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Immigrazione, perché serve un diritto di asilo comune in Europa

Riceviamo e volentieri pubblichiamo La costruzione dell’ultimo muro europeo è iniziata due giorni fa in Ungheria. Come ha annunciato il premier Viktor Orban, seicento militari sono già al lavoro per alzare una barriera di filo spinato lunga 41 chilometri al confine con la Croazia. A Budapest la definiscono "una linea di difesa preliminare". È la seconda, dopo il muro eretto…

Grecia, tutte le tristi schermaglie prima del voto

Grecia al voto, per la seconda volta in otto mesi e per la quarta in tre anni, con la schizofrenia dei sondaggi: su cinque, ben tre danno alla pari i due maggiori partiti, uno dà Syriza in vantaggio e un altro i conservatori di Nea Dimokratia. Ma, visto il precedente del referendum di luglio, quando tutti davano per certa la…

Ecco come Obama e Putin si confrontano sulla Siria

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class, pubblichiamo l’analisi di Alberto Pasolini Zanelli pubblicata sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi Un nuovo fronte sta per aprirsi in Siria? Può farlo sospettare lo scambio di note, raccomandazioni, la diffusione di notizie fra il vago e il contraddittorio che riempiono da alcuni giorni i canali diplomatici fra Washington e Mosca e che…

Tutte le sintonie fra Usa e Russia in Siria

Sul campo di battaglia c'è un'effettiva convergenza tra Stati Uniti (e dunque Russia) e il governo siriano di Bashar el Assad. Questa convergenza informale, fatta di attacchi contro una sorta di nemico comune, lo Stato islamico, (molto meno nemico per Damasco) è continuamente negata dai funzionari di Washington. Però, nei fatti, gli aerei americani non colpiscono per mille ragioni diplomatiche…

Usa

Ecco gli Stati che si gioveranno di più dell'accordo sul nucleare iraniano. Report Confindustria

Lo storico accordo (il Joint Comprehensive Plan of Action) firmato a Ginevra il 14 luglio 2015 tra il gruppo dei paesi 5+1 (Stati Uniti, Germania, Francia, Cina, Russia e Gran Bretagna) e l’Iran stabilisce un programma di lungo termine con limitazioni concordate sul nucleare iraniano e comporta la revoca progressiva, graduale e reversibile delle sanzioni economiche fino ad ora adottate…

Grecia, viaggio a Salonicco alla vigilia delle elezioni

“Mi fa piacere essere ancora una volta a Salonicco a parlare durante la vostra ospitale Fiera Internazionale. Una Fiera Internazionale che rappresenta una delle più importanti istituzioni di sostegno e promozione delle capacità produttive del nostro Paese. Questo contributo della Fiera Internazionale di Salonicco è cruciale, specialmente oggi che il centro del dibattito pubblico riguarda la questione dell’orientamento produttivo del…

Chi è e cosa pensa Mustafa Rugibani, candidato premier in Libia

Mustafa Rugibani, ambasciatore di Libia presso la Santa Sede, è candidato a primo ministro alle prossime elezioni in Libia. LA VITA POLITICA Esule per quasi 30 anni, dal 1979 al 2006, ha fatto parte del Consiglio nazionale di transizione nel 2011 durante la primavera araba, poi è stato ministro del Lavoro. Ora ha fatto sapere che appena scadrà il mandato del governo in…

Cosa succede in Burkina Faso

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Il Burkina Faso, uno dei paesi più poveri del mondo, ex colonia francese nell’Africa Occidentale, da ieri è piombato di nuovo nel caos a causa di un golpe militare, ad opera della Guardia presidenziale guidata dal generale Gilbert Diendéré (nella foto). Speriamo che intervenga la comunità internazionale per ristabilire l’ordine democratico e non la Francia, come in altre crisi di…

Orban

Ecco chi alza i muri a Bruxelles contro i profughi

La cosiddetta emergenza migranti, sempre più politica e meno economica, sembra aver paralizzato Bruxelles, in preda a una sorta di schizofrenia. La solidarietà a corrente alternata della Germania, i rigurgiti nazionalisti (e violenti) dell'Ungheria e l'ostilità di ultimi arrivati come Polonia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Romania (alcuni a guida socialista) sono tutte tessere di un puzzle che fatica a mostrare un'immagine…

People fruga nella vita privata di Papa Francesco e resta incantata

Per primo c’è stato il Time, che ha scelto Papa Francesco “Uomo dell’anno nel 2013”, dopo la rivista gay The Avocate, il New Yorker e Rolling Stones. Più recentemente il settimanale americano Newsweek, gli ha dedicato la copertina, sottolineando un apparente crollo della sua popolarità e mettendo uno stravagante punto interrogativo al suo essere cattolico. Ma la passione delle riviste per Papa…

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