Quando tutto sembrava perduto, il governo ha trovato l’intesa con i detentori di 20 miliardi di debito offshore, salvando almeno per il momento le finanze nazionali. Mentre il Fondo monetario torna a bussare alla porta di Mosca
Economia
Difesa, ma non solo. A Bruxelles riparte l'operazione competitività con Draghi
A Bruxelles sono cominciati i primi incontri informali per prendere visione del corposo vademecum messo a punto dall’ex presidente della Bce, collateralmente a quello di Enrico Letta. Il padre del whatever it takes per il momento non si sbottona, anche perché per la presentazione ufficiale bisognerà attendere ancora qualche giorno
Dubai apre ancora le braccia ai capitali cinesi. Tutte le piroette
Dopo aver negato alla Russia le transazioni per l’acquisto di beni dal Dragone, ora la Borsa di Dubai fa suoi 400 milioni di dollari di bond emessi dalla Agricultural Bank of China. Mentre Pechino torna ad azzannare l’Africa
Putin fa il cinese e affida l'economia alla Banca centrale
Un po’ come nel Dragone, dove la Pboc sta cercando di scongiurare una crisi del debito sovrano, in Russia la vigilanza continua ad alzare i tassi, ignorando che la corsa dei prezzi è figlia della forsennata corsa agli armamenti
Come è fallito il progetto elettrico tedesco. Parla Fortis
Alle radici della grave crisi, non solo industriale, tedesca, ci sono scelte poco lungimiranti condite da una buona dose di superficialità. Per questo il caso Volkswagen non deve stupire. L’Italia invece ha dimostrato di saper essere vincente. L’avanzata dei neo-nazisti? Roma ha un buon bilancio, i mercati forse non saranno così malevoli. Conversazione con Marco Fortis, economista e vicepresidente della Fondazione Edison
Ecco come la Cina si aggrappa al modello Bce per salvare il debito
Il governo ha ormai capito che la corsa forsennata dei rendimenti legati ai bond sovrani e il loro successivo ripiegamento, può fare molto male al sistema finanziario, banche e assicurazioni in testa. E così la Pboc ha cominciato a fare incetta di titoli
L'austerity non basta. Polillo spiega perché
L’austerity, a volte, può essere una ricetta necessaria. Lo fu ad esempio nel 2011. Ma non può essere l’unico strumento. Nemmeno nel caso di un Paese indebitato, come l’Italia. Perché non è detto che una simile politica, da sola, sia in grado di produrre i necessari risultati, ai fini di una sua liberazione. Gianfranco Polillo riflette sull’editoriale di Mario Monti pubblicato dal Corsera
Una manovra nella manovra. Ecco come l'Italia rispetterà il Patto di stabilità
In occasione del vertice di maggioranza con annesso Consiglio dei ministri, Giancarlo Giorgetti ha esposto il Piano italiano che permetterà a Roma di rientrare nell’alveo delle regole fiscali. Ecco che cosa prevede
Guerra dei chip. Il governo olandese può far saltare l’assistenza Asml in Cina
L’esecutivo guidato da Schoof non sembrerebbe intenzionato a rinnovare le licenze concesse alla società olandese per i servizi e la fornitura di pezzi di ricambio ai propri clienti cinesi. Che così scadrebbero a fine anno
Sul debito Pechino sta sbagliando bersaglio. La versione di Carnegie
La Pboc sta cercando di scongiurare una bolla obbligazionaria a suon di stress test e avvertimenti alle banche. Ma la soluzione, secondo l’economista Michael Pettis, è un’altra e anche più semplice: rimettere in moto l’economia del Dragone