La Moldavia, uno dei punti critici del fronte orientale, va al voto, domenica 30 ottobre, per eleggere il presidente della Repubblica. È una figura che ritorna: la Corte costituzionale del piccolo e debole Paese di 3 milioni e mezzo di anime ha restaurato l’elezione diretta del Presidente annullando la decisione di riforma costituzionale adottata nel 2000. Ne aveva dato notizia…
Esteri
I giocattoli-bomba dello Stato Islamico
Bambole vestite di rosa, piccoli aerei o macchine da corsa. La nuova strategia dello Stato Islamico è distribuire tra i bambini giocatoli riempiti di esplosivi. La scoperta è stata fatta dai medici che operano ad Aleppo, i quali hanno raccolto le testimonianze dei minori coinvolti nel conflitto. “Le regole della guerra non esistono. Oggi non si rispetta l’innocenza dei bambini”, ha…
Tutti i risultati dell'offensiva anti Isis in Iraq, Libia e Siria
L'offensiva contro Daesh sta producendo risultati anche importanti, ma guai a ritenere che il più sia fatto. E' questo il messaggio che arriva dalla Farnesina dove il ministro degli Esteri italiano Paolo Gentiloni ha incontrato l'inviato speciale di Barack Obama per il contrasto al califfato Brett McGurk. "No a eccessivi ottimismi, ma per la prima volta la perdita di terreno da…
Tutte le idee grillesche del Partito Pirata (favorito alle elezioni in Islanda)
Se i sondaggi non sbagliano (ma negli ultimi mesi di risultati ne hanno sbagliati tanti, dal Regno Unito alla Colombia), sabato sera il Partito Pirata si confermerà la prima forza politica dell’Islanda. Con il 21,6 per cento dei voti, è in vantaggio di quasi due punti sul Partito dell’Indipendenza (20,6 per cento). Per Ragnheiður Kristjánsdóttir, professoressa di Storia politica all’Università di…
Il Mediterraneo, Isis e i rischi della rotta balcanica. Parla Manciulli (Pd)
Il Mediterraneo e il Medio Oriente per due giorni protagonisti del dibattito alla Camera dei Deputati, che ieri e oggi ha ospitato i lavori dell'Assemblea Parlamentare della Nato: l'occasione per fare il punto della situazione su quanto sta avvenendo in questo spicchio di mondo ancora una volta fondamentale nella tenuta degli equilibri geopolitici globali. Presenti oltre 140 parlamentari in rappresentanza di 40…
Cosa pensa dei muri anti migranti la Corte europea dei diritti dell'uomo
Le barricate di Goro contro l'arrivo nella cittadina del ferrarese di dodici donne con i loro 8 bambini, i muri che vengono alzati in Europa orientale, il dramma che si ripete ininterrotto nel Mediterraneo. L'emergenza migranti diventa ogni giorno più grave tra arrivi di massa e proteste inarrestabili, mentre l'Unione Europea continua a sfoggiare la sua ormai conclamata incapacità di decidere…
L'Italia non può imitare l'Estonia come consiglia l'obamiano Ross. Parola di Calenda
Il Ttip? "La mia impressione è che non si chiuderà". L'accordo di libero scambio con il Canada? "Ormai si avvia ad essere bocciato". L'atteggiamento di Bruxelles? "Da suicidio". Il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda è tra i principali sostenitori in Europa di una politica commerciale fondata sulla strategia degli accordi bilaterali, per rilanciare il libero scambio internazionale e correggere le…
Che cosa si è detto al summit mondiale delle cooperative a Quebec City
Dall’11 al 13 ottobre scorsi si è svolta a Quebec City, la capitale amministrativa del Quebec, la terza edizione dell’International Summit of Cooperatives. Lanciato nel 2012, l’International Summit of Cooperatives costituisce un evento biennale chiave per lo sviluppo degli affari delle cooperative e delle aziende con un focus mutualistico. L’evento attrae partecipanti da tutto il mondo. Quest’anno gli iscritti al…
Cosa ha detto (e perché) Papa Francesco a Nicolás Maduro in Vaticano
Prove tecniche di dialogo sul Venezuela in Vaticano. La notizia dell’incontro tra Papa Francesco e il presidente venezuelano, Nicolás Maduro, è arrivata ieri sera. In un’udienza privata, il Pontefice ha ricevuto il capo di Stato sudamericano per parlare della “preoccupante situazione di crisi politica, sociale ed economica che attraversa il Paese”, secondo il comunicato stampa della Santa Sede. L'INCONTRO NOTTURNO…
Che cosa preoccupa davvero Theresa May
Venerdì 21 ottobre, Theresa May ha superato il traguardo dei 100 giorni di governo. Finora i britannici mostrano di gradire il nuovo corso conservatore, anche se le trattative per la Brexit con l’Unione Europea, le schermaglie con le Home Nations e la situazione parlamentare non particolarmente favorevole – May ha solo 17 deputati di maggioranza – fanno presagire a un…