La Libia è a pezzi. Alleanze e rotture si moltiplicano tra le parti in lotta, anche il governo Serraj, uscito dall’accordo di Skirat, ha molti nemici. Tuttavia non è saggio restare a guardare. Abbiamo bisogno di uno Stato unitario e in pace. Raggiungere tale obiettivo non sarà facile e necessiterà di tempo ma è giusto iniziare da quello che c’è.…
Esteri
Ragioni ed effetti della ritirata di Donald Trump sulla riforma sanitaria
Venerdì alla Camera americana doveva essere votata la riforma sanitaria pensata dal Partito Repubblicano americano per sostituire il cosiddetto Obamacare, ma è stata ritirata. LA VICENDA Lo speaker Paul Ryan, il più alto in grado dei conservatori e creatore materiale della proposta di riforma (negli ultimi mesi anche la sponda dell'amministrazione), è corso alla Casa Bianca nel primissimo pomeriggio e ha…
Come fluttuano i rapporti fra Europa e Stati Uniti
I leader europei si riuniscono il 25 marzo per celebrare il 60esimo anniversario della firma dei Trattati di Roma. Un momento di riflessione geopolitica che sarebbe stato familiare ai sei leader europei che viaggiarono verso Roma per quell’occasione. Nel 1957, le agitazioni nell’area Mena dominavano la scena a seguito della crisi del canale di Suez. Era anche un momento di…
Tutte le strade del terrorismo low cost di Isis
Sono tempi duri per il Califfato. L’avanzata militare della coalizione internazionale nelle zone controllate dallo Stato Islamico sta colpendo le casse dell’organizzazione terroristica. Il business del petrolio non frutta come una volta (il barile vale poco più di 35 dollari), il contrabbando di pezzi di arte è quasi finito dopo la devastazione del patrimonio culturale in Siria e Iraq. I…
Cosa si sono detti davvero Marine Le Pen e Vladimir Putin a Mosca
“Se Trump riuscisse a scrollarsi di dosso il potere purtroppo troppo invasivo dei neocons della quale si è circondato; se la Le Pen diventasse presidente e soprattutto con zio Vlad alla guida del paese più grande del mondo credo che si darebbe un bel colpo frontale al NWO” (Floriana Castro); “Proprio le due nazioni, da cui sono nate il liberal-capitalismo…
Perché Trump e i repubblicani sono in tilt sulla riforma sanitaria
È slittato a oggi, 24 marzo, il voto alla Camera sulla proposta del Partito Repubblicano americano per eliminare e sostituire l'Obamacare (la riforma sanitaria costruita in anni di sforzi da Barack Obama per permettere a chiunque di avere una copertura assicurativa), la cui modifica è diventata nel tempo uno dei principali pallini dei conservatori. La votazione, positiva, sarebbe dovuta arrivare giovedì…
Al Senato gli europeisti ripartono dai padri fondatori
Doveva essere solo uno dei tanti convegni celebrativi dei 60 anni dai Trattati di Roma. Organizzato dalle fondazioni che portano nel loro nome i padri fondatori d’Europa (De Gasperi, Adenauer e Schuman), aveva come ospite d’onore l’ex presidente della Repubblica francese Valéry Giscard d’Estaing. Suo malgrado ha dovuto dare forfait: una caduta alla vigilia, non si sa se per le…
Perché il terrorista Isis di Londra non è un lupo solitario
Non chiamiamolo lupo solitario. Un terrorista non scaturisce dal nulla, né agisce in pieno isolamento. Nei casi più recenti sono emerse chiaramente le interazioni tra membri del califfato e jihadisti che venivano incitati e guidati fino all'obiettivo. La piattaforma più usata per queste interazioni è Telegram, in passato era Twitter. Ma c'è un motivo in più, un elemento cruciale, che…
Come si vive a Londra dopo l'attentato terroristico
A Londra, oggi, si beve il tea alzando il mignolo. Qualcuno nella City inizia a tradire un certo fastidio per i ritardi anomali della metropolitana. Un fastidio paziente e composto, sia chiaro; del resto c’è appena stato l’attacco al Parlamento di Westminster con morti e feriti. Un attacco che la premier Theresa May ha definito «disgustoso e odioso»: termini forti,…
Chi era Khalid Masood, il terrorista autore dell'attentato a Londra
Si chiamava Khalid Masood, aveva 52 anni ed era britannico. L’autore dell’attentato terrorista a Londra è stato identificato dalla polizia britannica. Dopo quasi 24 ore di ipotesi (in un primo momento si era detto che il terrorista era l’elettricista radicalizzato Trevor Richard Brooks, ma lui è in carcere), le autorità hanno confermato il nome dello stragista di Westminster. PRECENDI E…