Mosca è in pieno psicodramma valutario, con un Vladimir Putin furioso per il collasso della moneta nazionale. Ora il Cremlino cala l’asso digitale, accelerando la fase di sperimentazione, mentre la Cina è già un passo avanti. Ma per fortuna l’Europa si è fatta trovare pronta
Economia
Dopo Moody's, la nuova sirena di Fitch. Ancora un brivido per le banche Usa
L’agenzia di rating che ai primi di agosto ha tolto la tripla A alla prima economia globale, potrebbe valutare dei downgrade tra gli istituti più grandi. Ribadendo che il sistema del credito statunitense non ha ancora digerito del tutto la sterzata monetaria. Ora occhi al forum di fine agosto
La Cina salvi se stessa e non faccia pagare il mondo. Parla Torlizzi
Colloquio con l’economista, fondatore di T-Commodity, di recente chiamato dal ministero delle Imprese a far parte del gruppo di Riflessione Strategica sulla Politica Industriale. Pechino non può risollevare il mattone pompando soldi, se vuole tornare a crescere ed evitare che altri paghino per lei deve puntare ai consumi interni
Agosto, gli investitori fuggono dalla Cina. Che punta il Sud Est asiatico
Nei primi giorni di agosto il Dragone ha registrato il maggior deflusso di capitali dai tempi della pandemia e dei lockdown. Ora Pechino può sperare nella benevolenza dei vicini, a cominciare dal Vietnam. Usa permettendo
Il rublo è il simbolo della debolezza russa. Il Ferragosto horror di Putin
Arabia Saudita, passione calcio. Che cosa c’è dietro (e perché c’entra l’Italia)
L’investimento della monarchia saudita nello sport è una questione di Stato, con acquisizioni di giocatori e allenatori che stanno trasformando non solo il regno ma anche la dinamica del mercato internazionale, con cifre sbalorditive e una vera e propria strategia geopolitica. Il mistero sul nuovo destino (e contratto) di Roberto Mancini
Ferragosto, tempo di manovra. Fisco e lavoro le due sfide di Meloni
Basta coi tassi congelati. Strappo di Ferragosto tra banche cinesi e Pboc
Svalutazioni e downgrade. L'estate difficile delle banche americane
La Cina, una "bomba a orologeria" (troppo) legata agli Stati Uniti. Il punto di Pettis
Prima e seconda economia globale hanno un problema: se non cambiano in modo strutturale il loro modo di creare ricchezza e occupazione, il debito aumenterà sempre. Manuale di sopravvivenza al debito dell’economista del Carnegie. Mentre Biden attacca Pechino