Si vis pacem…yǔ Pǔjīng hé XíJìnpíng huìmiàn, incontra Putin e Xi Jinping. Così a Pechino traducono il motto latino per spiegare il senso dell’iniziativa del leader cinese di promuovere un’incontro fra i Presidenti di Stati Uniti, Russia e Cina. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Esteri
Ue-Golfo, una nuova era di rapporti grazie a una partnership strategica
L’Unione Europea apre i negoziati per accordi di partenariato strategico con i Paesi del Golfo, puntando su cooperazione economica, sicurezza e transizione verde. Kaja Kallas parla di “una nuova era” nei rapporti Ue-Gcc, sostenuta anche dal lavoro diplomatico svolto dall’inviato speciale Luigi Di Maio. Il dialogo coprirà settori chiave come energia, digitalizzazione, commercio, cultura e scambi tra società civili
Ambizioso e flessibile, il bilancio europeo secondo Paganetto
La Commissione fa un atto di coraggio proponendo una strategia concentrata su tre aree di intervento soltanto. Quello che è certo, è che senza debito comune e adeguate risorse proprie non si potrà avere un’Europa capace di confrontarsi con le grandi sfide di questo momento storico. L’analisi di Luigi Paganetto, economista e docente dell’Università di Roma Tor Vergata e Coordinatore del Gruppo dei 20
Imec, rete di connettività in fase di decollo. Parla Talò
L’inviato speciale dell’Italia per Imec, l’ambasciatore Talò, parla dello stato della “rete di connettività” indo-mediterranea. “È un momento nuovo. Un passaggio importante: non più solo convegnistica e disegni geopolitici, stiamo entrando in una fase di concretezza operativa, con l’Unione Europea che non solo conferma l’impegno politico, ma assume anche un ruolo tecnico di coordinamento. Si pongono fondamenta politiche, certo, ma emergono anche aspetti pratici e operativi”
La Conferenza per l’Ucraina e i rischi della corsa alla ricostruzione. L'opinione di Pellicciari
La trasformazione dell’aiuto in strumento attivo di influenza strategica ha portato a marginalizzare l’intervento umanitario a favore di ricostruzione, procurement e partenariati economici. Un cambio di paradigma che mette in discussione la credibilità stessa della solidarietà multilaterale. L’opinione di Igor Pellicciari
La rete invisibile delle donne che alimentano (e contrastano) il jihad
Nel Sahel, le donne occupano posizioni centrali tanto nei circuiti informali che finanziano il terrorismo quanto nei percorsi di prevenzione e resilienza. Il loro ruolo, spesso trascurato, attraversa ambiti logistici, economici e sociali, contribuendo a rafforzare o indebolire le reti jihadiste. Tra fragilità strutturali e leadership emergenti, si definiscono nuove traiettorie per affrontare la radicalizzazione e promuovere una stabilità duratura. L’articolo di Laura Sabrina Martucci, preside del Master di Terrorismo presso l’università Aldo Moro di Bari ed Erika Monticone (Università degli Studi di Bari Aldo Moro)
L’India vuole il suo spazio nel mondo dei semiconduttori. Ecco come
L’India punta a diventare un attore strategico nel settore globale dei semiconduttori con un piano industriale da oltre 10 miliardi di dollari e incentivi generosi. Obiettivo: ridurre la dipendenza dalle importazioni e rafforzare la propria autonomia tecnologica. Sono in costruzione diverse fabbriche, tra cui quelle di Tata, Foxconn e Micron, con forti investimenti in ricerca avanzata e partnership internazionali
Bilancio e coesione, le rassicurazioni di Fitto a Bruxelles
“Le Regioni non saranno penalizzate dalle riforme che non vengono rispettate dal livello nazionale. Questo e’ un modo per poter tutelare le regioni con questa modalità di condizionalità”. Così il vicepresidente della Commissione Europea Raffaele Fitto in commissione Regi a Bruxelles ha tranquillizzato gli eurodeputati
Tutto sulla guerra ombra contro la flotta fantasma di Mosca
Dal gennaio 2025 sette petroliere legate alla flotta fantasma russa sono state colpite da esplosioni in porti e rotte strategiche, come Ust’-Luga e il Mediterraneo. Le flotte ombra, operando con tecniche di occultamento avanzate, permettono a Mosca di aggirare le sanzioni occidentali sul suo petrolio
Cina e India si parlano. Ma le distanze strategiche restano
Il ministro indiano Jaishankar ha incontrato Xi Jinping e Wang Yi a Pechino durante il vertice Sco, rilanciando rapporti pragmatici con la Cina. I contatti per ora non prevedono un vertice tra leader, e non coinvolgono il primo ministro Modi