Quando si parla della crisi greca, sembra che l’Atlantico si allarghi di colpo e che Washington e Bruxelles abbiano idee opposte. Mentre in Europa, a fronte del No al referendum di domenica scorsa, si fa largo infatti l’ipotesi di un’uscita della Grecia dall’euro, negli Usa è stato il presidente Barack Obama in persona a intervenire, spiegando che la “Grexit non è un’opzione”.…
Esteri
Che cosa (non) ha detto Tsipras a Strasburgo
Dopo varie polemiche e un lungo tira e molla, Alexis Tsipras ha accettato l'invito dei parlamentari europei "a comparire" di fronte all'emiciclo di Strasburgo. Gli addetti ai lavori presenti hanno fatto notare che l'aula così piena non si vedeva da quando venivano tese le imboscate a Silvio Berlusconi, che attirava in aula - chi per fare polemica, chi per provocarlo,…
Perché l'America non è liberista sulla Grecia
Atene non potrà sottrarsi dal restituire l'immenso debito che grava sulle sue spalle, anche a costo di ulteriori e pesanti sacrifici. Ma, anche volendo, sarà mai in grado di ripagarlo schiacciata com'è nella morsa di un'austerità che è stata finora applicata, senza però produrre i risultati sperati? È su questo punto che Stati Uniti e i vertici dell'Unione europea sembrano…
Grecia come il Venezuela?
Agia Paraskevi, periferia di Atene, Grecia. L’entrata del supermercato Spar è affollata. All’apertura i clienti si buttano sugli scaffali del latte per bambini, pasta, riso e carta igienica come in una corsa contro il tempo. Il manager del supermercato, Stelios Xepapadeas, ha raccontato al quotidiano La Razón che da ieri i greci sono impegnati negli acquisti dei prodotti di prima…
Tutte le tenerezze fra Tsipras e Putin
Non appena sono stati resi noti i risultati del referendum greco, il primo ministro ellenico Alexis Tsipras ha telefonato al presidente russo Vladimir Putin. Secondo la stampa internazionale, è stata una conversazione tra "quasi" alleati. Il Cremlino, si legge in una nota del portavoce Dmitri Peskov, ha espresso i complimenti al popolo greco e ha confermato il proprio sostegno al governo dopo il…
Perché mi dimetto. Firmato: Varoufakis
Il referendum del 5 luglio rimarrà nella storia come un momento unico in cui una piccola nazione europea si è ribellata alla servitù del debito. Come in tutte le battaglie democratiche, anche per il rifiuto dell’ultimatum dell’Eurogruppo del 25 gennaio da parte della Grecia ci sarà un prezzo da pagare. È essenziale, dunque, che questo straordinario capitale che il voto…
Cosa sta succedendo fra Atene, Berlino, Bruxelles e Francoforte. Lo speciale Formiche.net
Subbuglio europeo dopo il voto in Grecia. A Bruxelles oggi ennesima giornata decisiva per il futuro della Grecia. Alle 13 è in programma una riunione dell'Eurogruppo, alle 18 un vertice dei capi di Stato e di governo dell'Unione. Dopo la vittoria del "no" al referendum di domenica l'Europa corre ai ripari. Ieri Alexis Tsipras ha parlato al telefono con Angela…
Cosa farà Draghi (forse) dopo il No della Grecia
La politica della BCE sarà molto aggressiva al fine di evitare un contagio. L’ELA dovrebbe essere mantenuta ai livelli attuali nei primi giorni della settimana Queste prospettive di bilancio dovrebbero, come è logico attendersi, portare la BCE ad applicare un haircut sui collaterali usati dalle banche greche per ottenere liquidità grazie al programma di Emergency Liquidity Assistance. Alla luce delle…
Così il No di Atene si intreccia con la questione balcanica
La complicata partita del debito greco esplode dopo cinque anni di gestazione. La perdita dell'unico Paese dei Balcani che ha adottato l'euro è il prezzo potenziale massimo che l'Eurozona può pagare, in termini di influenza geostrategica, alla crisi finanziaria scoppiata nel 2008. Nel frattempo la crisi, come sottolineano molti commentatori, è divenuta infatti geopolitica, lambendo il Vecchio Continente con la…
Vi spiego tutti gli effetti geopolitici del voto in Grecia. Parla il prof. Sapelli
Il "no" ellenico di ieri al piano proposto dalla Troika ha rilanciato l'azione politica del premier Alexis Tsipras e mandato un messaggio chiaro a Berlino e Bruxelles: l'Europa dell'austerità ha subito una sconfitta e le tecnocrazie del Vecchio Continente non potranno non tenerne conto. A crederlo è lo storico ed economista Giulio Sapelli, che in una conversazione con Formiche.net analizza…
















