Skip to main content

Isis, come sfonda il merchandising seduttivo dell'orrore

Non solo Greta Ramelli e Vanessa Marzullo hanno sentito la spinta di abbandonare la propria vita in Occidente per “impegnarsi” in aiuti umanitari in Medio oriente. Lo scorso martedì tre ragazze britanniche sono partite da Londra verso la Siria. Ma le intenzioni di Shamima Begum (15 anni), Kadiza Sultana (16 anni) e Amira Abase (15 anni) erano ben diverse: le…

libia tripoli libia

Tutte le guerre diplomatiche in Libia

Sulla Libia è stata una settimana di guerre diplomatiche, ad alta intensità, con avanzate improvvise e cambiamenti di fronte altrettanto repentini. Mentre ad un certo momento sembrava che un intervento armato contro l’IS sotto l’egida dell’Onu fosse ormai imminente, dopo che una richiesta in tal senso era stata formulata pubblicamente dal Presidente egiziano al-Sisi e pure anticipata da parte francese,…

egitto

Tutti i rapporti economici Italia-Egitto

Contesto politico. La deposizione del presidente Morsi a luglio 2013 ha portato alla costituzione di un governo tecnico di transizione. I Fratelli Musulmani, partito dell’ex presidente, sono stati dichiarati fuori legge. Una nuova costituzione è stata approvata a larga maggioranza con un referendum tenutosi a gennaio 2014, la cui partecipazione è stata tuttavia limitata. La nuova Carta introduce aspetti di…

Che cosa succede tra Egitto e Italia

Missioni, incontri, vertici. Ecco tutti i dettagli sui pour parler ufficiali e non, politici ed economici, tra Italia ed Egitto, non soltanto in senso anti Isis. AL SISI A ROMA Il primo punto di questo puzzle di nuovi rapporti è stato riempito lo scorso novembre in occasione della visita a Roma del presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, la prima in…

L’Italia può davvero scegliere di non intervenire in Libia?

Buona parte della stampa italiana non ha resistito alla tentazione di strutturare dialetticamente il dibattito sulla crisi libica. Ovvero: da un lato gli “interventisti”, dall’altro i “pacifisti”. La novità di questo secolo sembrerebbe costituita unicamente dalla corposa linea complottista, la cui ostinata opposizione al coinvolgimento italiano in Libia deriva dall’idea che lo Stato islamico sia null’altro che un figlio illegittimo…

Tutte le mosse di Angela Merkel in Ucraina

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori e dell’autore pubblichiamo l’articolo di Edoardo Narduzzi apparso su MF/Milano Finanza La Cancelliera Angela Merkel ha iniziato ad incassare il bonus della sua lungimirante politica estera. Si è tenuta fuori dall’attacco alla Libia di Gheddafi e non ha partecipato ai bombardamenti di Mosul. Distante anche dal caos siriano, una guerra civile tra sunniti e sciiti ad uso…

Cercasi politica europea contro Isis

Diversi episodi violenti a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi sono connessi da un filo: quello del cosiddetto “Stato Islamico”, cioè un movimento non del tutto coerente né unificato (dunque non uno Stato nel senso proprio del termine) ma certo una minaccia grave e ormai immediata. L’Italia è stata ora direttamente indicata come un bersaglio, proprio dagli organi di comunicazione…

Chi è Antonio Ledezma, il sindaco di Caracas fatto arrestare da Maduro

Nuovo arresto "eccellente" in Venezuela. Gli uomini del Servizio bolivariano di intelligence (Sebin) sono entrati armati nell'ufficio del sindaco di Caracas, Antonio Ledezma, noto leader dell’opposizione al governo di Nicolás Maduro, e lo hanno portato via. Prima di uscire hanno hanno sparato qualche colpo a vuoto, come si vede nella registrazione delle telecamere di sicurezza del palazzo. L'ASSE DELLA COSPIRAZIONE…

Tutte le mosse di Washington in Libia, Ucraina, Siria e Iraq

Criticata o applaudita, la strategia estera della Casa Bianca rimane il fulcro delle politiche di sicurezza occidentali. Washington è presente in prima linea o per interposta persona nei principali teatri di crisi e - dall'Ucraina alla Libia - mette a punto le prossime mosse. IL FRONTE SYRAQ Uno dei fronti più caldi è il cosiddetto Syraq, il territorio tra Siria…

Stato Islamico, ecco la prima vita del Califfo al-Baghdadi

Si chiamava Ibrahim Awad Ibrahim Al Badry ed era un uomo che si potrebbe definire “comune”. Prima di diventare il leader dell’organizzazione jihadista Stato Islamico, Abu Bakr al-Baghdadi lavorava nella segreteria di una università, gestendo questioni amministrative. Le nuove informazioni sulla vita del terrorista islamico sono state pubblicate da Business Insider. GLI ANNI A CAMP BUCCA I documenti fanno riferimento al periodo…

×

Iscriviti alla newsletter