Gli attriti tra Netanyahu e Obama, il dossier iraniano, la questione palestinese e la sfida lanciata dal centrosinistra per il governo del Paese. Ecco alcuni dei temi affrontati nel giorno delle elezioni israeliane in una conversazione di Formiche.net con Umberto Minopoli. Su Twitter così si definisce: "Migliorista, liberale, a fianco di Israele". Minopoli non intravede grandi cambiamenti, a prescindere da chi otterrà il…
Esteri
Ciudadanos, chi sono e cosa vogliono i cugini "borghesi" di Podemos
La partita politica spagnola rischia di chiudersi in pareggio. Se le elezioni si tenessero oggi, quattro partiti si contenderebbero la vittoria: Partido popular, Partido Socialista Obrero Español, Podemos e Ciudadanos. Secondo l’ultimo sondaggio realizzato da Metroscopia per il quotidiano El Pais, Podemos di Pablo Iglesias (qui il ritratto di Formiche.net) ha il 22,5% dei consensi, il Psoe di Pedro Sánchez…
L'Italia e la questione libica
L’appello della Libia all’Italia è una notizia che rischia purtroppo di non fare notizia. La situazione critica è stata presentata con chiarezza alla stampa dal presidente del Parlamento legittimo, ossia riconosciuto a livello internazionale, di Tobruk, Agila Saleh. Si tratta di un appello della Libia in larga parte rivolto all’Italia, il Paese che è separato da solo 300 km di…
Israele al voto. Lo speciale di Formiche.net
Circa sei milioni di cittadini israeliani decideranno oggi la composizione del nuovo Parlamento. Le elezioni sono diventate una sorta di plebiscito sulla continuità del premier Benjamin Netanyahu, dal 2009 alla guida del governo. A dicembre il premier ha cacciato due dei suoi ministri perché organizzavano un “complotto” contro la coalizione. Stanco delle critiche e degli ostacoli alla sua gestione, Netanyahu…
Chi è Ruth Colian, la prima ebrea ultra ortodossa candidata al parlamento d'Israele
Qualcuno forse ricorderà quando il quotidiano ultra-ortodosso israeliano Hamevaser ritoccò le fotografie della manifestazione contro la strage a Charlie Hebdo, con l'obiettivo di far sparire tutte le donne dallo scatto pubblicato in copertina. Vennero cancellate con Photoshop la cancelliera tedesca Angela Merkel, il sindaco di Parigi Anne Hidalgo e la regina di Giordania, Rania. Per gli haredi, gli ebrei ultra ortodossi, la divisione tra…
Tutti i perché del caso Cesare Battisti
Nicolas Sarkozy (de Nagy-Bocsa, ungherese, immigrato in Francia di prima generazione) chiede agli italiani di mettere una pietra sul passato e lasciar perdere il pluriomicida Cesare Battisti, condannato all’ergastolo in via definitiva in Italia. E perché mai, non è dato sapere. Curiosa richiesta questa di Sarkò, come se le vittime e i carnefici del terrorismo non esistessero più. E poi…
Tutte le pericolose putinate di Putin
Vladimir Putin ha tenuto il mondo con il fiato sospeso, non perché era "pronto a usare l'atomica in Crimea", come egli stesso ha rivelato con nonchalance, ma perché non si sapeva dove fosse: al capezzale della bella ginnasta che gli ha fato il terzo figlio, in ospedale per un infarto o magari per un lifting? I giornalisti investigativi hanno investigato…
Tutte le voci su Vladimir Putin
Dopo 10 giorni lontano dalla scena pubblica, il presidente russo Vladimir Putin è ricomparso oggi in pubblico a San Pietroburgo con il collega kirghiso Atambayev. Secondo l’agenzia Ria Novosti, l’incontro è iniziato alle 11:50 (ora italiana) e Putin ha subito commentato le voci sulla sua assenza: “Senza pettegolezzi ci si annoierebbe". LA SEGNALAZIONE DI BUSINESS INSIDER Lo scorso venerdì il…
Chi è Moshe Kahlon, l’ex ministro su cui punta Netanyahu
“Immaginavo che questo sarebbe accaduto, ma quando ho chiesto la nomina di ministro delle Finanze non l’ho fatto per Netanyahu ma per il popolo israeliano”. Così ha commentato Moshe Kahlon l’annuncio del premier. Un invito che sembra non averlo sorpreso, anzi. A poche ore delle elezioni in Israele, Benjamin Netanyahu ha offerto il più importante dicastero dell’economia a uno dei…
Israele verso una grande coalizione?
Sono circa 20 i partiti minori che a causa della nuova soglia elettorale sono stati bloccati alle parlamentari israeliane del prossimo 17 marzo. Si tratta di elezioni anticipate, convocate dopo lo scioglimento del terzo governo Nethanyau a seguito di una forte crisi di fiducia con il Ministro delle Finanze, Yair Lapid e il Ministro della Giustizia, Tzipi Livni. Dal giorno…