuto industriale, d’infrastrutture, di cultura, che derivano dall’adozione di policy differenti, di differenti stili di governo e di gestione dell’economia a livello pubblico e privato. Avere chiara la…

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