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Ecco perché la Cina vede il fantasma della Silicon Valley Bank

I rendimenti dei titoli a 10 anni continuano a scendere, deprezzando i portafogli di debito sovrano in pancia alle banche. E aprendo la strada a una possibile valanga di perdite per gli istituti

La Cina torna a Genova? Le mire di Pechino anche dopo la Via della Seta

La visita di una delegazione cinese nel luglio scorso e l’incontro previsto a settembre alla Camera di commercio di Genova testimoniano il rinnovato interesse per il porto ligure, uno snodo strategico per i commerci globali. Le mire su Trieste hanno già fatto drizzare diverse antenne

Bravo Draghi, ora l'Europa riparta dalle sue idee. Il commento di Fredrik Erixon

​Il piano dell’ex presidente della Bce è ben strutturato e convincente, i Paesi dell’Unione farebbero bene a prenderlo molto sul serio. D’altronde, il confronto con altre economie è impietoso. Il commento del direttore dell’European center for international political economy (Ecipe)

In Cina è l'ora di fare i conti sul disastro di Evergrande

Le autorità del Dragone hanno multato per 62 milioni di dollari PwC, reo secondo Pechino di non aver vigilato a dovere sui conti del colosso simbolo del fallimento economico cinese. Eppure le colpe non sono solo altrui

Perdite e sofferenze, doppia mina per le banche cinesi

I quattro grandi istituti del Dragone devono accantonare subito decine di miliardi per colmare un deficit di 100 miliardi, che ad oggi è impossibile assorbire. Mentre i prestiti in sofferenza toccano quota 3,3 milioni di yuan

Dalla Bce una sponda a Draghi. Giù i tassi, ma l'Europa rallenta

Come da previsioni Francoforte toglie ancora il gas ai tassi, ponendo fine alla fase restrittiva e spianando la strada all’allentamento della Fed. Ma le previsioni per l’economia rendono ancore più urgente una rivoluzione culturale negli investimenti in Europa. Proprio come suggerisce l’ex premier italiano

Quanto ci vorrà alla Cina per uscire dal tunnel. Report Carnegie

I cinesi continuano a spendere meno di quanto producono, riversando l’eccesso di manifattura sui mercati esteri. E per avere una ripresa dei consumi nazionali serviranno non meno di dodici anni

Vi spiego tutti i costi del Rapporto Draghi e le presunte coperture. Scrive Polillo

Il valore aggiunto dell’intervento di Mario Draghi non va ricercato nel dato numerico, già noto agli addetti ai lavori, ma nel contesto in cui esso è collocato – quelle quattrocento pagine scarse di analisi e di proposte – nonché nell’autorevolezza di un personaggio, che non teme confronti. Quindi in una novità sostanziale che, tuttavia, pochi hanno saputo vedere. L’analisi di Gianfranco Polillo

Dall'Europa un altro schiaffo a Putin. Niente soldi per oligarchi e Borsa

La Corte di giustizia europea rigetta i ricorsi degli uomini vicino al Cremlino e che finanziano la guerra contro l’Ucraina, i quali chiedevano lo scongelamento dei loro beni. E lo stesso vale per una delle istituzioni finanziarie che partecipano la Borsa russa

Essere o non essere, il dilemma europeo. L'intervento di Mazzolin

Di Lodovico Mazzolin

Indipendentemente da ricette progressiste, liberiste, conservatrici e di altra natura, l’agenda europea va focalizzata su pochi temi, poco ideologici, per aiutare l’Europa ad uscire dal suo decadentismo cronico. E per fare questo ci vuole una grande dose di real politik. E cioè capire i punti di forza e di debolezza dell’avversario, conoscere i propri limiti e adattare lo schema di gioco sempre, costantemente. L’intervento di Lodovico Mazzolin, manager settore bancario e finanziario

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