Sono arrivati in 20 mila per manifestare a favore del presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Il luogo della manifestazione non era però la Turchia, ma Colonia, la città teatro della aggressioni da parte di profughi contro centinaia di donne, la notte di Capodanno. Sono arrivati da tutta la Germania e in parte anche dall’estero. Direttamente dalla Turchia è arrivato, invece,…
Esteri
Il mio diario dalla convention democratica a Philadelphia
Cosa ti resta dentro delle Convention Presidenziali USA? A me, la massa fisica delle persone che si accalcano e le correnti emotive che attraversano quelle migliaia di persone, per un evento che tutto il mondo guarda. Certo, le Convention avvengono ogni quattro anni, come terminale di sei mesi di conflitti nelle elezioni primarie. Certo, non sempre le partite politiche si…
Vi racconto la sindrome del celibato che imperversa in Giappone
Il Giappone si rimpicciolisce. A volte la scala temporale di un cambiamento è tale che è difficile osservarlo e rendersi conto che sta accadendo davvero, ma il crollo demografico giapponese, un calo ormai verticale, ha raggiunto il punto che gli urbanisti nipponici si trovano a dovere pianificare non per la crescita delle popolazione—il caso che a noi sembra normale—ma per il suo restringimento. Devono…
Chi e come sta dando una mano alla Marina per i migranti
Salvare vite umane non è solo compito degli Stati. Talvolta anche i privati scendono in campo per dare il loro contributo. Da qualche anno, per esempio, Marina Militare e Guardia Costiera possono contare sull'aiuto di Moas, Migrant Offshore Aid Station, una Ong attiva nel soccorso ai migranti del Mediterraneo fondata e interamente finanziata da due imprenditori residenti a Malta e…
Cosa fa la Cina in silenzio per le reti mondiali
"La situazione economica globale è difficile e i rischi di caduta persistono, come indicano le fluttuazioni dei prezzi delle commodity e la bassa inflazione in molte economie. La volatilità eccessiva e i movimenti disordinati nei tassi di interesse possono avere delle implicazioni negative per la stabilità economica e finanziaria", si legge nella dichiarazione finale del summit dei ministri delle Finanze…
Come si afflosciano i principi repubblicani in Francia dopo le stragi Isis
Ecco i terroristi attentatori in Francia e le loro origini: Lahouaiej (Tunisia); Kouachi (Algeria); Boukezzoula (Algeria); Coulibali (Mali); Ghlam (Algeria); Salhi (Marocco); Khazzani (Marocco); Abaoud (Marocco); Akrouh (Marocco); Abdesalam (Marocco); Mostafai (Algeria); Amimour (Algeria); Aggad (Algeria); Abballa (Marocco); Merah (Algeria). Si tratta in genere di francesi con recenti origini di Paesi colonizzati dai francesi, in particolare del Maghreb, del Marocco,…
Come sono oggi i rapporti tra Russia e Israele
Il nuovo rapporto per lo scambio di dati di intelligence che si era instaurato tra Mosca e Gerusalemme nell’aprile scorso è ormai in pericolo. Il segno più evidente di questa crisi bilaterale lo vediamo nella blanda reazione alle proteste israeliane riguardanti le vendite, o i trasferimenti a Hezb’ollah, da parte dei russi, di materiale militare, spesso evoluto. La polemica si…
Ecco come la stampa tedesca giudica Angela Merkel sulla politica dell'accoglienza
Secondo i sondaggi il 57 per cento dei tedeschi pensa ormai che la politica dell’accoglienza di Angela Merkel sia fallita: questo scrive il quotidiano die Welt. Lo stesso quotidiano, sulla stessa pagina, loda però anche la fermezza mostrata ieri nel corso della conferenza stampa dalla Kanzlerin a Berlino. Merkel, introducendo con un breve discorso la conferenza stampa annuale con i…
Ecco gli 11 dossier della presidenza slovacca dell'Unione europea
6 mesi per 11 dossier. Devono fare i conti con il tempo (inteso come “time”, non come “weather”) le giuste ambizioni della presidenza slovacca dell’Unione Europea in questa seconda parte di 2016. Posizionato nel cosiddetto “trio” tra quello olandese e il prossimo, che sarà maltese, il semestre di turno di Bratislava non nasconde di voler lasciare un’impronta significativa in un’agenda…
Cosa (non) si è deciso al summit della Lega Araba
Nonostante la situazione peggiori di giorno in giorno in Medio Oriente, le aspettative erano alte alla vigilia del 27esimo summit della Lega araba (qui l'articolo di Formiche.net), non a caso rinominato “il summit della speranza”. L'incontro, conclusosi ieri, si è svolto in Mauritania, a Nouakchott; era la prima volta che il Paese ospitava l'evento da quando, nel 1973, si è…