Luxottica sarà il perno di un colosso dell’occhialeria che nascerà dalla fusione con la francese Essilor. Lo annunciano ufficialmente le due società – dopo le indiscrezioni del Financial Times - realizzando una delle più grandi fusioni cross border in Europa per una fusione da 50 miliardi di euro. Per l'azienda di Agordo si offre anche uno sbocco alla complicata successione familiare. I…
Economia
Mps, come finirà Creditopoli
Sta per partire una nuova bufera mediatica, giudiziaria e politica: Creditopoli. Pronti a sbattere in prima pagina i nomi di coloro che non hanno restituito i prestiti ricevuti dalle banche salvate dallo Stato, Mps in primo luogo. Anche Tangentopoli cominciò così, nel 1992, con la sottovalutazione dell’odio accumulato contro il sistema di potere dalla Democrazia cristiana e del Psi in…
Mps, Carige, Bper, Ubi. Ecco i prossimi esuberi nelle banche
Sono circa 13mila i bancari che lasceranno il posto di lavoro nei prossimi anni per un costo compreso tra 1,6 e 2 miliardi di euro. La stima arriva dalla First Cisl, primo sindacato del settore finanziario italiano, che ha analizzato i piani industriali di 17 gruppi del credito. Grazie ad accordi sottoscritti nel 2016, in aggiunta ad altre uscite in…
Veneto Banca e Popolare di Vicenza. Ecco dossier e guai del fondo Atlante di Penati
Che farà nel 2017 il fondo Atlante, guidato da Alessandro Penati, che nel 2016 avrebbe dovuto salvare le banche italiane? Nato e ideato nella prima metà dell'anno scorso per alleggerire gli istituti di credito dal problema, sempre più urgente, delle sofferenze, poco dopo è diventato azionista praticamente unico delle due venete Popolare di Vicenza e Veneto Banca. E con il…
Fincantieri, ecco tutte le mosse di Bono tra Francia, Cina e Australia
Un'acquisizione strategica in Francia, le prime mosse verso i mercati ad alto potenziale come Australia e Cina. Ecco i prossimi obiettivi di Fincantieri, il gruppo italiano della cantieristica guidato dall’amministratore delegato, Giuseppe Bono. Obiettivo? La crescita del gruppo attivo nel settore crocieristico e in quello militare che punta a costituire un grande costruttore europeo di navi (una sorta di "Airbus dei mari"), per…
Cosa chiede Ivass a Allianz, Assicurazioni Generali e Unipol
Anche quest’anno l’Ivass invita le compagnie di assicurazione ad essere morigerate nella distribuzione dei dividendi. Lo aveva già fatto in passato e l’operazione di moral suasion ha dimostrato in più di qualche caso di essere efficace. Al punto che all’istituto di controllo del settore assicurativo guidato da Salvatore Rossi (nella foto) hanno deciso di replicare anche in vista della chiusura imminente…
Wind-Tre, ecco mire e pene di Zte che si fionda in Italia
Se in Italia il grande pubblico amante degli smartphone conosce bene Huawei, poco o nulla sa di Zte, multinazionale con sede a Shenzhen, quotata ad Hong Kong e un fatturato di 15 miliardi di dollari l'anno. Eppure a questo colosso cinese delle telecomunicazioni è il caso di abituarsi presto perché ha preso di mira proprio il nostro Paese per crescere in Europa.…
Lettera aperta a Mario Draghi su euro e Bce
Gli ultimi dati economici testimoniano una diversità crescente tra gli andamenti dell’Italia e quelli della Germania. La nostra crescita è pari alla metà di quella tedesca, la disoccupazione è doppia e l’inflazione da noi ristagna, mentre quella tedesca si approssima al tetto massimo del 2%. Un cardine della politica economica è che, per raggiungere due obiettivi, devi attivare due strumenti.…
Banca Marche, Banca Etruria, Carichieti. Ecco cosa farà l'acquirente Ubi
Ubi Banca ha presentato al Fondo di risoluzione gestito da Banca d’Italia l’offerta vincolante per tre good bank (Marche, Etruria, Chieti). Ora la proposta d’acquisto dovrà ricevere l’ok del direttorio di Via Nazionale (martedì) e poi di Bce e Commissione Ue. Se non ci saranno nuovi (inattesi) stop, Ubi realizzerà un’operazione di mercato e non un salvataggio: una distinzione che…
Mps, Banca Etruria e qualche verità celata
Le responsabilità di Banca d'Italia e della Consob, rispetto alla crisi del sistema bancario italiano, sono evidenti. Ma ancora maggiori sono quelle del Parlamento italiano, il cui controllo è solo intermittente. Si attiva cioè, come nel caso dell'ultimo decreto per Mps, solo quando i buoi sono fuggiti dalla stalla. Ed allora non resta che pagare, ponendo a carico del contribuente…