Dopo le euforie o gli anatemi dei primi momenti, oggi possiamo valutare con più calma l'accordo sulla Grecia. Di sicuro l'accordo è una cosa positiva, perché ha evitato uno scenario dalle conseguenze imprevedibili. D'altro canto siamo solo all'inizio e le fibrillazioni interne alla Grecia fanno già capire che il percorso non sarà facile. Due cose sono a mio avviso rilevanti.…
Esteri
Che cosa significa per l'Italia l'intesa Usa-Iran sul nucleare
Mentre gli occhi del mondo e dell'Europa sono stati puntati per giorni sull'affaire Grecia, una partita ben più importante si è giocata a Vienna dove dopo diversi tentativi si è chiuso un accordo con l'Iran che, con la fine delle sanzioni, diventerà la nuova mecca per le imprese italiane e, non solo, per quelle che operano nel settore petrolifero. Anche…
Tsinghua, l'azienda cinese che punta all'americana Micron
Shopping della Cina negli Stati Uniti? Sembra in cantiere la più grande acquisizione della storia di un’impresa americana da parte di una compagnia cinese. La Tsinghua Unigroup, il braccio d’investimento dell'Università di Tsinghua - e del governo cinese- ha offerto 23 miliardi di dollari per l'acquisto dell'azienda di chip Micron Technology. Se dovesse andare in porto, supererà il record dell’operazione della…
Tutti gli effetti geopolitici dell'accordo sul nucleare iraniano. Parla Nicola Pedde
L'atteso accordo tra l'Iran e il gruppo dei 5+1 sul futuro del programma nucleare della Repubblica Islamica è stato raggiunto. Un'intesa dalla portata storica, che aveva come obiettivo principale quello di mettere a punto un testo che impedisse a Teheran di dotarsi dell'atomica per un certo numero di anni, ma che fosse allo stesso tempo buono per essere accettato dal…
Siete sicuri che lo Stato federale sia la vera diga all'Europa tedesca?
Il problema di cui oggi tutti discutono è nella realtà delle cose: è l'asimmetria di potenza, economica e strategica, che esiste tra la Germania e gli altri Paesi europei. A ben vedere, essa è sempre esistita: è infatti da qui che è nata storicamente quella che si chiama questione tedesca. Troppo forte rispetto alle altre nazioni del Vecchio continente, la…
Grecia, chi sono (secondo me) i vincitori e i vinti. Il commento di Pennisi
È difficile dire se l’accordo concluso nelle prime ore della mattina del 13 luglio sarà duraturo e risolutivo. I due precedenti programmi di salvataggio nei confronti della Grecia hanno durato "lo spazio del mattino", per mutuare il titolo di una nota poesia francese del '600. Questa volta, in particolare, è poco probabile che il Parlamento di Atene approvi entro mercoledì quanto…
Tutti i passi verso il Ttip. Parla l'eurodeputato Alessia Mosca (Pd)
L'8 luglio il parlamento di Strasburgo ha approvato la risoluzione Lange, nella quale sono contenute le raccomandazioni degli eurodeputati per i negoziatori della Commissione sul Ttip, il partenariato transatlantico fra l’Unione europea e gli Stati Uniti. Quali sono gli aspetti più importanti di questo documento? Quali criticità sono state superate? E cosa potrebbe accadere se Berlaymont non tenesse conto dei…
Ecco perché se la Grecia torna alla dracma decreta la sua morte
"Se la Grecia dovesse lasciare la zona euro, sarebbe una catastrofe per il Paese su tutti i fronti: economico, politico e sociale. È probabile che si innescherà una crisi senza pari”. Ad affermarlo è Photis Lysandrou, professore di economia politica presso la City Univeristy London e autore del paper: “I tre miti dietro il caso Grexit : un'analisi distruttiva”. L’ANALISI…
Tutte le ombre del mercato cinese
I riflettori sembrano essersi spostati verso Oriente e nelle ultime ore si guarda con apprensione all’andamento dei mercati finanziari asiatici ed in particolar modo a quello cinese. Un crollo del sistema finanziario cinese avrebbe un impatto dirompente sull’economia mondiale, essendo la Cina uno dei maggiori attori economici globali. Le motivazioni della crisi in fieri non sono riconducibili ad un unico aspetto.…
Le due sfide per l'Italia dopo l'attentato al Cairo
Questo commento è stato pubblicato oggi su L'Arena di Verona, Il Giornale di Vicenza e Bresciaoggi Se per caso il mondo libero si fosse dimenticato del pericolo incombente rappresentato dall’esistenza dell’autoproclamatosi Stato islamico, detto Isis, niente paura: ci pensano loro stessi a ricordarcelo. Ma con l’autobomba che alle 6.30 di ieri mattina ha colpito il Consolato italiano a Il Cairo…