Intervista all’economista e direttore generale di Assonime. Il problema dei prezzi dell’energia per le imprese è serio, non bastano interventi per compensare le aziende dei maggiori costi. Serve ripensare le fonti, estrarre il gas e perché no, immaginare anche un futuro con il nucleare. Dalla Bce troppo ottimismo, questa inflazione non è transitoria
Economia
Dove inciampa la proposta franco-italiana sul debito. Scrive Pennisi
Negli anni Novanta, venne in gran parte risolto il problema del debito europeo. E allora, se il cavallo da corsa è stato già inventato, perché cercare di inventarle un altro? Il commento di Giuseppe Pennisi
Ecco cosa minaccia la partenza sprint dei mercati nel 2022
Goldman Sachs si aspetta un anno a tutto gas sui mercati, pur mettendo in conto strette monetarie e surriscaldamento dei prezzi. Sulla stessa scia anche gli economisti delle Generali per i quali, al netto di Omicron, l’inflazione e il tapering sono le due grandi incognite del 2022
Debito e spesa, se il 2022 cinese già batte la fiacca
Sciopero ergo sum? Le vere sfide del sindacato secondo Baldassarri
Lo sciopero generale dello scorso 16 dicembre è stato indetto con motivazioni poco credibili, ma non solo. A freddo, si può vedere che delle richieste portate in piazza, nessuna ha avuto un seguito. Il commento di Mario Baldassarri, economista ed ex viceministro dell’Economia
Cosa dice il dossier sulle pensioni segretato (o quasi)
Il documento conclude che previdenza ed assistenza non sono scorporabili, almeno per il momento. Il messaggio sembra rivolto soprattutto ai sindacati
Bollette gas ed elettricità. Rimedi e illusioni secondo Caroli
Per superare senza bagni di sangue l’impennata dei prezzi occorre partire da due premesse: la prima è che non si tratta di un fatto congiunturale, la seconda è che la crescita dei costi dell’energia non si risolve tornando alle fonti termali. Anzi… Il commento di Matteo Caroli, economista e docente Luiss
Certezze e incertezze nell'avvio del 2022. L'analisi di Zecchini
Se si tiene conto delle eredità del 2021 e delle incertezze sull’esito dell’agenda per il 2022, si ritorna alla questione di fondo: occorre che l’Italia attui vere riforme senza tentennamenti e in questo modo dia all’Europa e ai mercati un chiaro segnale di risanamento e rinnovamento
Debito cinese (non) ti conosco. Il nuovo anno parte in salita
Nell’anno del collasso di Evergrande gli investitori si sono accorti di non potersi più fidare delle grandi società cinesi e del loro debito. E ora sono pronti a ridurre l’acquisto di azioni e bond nel 2022
Le previsioni di crescita saranno disattese? Nuovi rischi all'orizzonte
Il 2022 è l’anno della tigre d’acqua secondo il calendario cinese. Le stime di crescita sfornate solo due mesi fa dalle principali istituzioni internazionali sembrano vacillare: non tenevano conto dell’impennata pandemica causata da Omicron e del rallentamento peggiore del previsto dell’economia del Dragone. Ecco come evitare bruschi risvegli