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Licenziamenti, smart working e sicurezza. Il lavoro post-pandemia secondo Damiano

L’ex ministro del Lavoro e deputato dem: nel Pnrr c’è abbastanza attenzione al mercato del lavoro, ma serve una spinta maggiore di natura sociale. Più sicurezza e un adeguamento delle misure anti-crisi all’andamento della pandemia, a cominciare dal blocco dei licenziamenti. Lo smart working? Più che una legge serve un contratto nazionale

Riparte il ballo delle banche. Che succederà a Unicredit, Mps, Banco e Carige

A distanza di mesi gli istituti non hanno ancora trovato il partner industriale con cui farsi le spalle larghe in vista di un post-pandemia decisamente difficile. Unicredit aspetta Mps e viceversa ma lo stop alla dote fiscale nell’ultimo decreto Sostegni complica la partita…

Vi spiego il bene delle assunzioni in Enel. Scrive Bottaro (Uiltec)

Di Andrea Bottaro

Accordo ieri tra il gruppo guidato da Francesco Starace ed i sindacati di settore per 1400 assunzioni. Da considerare le altre 1.000 in E-distribuzione e alcune centinaia dovute ai processi di digitalizzazione. La soddisfazione del sindacato espressa da Andrea Bottaro, segretario nazionale della Uiltec

Viva l'inflazione! Fitoussi e lo spauracchio dei prezzi. E su Draghi-Letta...

L’economista e accademico francese: una follia mettere nuove tasse in questo momento, se proprio dobbiamo colpire le successioni facciamolo per quelle milionarie. L’inflazione sarebbe un bene, perché si potrebbero aumentare i salari. La Cina? L’Ue la smetta di essere dipendente da Pechino

Stellantis punta su Taiwan. Dove sono i difensori delle aziende strategiche?

Il gruppo franco-italiano stringe un accordo con la taiwanese Foxconn: software e hardware (ovvero batterie) per le auto saranno prodotti insieme. Vuol dire che Italia, Europa e Stati Uniti hanno gettato la spugna: l’auto del futuro non potrà che venire dalla Cina. Che ne sarà di un settore e un indotto che impiegano decine di migliaia di persone?

Lettera da Joe Biden. La lezione Usa sui ristori

Perché il presidente Joe Biden ha scritto una lettera a Giuseppe Pennisi? “Ho compreso, dopo un’ora di ragionamento, perché ho ricevuto la lettera dalla Casa Bianca. Occorre chiedersi perché qualcosa del genere non è stato escogitato in Italia”

Paese che vai, debito che trovi. Se anche la Cina sperimenta il mal d'Africa

Primi effetti di un debito ormai troppo pesante. Pechino ferma due cantieri per l’Alta Velocità da 130 miliardi di yuan a causa dell’insolvenza dei governi locali, riproponendo in casa un copione già visto in Africa. E pensare che la Cina punta tutto o quasi sulle ferrovie per tornare a macinare Pil…

Non solo Musk, anche Cina e Bce schiantano Bitcoin

Pechino vieta alle società finanziarie di fornire servizi legati alle criptovalute, mentre Francoforte ne ribadisce debolezza e pericolosità. Solo una settimana fa la giravolta di Musk. Un triplice attacco che ha portato il valore di un bitcoin da 58mila a 36mila dollari

Eurobond ed equità, la riforma fiscale che serve all'Unione. Parla Quadrio Curzio

Intervista all’economista e presidente emerito dell’Accademia dei Lincei: la riforma fiscale in Europa è sacrosanta perché ci permetterà di avere un vero bilancio comunitario e di pagare gli interessi sugli eurobond. E poi è un ritorno all’equità, un po’ come la minimum tax voluta dagli Usa. Ma sui semi-conduttori l’Europa è indietro e deve dotarsi di una filiera propria

L'epidemia del debito. In Cina rischiano il contagio anche costruzioni e ferrovie

Dopo la crisi del colosso di Stato Huarong, adesso gli investitori temono l’insolvenza delle società di ingegneria e di costruzioni, motore della via della Seta ed esposte per oltre 600 miliardi di dollari verso il mercato

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