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Italia e Argentina, non è finita. La cena a Villa Madama e la carta Giorgetti

Il presidente è ripartito per Bueno Aires, ma gli appuntamenti per rinsaldare l’asse industriale tra i due Paesi non sono finiti. Domani, dopo la serata presso la residenza della Farnesina, l’incontro tra il ministro dell’Economia e il responsabile degli Esteri, Diana Mondino

Mercato Ue, come bilanciare accordi e protezione. La ricetta di Breton

Nell’ultimo rapporto sulla competitività europea la Commissione anticipa le due direttrici principali su cui dovrà lavorare il Vecchio continente per rimanere un player di rilievo. L’invito è quello di potenziare il mercato con nuovi accordi in parallelo alle misure di sicurezza economica. Occhio alle tecnologie strategiche

Perché i capitali sono fuggiti dalla Cina secondo l'Atlantic Council

Uno dei capisaldi della politica economica di Pechino è sempre stato quello di essere attraenti agli occhi del mercato. Ma la storia è andata diversamente, complice il crollo psicologico degli investitori esteri

Dalla Cop10 un'altra occasione (mancata) per una svolta nella lotta al fumo

La Conferenza di Panama finisce con il mantenere sullo stesso piano prodotti tradizionali e nuovi, rimandando al prossimo appuntamento quella distinzione che può fare la differenza. E questo nonostante la spinta verso una netta distinzione arrivata da esperti e autorevoli riviste

Più crescita per tutti. Così l'Europa dovrà fare rispettare il nuovo Patto di stabilità

​Le regole sulle quali si sono accordati i Paesi membri portano certamente in dote una maggiore flessibilità, se non altro nella tempistica per il rientro del debito. Ma tramontata l’era dell’austerity per ridurre i disavanzi non ci sarà altra strada che la crescita. E anche l’Europa dovrà fare la sua parte

Ripensare la mobilità. Sfide e opportunità per politica e imprese

Nella Sala delle Colonne gli Stati generali della mobilità con Domenico Lombardi, Giovanni Orsina, Lorenzo Pireddu, Guido Improta, Fabrizio Ghera, Cesare Pozzi e Veronica Nicotra. Un confronto tra regolatori, enti locali e imprese private per portare il trasporto di linea e non, in una nuova dimensione. Ognuno, però, deve fare la sua parte

Uragano Trump. Quali prospettive per le supply chain occidentali?

Oltre all’Alleanza atlantica c’è un intreccio di iniziative e dialoghi transatlantici pensati per consolidare il fronte economico occidentale. Dalle materie prime ai chip, passando per l’acciaio e la sovraccapacità cinese, ma anche per l’allineamento legislativo. E questa volta l’ex presidente potrebbe invertire davvero la direzione

Chi sono le aziende italiane (e argentine) chiamate a raccolta da Milei

L’economista ultraliberale in visita a Roma si è portato dietro decine di imprenditori sudamericani, con l’obiettivo di stringere i bulloni che uniscono le due economie. Gli appuntamenti di Confindustria e Villa Madama e l’ombra dei nuovi guai di Buenos Aires

È il momento di recuperare il rapporto tra etica e finanza. Il commento di Pedrizzi

Serve mirare a ricucire lo strappo del legame dell’economia con le scienze morali, per un superamento della concezione dell’homo oeconomicus, fondata sulla presunta razionalità strumentale. Una razionalità a ben vedere paradossale visto che alla luce della dura lezione dei fatti è stata proprio l’indifferenza etica al bene comune a generare la crisi e poi la povertà. Il commento di Riccardo Pedrizzi

Cbam e Sud globale, l’impervia strada verso una transizione verde ed equa

Di Piergiuseppe Morone e Alessandra Alfino

Il dazio climatico e anti-dumping che l’Ue sta implementando ai suoi confini rischia di colpire lo sviluppo (e la transizione verde) dei Paesi emergenti. La chiave della soluzione è nei fondi che ne deriveranno. Il punto di Piergiuseppe Morone, professore di politica economica all’Unitelma Sapienza, e Alessandra Alfino

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