“Inizia la conferenza di pace sulla #Siria a #Montreux. Incrociamo le dita e prepariamoci ad un lungo lavoro”. Queste sono le parole del ministro degli Affari esteri, Emma Bonino, questa mattina su Twitter da Montreux. Il capo della Farnesina è in prima fila nel vertice dell’Onu per la pace in Siria, dove si sono dati appuntamenti rappresentanti dell’opposizione siriana e…
Esteri
Montreux, il nodo gordiano della Siria
I delegati che stanno arrivando a Montreux difficilmente possono avere motivi per essere ottimisti: c'è un'opposizione divisa e spesso impresentabile, ci sono potenti vicini che preferiscono avere la democrazia in un solo paese per dormire tranquilli sonni della ragione, ce ne sono altri che vogliono intervenire a tutti i costi ed altri ancora che non mollano amici più che trentennali.…
Tutti i rischi di un'Europa al fianco dei manifestanti di Kiev
Cosa sta accadendo in Ucraina? Da un lato un governo filorusso, con una visione storica del Paese, alla canna del gas economicamente e strutturalmente, dall'altra un pugile e circa mille manifestanti violenti che attaccano i siti istituzionali, bruciano auto, fanno barricate, impediscono la circolazione perché vogliono un'Ucraina europea, dall'Europa lasciata morir di fame con un piano decennale di 20 miliardi…
Siria e Afghanistan. La rassegna stampa estera
La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. Afghanistan Il Pentagono consiglia di lasciare 10 mila soldati in Afghanistan dopo il ritiro del 2014, oppure di portare subito tutti a casa, perché meno di così non ha senso (Wsj). SIRIA…
Marò, tra l’ultimatum della Corte indiana e l’ombra della pena di morte
La Corte suprema indiana ha lanciato ieri un ultimatum sul caso dei Marò italiani: l’iter di accusa contro i due fucilieri della Marina italiana, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, deve trovare una soluzione entro il 3 febbraio. Non si può rinviare oltre questa data. I due militari sono stati accusati di avere ucciso due pescatori indiani il 19 febbraio del…
Tutti a Davos (o quasi)
La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. TUTTI A DAVOS! Capi di stato, ceo, banchieri centrali e ministri da oggi in Svizzera si sono dati un obiettivo complicato: “Rimodellare il mondo” (FT, Ansa). Il Papa scrive ai partecipanti: “Intollerabile la…
Idee, passioni e bizzarrie di Bernd Lucke, il leader degli euroscettici in Germania
Quando si è lanciato nell'avventura di fondare il partito Alternative Für Deutschland (Alternativa per la Germania), l’obiettivo principale di Bernd Lucke era far uscire la Germania dall’Eurozona. Oggi il bersaglio è cambiato e si dedica a criticare i Paesi del sud dell’Europa che hanno problemi per finanziarsi. USCIRE DALL’EURO “Se un giorno io diventassi cancelliere, porterei a Bruxelles un programma…
Come e perché la minaccia nucleare preserva la pace
Da un lato, l'Iran accetta di non utilizzare energia e tecnologia nucleare per scopi militari, dall'altro Stati Uniti, Unione Europea e Paesi alleati eliminano le sanzioni e rimuovono l'embargo applicato nei confronti di Teheran. Questa in sostanza la sintesi dell'intesa raggiunta, la quale si basa di fatto su una convinzione: la proliferazione nucleare è un pericolo per la pace e…
Vi spiego perché a Montreux dovete parlare della generazione perduta in Siria
Non ho per nulla la sensazione che la guerra finirà. Ma il conflitto siriano che a marzo entrerà nel terzo anno di sangue, stragi e dolore, deve finire. Nella consapevolezza che esistono equilibri internazionali “delicati” che hanno portato a tutto questo, non esistono motivazioni così esaustive da convincere che tutto ciò era inevitabile. È giusto vedere 5,5 milioni di bambini…
Ecco cosa anima la vigilia dei negoziati di Ginevra 2
Dopo numerosi rinvii, si aprirà mercoledì 22 a Montreux il negoziato sulla Siria. Illusorie sono le speranze che possa far terminare violenze e stragi. La situazione militare è di stallo. L’esercito governativo del presidente Basher al-Assad ha negli ultimi tre mesi ottenuto qualche successo. Nonostante i cospicui rifornimenti di armi dalla Russia e di denaro dall’Iran e il sostegno dell’Hezbollah…