Milano, via Sammartini 120. La chimera. In un luglio afoso, l’hub nuovo di zecca a due passi dalla Stazione Centrale è il luogo al sicuro. Per chi? Per un numero imprecisato di giovani dalla pelle color ebano. Probabilmente la loro età è inferiore al numero indicato sui documenti. Per un bel po’ di mamme che scrutano il mondo con lo…
Esteri
Ttip, Ceta e governance Ue. Pensieri (e bacchettate) di Carlo Calenda
Il TTIP non si farà, e neppure il CETA gode di ottima salute. Tempi duri per i trattati commerciali di libero scambio dell’Ue: ancora questa settimana gli sherpa europei e degli Stati Uniti si incontreranno a Bruxelles per il quattordicesimo round di negoziati. L’obiettivo resta giungere a un testo di massima entro l’estate, per provare a realizzare l’intesa fra le…
Che cosa cambierà a Downing Street con Theresa May al posto di David Cameron
Con due mesi di anticipo rispetto alla tabella di marcia, il leadership contest in casa Tory si è concluso nel modo più scontato, il che non è poco visto quanto sta accadendo nella politica britannica post-Brexit. Mercoledì sera dopo il suo ultimo Question Time alla Camera dei Comuni, David Cameron passerà la mano a Theresa May, la Home Secretary, 59enne…
Salvate il soldato Renzi (e le banche italiane). Le voci (poche) dalla Germania
Ha fatto scalpore l’affermazione di David Folkerts-Landau. Secondo il capo economista della Deutsche Bank, "una ricapitalizzazione per 150 miliardi di euro del settore bancario dell’Unione Europea è inevitabile". A conti fatti sarebbe assai meno di quanto gli americani sborsarono nel 2008 per salvare i loro istituti. E’ assai probabile che Folkerts-Landau parli pro domo sua visto che la Deutsche Bank…
Il tiki-taka tra Merkel e Juncker sul rinnovo di Schulz
L'Europarlamento è già in fibrillazione per il rinnovo delle cariche previsto per gennaio 2017. Mentre la Commissione europea viene nominata per 5 anni, il Parlamento europeo viene anch'esso eletto per 5 anni, ma dopo 2 anni e mezzo vengono rieletti il Presidente, i Vice Presidenti, i Questori, i Presidenti di Commissione, insomma si assiste a un vero e proprio "rechuffle".…
Vi racconto il caos del Regno Unito post Brexit
Nel votare la Brexit, il popolo britannico si è prima stupito e poi allarmato della propria temerarietà. Il Paese è ora in uno stato somigliante a una crisi di nervi. L’istituzione a cui è normalmente demandato il ruolo di “valium nazionale”- la politica - è allo sfacelo. I partiti chiave sono decapitati e nel caos proprio mentre la prova della loro irrilevanza è…
Ecco verità e falsi miti sugli inglesi svelati dalla Brexit
Per definire gli inglesi Daria Simeone, autrice del blog “The Italian Wife” e giornalista di moda volata da Milano a Londra nel 2012, usa una barzelletta, quella in cui durante una tempesta su Londra il Tamigi inizia a ingrossarsi pericolosamente. "Un maggiordomo inizia ad avvertire il suo Sir – racconta la blogger – , aggiornandolo ogni 5 minuti, ma sempre con…
Perché ai Tory post Cameron servono idee salde più che leader improvvisati
L'ultimo leader conservatore è stata Margaret Thatcher; l'ultimo leader laburista è stato Tony Blair. Poi il vuoto. Mezze figure che hanno danzato male e per brevi stagioni. Nella stagnazione hanno fatto capolino i liberal-democratici e gli scissionisti dei tories raccolti nell'Ukip di Nigel Farage anche lui sulla via dell'esilio. La Brexit, come anticipavamo nella nostra analisi il 29 giugno scorso…
Quali devono essere i fattori di crescita per l'Africa
Il xxi secolo si sta caratterizzando per un drammatico cambiamento nella rappresentazione dell’Africa e nelle dinamiche in gioco nel continente. È opportuno ricordare che, alla fine della Guerra fredda, il continente è stato descritto come una terra “senza speranza” (The Economist, 11 maggio 2000), strategicamente insignificante e incapace di cogliere le opportunità offerte dalla globalizzazione. Mentre l’idea della crescente marginalizzazione…
Baghdad, cosa ho visto nel girone dell'inferno. Parla il giornalista Adib Fateh Ali
Il racconto della situazione a Baghdad sulle immagini girate dal giornalista di askanews Adib Fateh Ali che si trova nella capitale irachena. Adib Fateh Ali, curdo iracheno di nascita, è arrivato sul luogo dell'attentato mezz'ora dopo l'esplosione. Cosa ha visto? "Si sta già parlando di 184 morti ma le autorità irachene tendono a diminuire il numero delle vittime. Io da…