Monta la rabbia nell'Unione europea. L'austerità imposta da Bruxelles, in linea con i desiderata tedeschi, sta dando vita in molti Stati membri a nuovi populismi, che puntano a destrutturare l'intero impianto della moneta unica. Ma ad esprimere la loro contrarietà non sono solo i cittadini dei Paesi periferici dell'Unione. A ritenere ormai insostenibile la politica del rigore indicata da Berlino sono…
Esteri
Ecco perché la Francia di Hollande non cresce più
Standard & Poor’s ha tagliato ancora una volta il rating della Francia da AA+ a AA. Secondo Le Monde, l'outlook francese è passato da negativo a stabile, ma le riforme fiscali, dei servizi e del mercato del lavoro non sono bastate per aumentare le stime sulla crescita. L’agenzia sostiene che il 2016 non sarà un buon anno per la disoccupazione,…
La Germania non ha ancora un governo ma comanda comunque Merkel
“Nessun rischio di ingovernabilità per la Germania, Angela Merkel è la Cancelliera tedesca uscente”, osserva il politologo Gianfranco Pasquino, docente di European Studies al Bologna Center della Johns Hopkins University. A quasi quaranta giorni dalla chiusura delle urne in Germania, Berlino non ha ancora un esecutivo: l'unica certezza è che la Cdu di Merkel dovrà allearsi con i socialdemocratici della…
Prima degli Stati Uniti d’Europa, quale sovranità nazionale?
Alla vigilia del semestre di presidenza europeo, greco e italiano nel 2014, e alla luce di fatti di cronaca che la stragrande maggioranza dei cittadini europei fatica a decrittare (caso marò, intercettazioni internazionali, leggi finanziarie imposte dalla troika), prima di invocare gli Stati Uniti d'Europa non sarebbe il caso di interrogarsi su quale sia, ad oggi, la sovranità nazionale dei…
Lavori in corso per la nuova Europa di Savona e Sisci
Un appello per dare subito all'Europa nuove istituzioni che possano creare una vera identità comune per i cittadini del Vecchio Continente. L'alternativa è la contrapposizione continua di egoismi locali che non potranno che portare all'implosione della moneta unica e quindi dell'Unione europea. I PRIMI FIRMATARI A firmare questo manifesto esortativo, al contempo corredato da proposte concrete, sono l'economista Paolo Savona, voce…
Temi e tempi lunghi della larga coalizione in Germania
Un mese e mezzo dopo le elezioni federali, il governo cristiano-liberale continua a rimanere in carica per il disbrigo degli affari correnti. Le trattative tra CDU/CSU ed SPD dureranno infatti probabilmente fino a dicembre e solo dopo la loro conclusione verrà formato il nuovo esecutivo di grande coalizione, il terzo nella storia della Repubblica federale. Nel 2005 cristianodemocratici, cristianosociali e…
Chi è Chris Christie, la nuova speranza del partito Repubblicano
Chris Christie è stato rieletto governatore di New Jersey e con la sua vittoria elettorale si è guadagnato il ruolo di ipotetico “salvatore” del partito Repubblicano. Un’opportunità, ma allo stesso tempo un peso, che dovrà portare nella corsa verso le presidenziali del 2016. ALLIEVO DI GEORGE W. BUSH Nato a Newark, New Jersey, nel 1962, Christie è cattolico e padre…
Grecia, ecco modi e tempi del nuovo test della Troika
Il trio formato dalla Banca centrale europea (Bce), dal Fondo monetario internazionale e dalla Commissione europea, la cosiddetta “Troika”, è arrivato oggi ad Atene. La nuova ispezione dei creditori internazionali cerca di confermare l’informazione sul deficit fiscale del 2014 e sarà decisiva per il verdetto sulla prossima tranche di aiuti. Il portavoce degli Affari economici e monetari dell’Ue, Simon O’Connor,…
Ecco perché il democratico Bill de Blasio è il nuovo sindaco di New York
È ufficiale: l’italo-americano Bill de Blasio è il nuovo sindaco di New York. Questa è la prima vittoria di un candidato democratico dal 1989 ed è avvenuta con un margine inedito nella storia locale: quasi il 50% dei voti. Inoltre, nonostante la città abbia spesso votato per esponenti democratici, questa preferenza politica si è sempre evidenziata nelle elezioni presidenziali, non…
Cina, ecco le bombe che fanno paura al regime
Una serie di bombe è esplosa questa mattina a Taiyuan nella Cina settentrionale, provocando almeno un morto e otto feriti, di cui uno grave, di fronte agli uffici locali del Partito comunista. Secondo quanto riportato dall'agenzia governativa Xinhua si tratterebbe di ordigni artigianali, posizionati nelle fioriere davanti all'entrata principale della sede del Pcc, nel capoluogo provinciale dello Shanxi. Secondo le ricostruzioni,…