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Chi è Chuck Blazer, il re (pentito) delle tangenti Fifa che adorava pappagalli e vestiti di carnevale

Lo scandalo di corruzione della Fifa è cominciato con le inchieste di Loretta Lynch, procuratore generale degli Stati Uniti, e le informazioni svelate dall’ex top manager della Fifa, Chuck Blazer. Secondo le ultime rivelazioni rese pubbliche dalla giustizia americana, Blazer ha riconosciuto di aver accettato delle tangenti, come altri membri del comitato esecutivo, nel processo di assegnazione dei Mondiali di Sudafrica…

Tutte le proteste contro i Nimby in Tunisia

Mentre in Italia i No-tutto approfittano di ogni occasione per protestare (in alcuni casi provocando non pochi danni) urlando “Not in my back”, in Tunisia manifestano per il contrario. Chiedono più trivellazioni e più ricerche dei giacimenti petroliferi del Paese. A Tunisi, Tozeur e Tataouine ci sono stati una serie di cortei, organizzati attraverso i social network, con la richiesta…

Ucraina, perché l'Europa rinnoverà le sanzioni a Mosca

Forse le sanzioni occidentali per la crisi ucraina non stanno dando la spallata finale alla Russia, ma rappresentano l'unico modo per costringere Vladimir Putin a rispettare la tregua di Minsk. È l'idea che si fa largo a Bruxelles, dove i Paesi europei saranno chiamati entro fine luglio a mettersi d'accordo e decidere se aumentarle, rinnovarle o interromperle. LA DISCUSSIONE Fino…

Perché la Finlandia ora teme l'espansionismo di Mosca

Articolo tratto da Nota Diplomatica La Finlandia si prepara all’eventualità di dovere richiamare i suoi riservisti. Il Paese non fa parte della Nato né di altra alleanza militare, contando sulla semplice neutralità come garanzia. Forse sente che potrebbe non bastare più. Ora lo Stato Maggiore ha scritto a 900mila ex militari di leva per ricordargli dei loro doveri in caso…

Ali Shari’ati, tra umanesimo islamico e protestantesimo

Pubblichiamo la seconda parte dell'intervento di Stefano Barocci. Le prima parte si può leggere qui. Ancora due concetti cari al filosofo sociale di Mashhad ritrovati già negli studi in Iran e poi corroborati dall’esperienza parigina: quello di un umanesimo islamico ed un paragone con il protestantesimo e la modernità in Europa. Siamo in rotta di collisione con i dogmatici wahabiti…

Grecia, che cosa sta succedendo tra Atene, Bruxelles e Francoforte

I creditori presenteranno oggi ufficialmente alla Grecia la propria bozza di accordo, concordata lunedì da un vertice BCE-Commissione Europea-FMI-Germania-Francia. La discussione dovrebbe avvenire questo pomeriggio a livello di Euro Working Group, secondo Kathimerini; per Le Monde, nelle ore successive si terrebbe un incontro fra il presidente della Commissione Europea, Juncker, e il primo ministro greco Tsipras. La proposta dei creditori, i cui contenuti non sono…

Paolo Gentiloni

La festa della Repubblica, l'interesse nazionale e la visita di Gentiloni in Russia

Il 2 giugno è probabilmente il giorno migliore per interrogarsi sul concetto di interesse nazionale. Si tratta infatti di una "categoria" del pensiero politico poco utilizzata nel dibattito pubblico italiano (nelle altre democrazie è tipicamente un faro che illumina le scelte da compiere mentre nei regimi corrisponde in re ipsa alle decisioni della dittatura) e la cui declinazione non è…

Ali Shari'ati, attualità dell'insegnamento di un filosofo sociale islamico

Riceviamo e volentieri pubblichiamo In un quadro generale che vede il Medio Oriente come la regione più instabile del mondo e di fronte alle innumerevoli sigle di movimenti ed organizzazioni che usano la etichetta "islamic" - cosa che sgomenta sia noi Occidentali che i più pii musulmani e per la quale anche la Regina Rania di Giordania ha espresso rincrescimento…

La dolce vita dei membri indagati della Fifa

Nuovo capitolo della storia di corruzione e ricatti ormai nota come Fifagate. L’ex presidente del Comitato organizzatore locale dei Mondiali del 2010 in Sudafrica, Danny Jordaan, ha riconosciuto di aver pagato nel 2008 circa 10 milioni di dollari alla Fifa. Ha però detto fosse una libera donazione, negando che si trattasse di una tangente. L'UOMO POTENTE DEL PARAGUAY In Paraguay, Nicolás Leoz,…

Europa, che cosa stanno escogitando Merkel e Hollande

Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori, pubblichiamo l'analisi di Tino Oldani apparsa su Italia Oggi. Nel tentativo di sedare gli euroscettici, usciti vincitori nelle elezioni tenute in Gran Bretagna, Spagna e Polonia, Angela Merkel e Francois Hollande hanno preparato un documento comune. L'obiettivo è di modificare la governance dell'eurozona e renderla più incisiva, accentrando in capo a organismi europei vecchi…

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