Diciannove i Paesi presenti in Brasile (oltre a due organismi regionali come l’Unione Africana e l’Unione europea) che rappresentano circa l’85% del pil mondiale e il 75% del commercio mondiale. Chi ci sarà e di cosa si parlerà a Rio
Esteri
Perché l’era di Trump è destinata a durare ancora a lungo. L'analisi del prof. Palano
Damiano Palano firma un editoriale all’interno dello Speciale Usa di Polidemos. “Che lo si apprezzi o lo si detesti, è necessario ammettere che Donald Trump ha trasformato il modo di fare politica e i temi del dibattito, lasciando un segno indelebile in tre aree chiave: l’organizzazione dei consensi attraverso i social media, l’uso del linguaggio del risentimento come strumento di costruzione identitaria e una rivoluzione in campo economico e politico che rompe esplicitamente con i principi dell’ordine internazionale liberale”, scrive
Un ente per domarli tutti. Il piano di Tsivilev per il gigante del petrolio
Un’inchiesta del Wsj rivela un progetto presentato a Putin per la creazione di un mega-agglomerato del petrolio sotto il controllo statale. Che però potrebbe non essere gradito a tutti. E forse neanche al Presidente
La condanna a Israele del mondo arabo-islamico è anche un messaggio a Trump
Il mondo arabo-islamico segnala le sue posizioni tra volontà delle leadership e istinti delle collettività. La presenza di cinquanta capi di Stato e di governo in un vertice straordinario a Riad va letto anche in vista dell’arrivo alla Casa Bianca di Donald Trump
La Cdu prepara il dopo Scholz. Elezioni a febbraio (col rischio AfD)
La domanda vera è capire quanti voti prenderà l’ultradestra di AfD, dal momento che alle recenti regionali non solo è andata in doppia cifra ma ha scalato la vetta delle posizioni. Se dovesse replicare su scala nazionale il dato regionale, e se la Cdu e la Csu non avessero la maggioranza dei voti, allora si aprirebbe il medesimo scenario accaduto in Francia, con il rischio di larghe intese o comunque di un accordo ad escludendum
Sulla Nuova Via della Seta arriva anche la Colombia
Il Paese sudamericano, grande alleato degli Stati Uniti, apre a Pechino accogliendo molti investimenti. Gli esperti spiegano cosa c’è dietro la nuova collaborazione economica, politica e di difesa
Pace in Ucraina. Lavorare sui negoziatori per il successo dei negoziati. L'opinione di Pellicciari
Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca riaccende i dibattiti sulla pace in Ucraina, con focus sulla sua inclinazione a tagliare gli aiuti a Kyiv e a negoziare direttamente con Putin. Tuttavia, la reale efficacia di tale strategia dipenderà da fattori interni ed esterni alla politica Usa
Nell'Artico gli Usa temono Pechino. Ma dovrebbero preoccuparsi di Mosca
Negli ultimi anni l’attenzione statunitense verso la presenza cinese nell’Artico è cresciuta in modo costante. Ma focalizzandosi su Pechino, Washington rischia di ignorare il principale attore ostile nell’area
Dalla Florida con amore. Le scelte di Trump per diplomazia e Casa Bianca
Come Wiles, capo di gabinetto, anche Rubio e Walz, che dovrebbero essere segretario di Stato e consigliere per la sicurezza nazionale, arrivano dal Sunshine State. Sarebbe la prima volta di un sanzionato dalla Cina a capo degli Esteri. “Sono entrambi seri e credibili in politica estera”, ha commentato Ian Bremmer di Eurasia Group. Gli alleati degli Stati Uniti nel mondo “si sentono più tranquilli con questi due annunci”
Gli Usa bombardano l’Iran in Siria. Cosa c’è da sapere
L’attacco “contro l’Iran” in Siria serve come richiamo a Teheran sulla gestione dei proxy dell’Asse della Resistenza che spesso si muove in forma autonoma. Ma per gli Usa sempre controllato idealmente dagli ayatollah
















