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Ecco cosa (non) ha detto Juncker a Strasburgo

"Un discorso scontato", "la fiera del qualunquismo", "un intervento sobrio e concreto".  Sono discordanti i pareri formulati nei corridoi del Parlamento europeo a proposito delle parole pronunciate dal presidente della Commissione Jean-Claude Juncker: l'ex premier lussemburghese oggi si è presentato in aula a Strasburgo e ha illustrato agli eurodeputati quali siano state le linee guida principali seguite negli ultimi dodici mesi…

Eugenio Burzaco - Facebook

Lo Stato islamico è arrivato in Argentina?

“Abbiamo trovato alcuni argentini che si stanno addestrando con Isis e siamo preoccupati. Sono andati in zone di conflitto come la Siria e il nord dell’Irak (…) C’è gente che è andata e tornata, in alcuni casi sono rientrati dall’Uruguay. Stiamo cercando di evitare il fenomeno delle ‘cellule addormentate’ (…) L’esperienza ci indica che una o due persone, con poche risorse, ma con…

Tutti i dossier economico-finanziari al vertice di Bratislava

Mentre i capitoli sicurezza interna ed esterna dispongono di linee tracciate da un lavoro preparatorio che dura almeno da giugno, il capitolo economico-finanziario si è definito a pochi giorni dal Vertice di Bratislava a 27 (senza Regno Unito) del 16 settembre. La coincidenza temporale - il 9 settembre - tra conferenza di Atene dei Paesi Med e Ecofin informale di…

Le relazioni Italia-Usa al tempo di Obama e Renzi analizzate da Paolo Gentiloni

"La leadership Usa? Oggi è più importante che mai". Parola del ministro degli Esteri  Paolo Gentiloni, che oggi ha approfittato della sua partecipazione a un dibattito organizzato dal Centro Studi Americani (qui la gallery fotografica di Umberto Pizzi) per fare il punto sulle relazioni tra Italia e Stati Uniti a pochi mesi dalla fine della presidenza di Barack Obama. IL RUOLO DEGLI…

Cosa hanno fatto gli Stati Uniti per l'Unione europea

I documenti dei National Archives Usa, desecretati negli ultimi anni, dimostrano che furono il segretario di Stato di Eisenhower, John Foster Dulles, e la Cia (Central Intelligence Agency), all'epoca diretta da suo fratello Allen, a "creare" l'Europa e a spingere la Gran Bretagna a farsi carico del disegno europeo, per giocare un ruolo antisovietico negli anni Cinquanta e Sessanta, cruciali…

Global Citizen Awards, John Kerry premierà Matteo Renzi

Si rafforzano ancor più le relazioni fra Italia e Stati Uniti. Nel giorno in cui Barack Obama ha confermato a Matteo Renzi e alla moglie Agnese l'invito alla Casa Bianca per il 18 ottobre alla Casa Bianca, emerge un'altra notizia: il 19 settembre il premier italiano a New York riceverà il premio Global Citizen Awards 2016 organizzato dall'Atlantic Council. Renzi sarà…

terremoto

Ermeneutica della polmonite di Hillary Clinton

Domenica 11 settembre a New York, durante la commemorazione dell'anniversario del più grosso attacco terroristico della storia dell'uomo, Hillary Clinton s'è sentita male ed è stata accompagnata in un'auto dal suo staff. Poche ore dopo è riapparsa sorridente per le strade di Manhattan, dopo un breve recupero a casa della figlia Chelsea. "Non pensavo che la polmonite potesse essere un grosso…

Ecco come Frauke Petry di AfD erode consensi a Spd e Cdu

Il partito di Angela Merkel, la Cdu, ha subito una sonora sconfitta dalle elezioni regionali che si sono tenute domenica scorsa nel Land del Mecklemburg-Vorpommern (noto anche come Pomerania anteriore) dove hanno vinto i socialisti e dove la Cdu ha ceduto la seconda posizione all'AfD, Alternative für Deutschland, un partito che, per semplificare, viene definito, dai suoi avversari, come populista…

Uzbekistan, cosa succederà dopo la morte di Islam Karimov

Vladimir Putin è arrivato martedì scorso a Samarcanda, dove ha deposto una corona di fiori sulla tomba di Islam Karimov, il presidente dell'Uzbekistan morto la scorso settimana in seguito a un'emorragia cerebrale. Ai funerali del 78enne leader, tenutisi il 3 settembre, sempre nella storica città lungo la Via della Seta, la delegazione russa era stata guidata dal premier Medvedev. Padre-padrone…

Ecco perché la Russia vuole che la Turchia abbandoni la Nato

È davvero finito il vecchio progetto stabilito dal trattato Sykes-Picot del 1916. Ankara vuole l’area turcomanna intorno a Idlib, Latakia e Aleppo, per fare da contraltare alla zona curda. D’altra parte, però, deve recuperare, anche per la sua pace interna, l’interscambio economico con la Russia, oggi ridotto a soli 6 milioni di Usd, per via delle sanzioni seguite all'abbattimento del Sukhoi24M, che…

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