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Le tech europee non temono rivali (e l'inflazione). Parola di Goldman Sachs

Secondo la banca d’affari americana negli ultimi anni le aziende tecnologiche del Vecchio Continente hanno fatto il pieno di finanziamenti, sviluppando un business all’altezza dei competitor internazionali, colmando il gap con gli Stati Uniti e rendendosi immuni persino alla temibile inflazione

Gas, scorte piene entro ottobre.Così l’Ue si prepara all’inverno (russo)

Le pmi tra stop alle moratorie bancarie e crisi energetica

Le nostre imprese si trovano al centro di una battaglia che le impegna su più fronti. Quello principale è certamente quello relativo al costo dell’energia in avvitamento non solo a causa della guerra in Ucraina. Il secondo fronte è quello connesso ai costi delle materie prime

Italtel, Benedetto di Salvo prende il timone

Cambio al vertice di Italtel, la società per le telecomunicazioni nata nel 1921. Il consiglio di amministrazione ha nominato Benedetto di Salvo nuovo amministratore delegato, confermando Claudio Calabi presidente mentre Umberto Pesce assumerà la carica di vicepresidente

Gas e rubli, che succede se Mosca chiude i rubinetti?

Gas e rubli, che succede (davvero) se Mosca chiude i rubinetti?

L’ultimatum russo (di facciata) ha spinto l’Ue a mettere alla prova il Cremlino. Il sistema di conversione via Gazprombank non è ancora pronto, i prossimi pagamenti saranno a maggio. E poi? Se la Russia chiudesse i rubinetti, chi cederà prima? Tutti gli scenari e le variabili in campo, a partire dall’arbitrato che scatterebbe a Stoccolma

Next Generation Eu e Pnrr, l'ardua via delle riforme

Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro firmano “Molte riforme per nulla: una controstoria economica della Seconda Repubblica”, prima opera che offre un quadro completo della materia, corredato dei necessari riferimenti normativi in modo che gli studiosi abbiano il necessario supporto analitico, ma, al tempo scritta in linguaggio non tecnico. Giuseppe Pennisi lo ha letto per Formiche.net

Giù le mani dagli extraprofitti. La bordata di Assonime

Dopo l’Istituto Bruno Leoni ancora dure critiche, “al limite della costituzionalità”, contro il prelievo del 10% sugli utili maturati nel 2021 dalle aziende dell’energia e del gas, con cui finanziare il decreto per calmierare il prezzo dei carburanti. Nel 2021 fu rimbalzo dopo un anno di black out pandemico. Per questo non si può usare il 2020 come anno di riferimento e bisogna calcolare diversamente i maggiori profitti

Boris dà il via libera alla Cina sui chip gallesi. Ora il grafene?

Senza fare rumore, il governo britannico ha dato luce verde alla vendita di Newport Wafer Fab a un’azienda legata al governo di Pechino. Prossimo test su Perpetuus Group. Dopo lo stop al 5G, Londra continua con il “business as usual”?

La strada stretta del multilateralismo e della globalizzazione per la pace

Di Pasquale Persico

L’articolo di Luigi Paganetto, “Nulla sarà più come prima” ha innescato un dibattito su come dovranno cambiare, in brevissimo tempo, le politiche economiche europee. L’economista Pasquale Persico si interroga sulle nuove teorie riguardo la ri-globalizzazione che rimettono al centro il tema dei confini tra le nazioni e la revisione del modello aperto degli scambi collaborativi, culturali ed economici

Così la Cina prova a mettere zizzania tra Europa e Usa

Nonostante i grossi guai in casa, a cominciare dal collasso del settore immobiliare e dall’assenza di fiducia verso il proprio debito corporate, Pechino e i suoi media provano a dividere Usa ed Europa e a incolpare i primi della guerra in Ucraina

Sul petrolio gli Usa giocano la carta riserve. Ma per gli esperti non basta

L’amministrazione Biden è pronta a sbloccare fino a 180 milioni di barili di riserve detenute presso la Strategic Petroleum Reserve, per compensare il calo delle esportazioni russe e raffreddare il prezzo. Una quantità mai decisa fino ad ora. Ma per gli esperti è solo una soluzione tampone che non può essere risolutiva. Intanto si muove anche l’Opec+

 

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