Non si ferma l'avanzata cinese in Africa. L'ultimo frammento di questa invasione arriva proprio dalla visita del presidente Xi Jinping in Sud Africa dove sono stati siglati 26 accordi di cooperazione bilaterali, del valore complessivo di 6,5 miliardi di dollari. Una visita che, non a caso, il presidente sudafricano Jacob Zuma l'ha definita come "la migliore di sempre" annunciando con…
Esteri
Francia, ecco chance e rischi di Hollande, Le Pen e Sarkozy
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo l’articolo di Alberto Toscano uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi Mentre al Bourget (dove Charles Lindbergh atterrò il 21 maggio del 1927 e dove ogni anno dispari si svolge il Salone dell'aeronautica) prosegue faticosamente la discussione sul clima, nel resto della Francia si comincia a pensare (un po' tardi, per la…
Vi racconto chi era Rita Fossaceca, assassinata in Kenya
A due settimane dagli omicidi di Parigi un'altra donna italiana è stata assassinata mentre cercava di difendere la vita dei suoi cari, in una rapina nell'alloggio che divideva con loro ed altri medici italiani. Si chiamava Rita Fossaceca, medico di valore, affermata in un settore delicato e di prestigio come quello della radiologia interventistica, di cui era dirigente nell'Ospedale Maggiore di…
Isis, Isil, Is e Daesh. Tutti i nomi dello Stato Islamico
Ai suoi albori, il gruppo era noto come Jama'at al-Tawhid wal-Jihad, poi nell'ottobre 2004, affiliandosi alla rete di Osama Bin Laden, si trasformò in Al-Qaeda in Iraq (Aqi). Da allora, i terroristi hanno operato sotto diverse sigle finché il loro attuale leader, Abu Bakr al-Baghdadi, nel 2006 ha nominato l'organizzazione “Stato islamico in Iraq” (Isi), aggiungendovi nel 2013 il riferimento…
Elezioni regionali in Francia, candidati e sondaggi
Dopo gli attacchi terroristici del 13 novembre a Parigi e i disordini durante la Conferenza sul Clima, in Francia sono aumentate le tensioni politiche in vista delle elezioni regionali del prossimo 6 dicembre. Il Partito Socialista, alla guida del governo, è al potere nella maggior parte delle regioni dal 2010. Ma a pochi giorni dell'appuntamento elettorale il sentimento politico è cambiato…
Putin, Erdogan e i giochetti col petrolio di Isis
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo l’articolo di Tino Oldani uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi Vladimir Putin ha accusato apertamente il presidente turco Recep Erdogan di avere abbattuto l'aereo da guerra russo per «garantire la sicurezza delle vie di fornitura illegale del petrolio verso il territorio turco». Erdogan ha replicato di essere pronto a dimettersi…
Vi spiego una certa flemma di Obama contro Isis. Parla Corneli
La situazione in Siria e Iraq, dove oggi imperversa lo Stato Islamico, sembra ogni giorno più confusa. L'ultimo elemento destabilizzante è lo scontro, sempre più forte, tra Russia e Turchia, che potrebbe avere importanti riverberi geopolitici e potrebbe inficiare la lotta, ancora troppo incerta, ai drappi neri. Mentre Usa e Russia all'Onu cercano un accordo per bloccare i fondi all'Isis.…
Isis piomba sull'America
Mercoledì mattina a San Bernardino, in California, quattordici persone sono state uccise e diciassette sono rimaste ferite in una sparatoria condotta da una coppia di coniugi, che si pensa possano aver avuto un movente politico, forse legato alle idee propagandate dallo Stato Islamico: lui, Syed Rizwan Farook, ventottenne americano nato da genitori di origine pakistana, musulmano; lei, Tashfeen Malik, ventisettenne ("Fede nell'Isis", aveva scritto…
Brasile, ecco perché Dilma Rousseff non teme troppo l’impeachment
Dopo ventotto richieste di impeachment presentate questo anno contro Dilma Rousseff, il presidente della Camera di Deputati, Eduardo Cunha, ha deciso di aprire il processo per la destituzione del capo di Stato. Dietro questa scelta, secondo alcuni osservatori, ci sarebbero però motivazioni più effimere rispetto alla crisi economica e politica che affronta il Paese. La richiesta di sostituire la presidente del Brasile si…
Come scorre il petrolio fra Isis, Turchia e Siria
Se si pensasse allo Stato Islamico non come a un brutale gruppo jihadista, ma come alla nazione che ambisce diventare, si potrebbe dire che gran parte del suo Prodotto interno lordo deriverebbe dal petrolio. Per certi versi è già così e questo fiorente commercio non sta mancando di generare tensioni e scambi d'accuse, come quelle tra Russia e Turchia. LO…