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Germania, la fiera delle tasse nei piani rosso-verdi

Poca Europa. Molta politica interna. E' questo il bilancio delle ultime settimane di campagna elettorale. L'establishment teutonico ha paura di esprimersi sul futuro dell'unione monetaria e, piuttosto che alienarsi i voti preziosi degli elettori, preferisce tacere. Anzi, laddove è stata tentata un'operazione-verità sulla necessità di nuovi aiuti alla Grecia, si è subito avvertito il rischio di strumentalizzazioni da parte degli…

Siria, i rischi del disarmo chimico

Pubblichiamo un articolo del dossier “Verso il voto tedesco, Diktat disarmo alla Siria” di Affari Internazionali. La crisi siriana continua ad essere al centro della diplomazia internazionale ma, dopo l’iniziativa congiunta russo-americana, l’attenzione è rivolta soprattutto alla questione del disarmo chimico, mentre le dinamiche del conflitto - e le sue stesse conseguenze umanitarie - rischiano di essere relegate sullo sfondo.…

Germania al voto, ecco cosa dicono i sondaggi

In Germania le rilevazioni demoscopiche scandiscono settimanalmente la vita politica federale. Anche a ridosso delle elezioni, gli istituti statistici non rinunciano a diffondere le proprie previsioni. Nella giornata di ieri sono usciti sia il Politbarometer della seconda rete pubblica (ZDF), sia il sondaggio finale di Forsa. In un'intervista con il quotidiano Rheinische Post, il presidente del Bundestag, il democristiano Norbert…

Il sogno di un’Europa tedesca

Pubblichiamo un articolo del dossier “Germania al voto” di Affari Internazionali. Europa tedesca o Germania europea? Il famoso dilemma lanciato da Thomas Mann nel 1953 agli studenti dell’università di Amburgo e risolto ovviamente a favore del secondo corno sembra riproporsi oggi, sia pure in termini piuttosto diversi da quelli a cui alludeva l’autore dei Buddenbrook. Allora si trattava di uscire…

Germania, il voto visto dai tedeschi di Roland Berger

Domani 22 settembre circa 61,8 milioni di cittadini tedeschi saranno chiamati al voto per rinnovare le proprie istituzioni federali e scegliere il nuovo cancelliere che guiderà la Germania. Ai destini di Berlino – potenza economica e ago della bilancia delle politiche comunitarie – è dedicato un paper della società di consulenza Roland Berger che analizza aspetti economici e politici e…

Iran, cronaca di una metamorfosi politica

Cambiano i venti in Iran. “Il mio governo è pronto a fornire un contributo per facilitare il dialogo tra il governo siriano e l'opposizione”, ha affermato il presidente iraniano, Hassan Rohani, in un editoriale pubblicato sul sito del Washington Post. L’inedita proposta potrebbe essere accolta con prudenza dagli Stati Uniti, che hanno sempre sostenuto che Teheran appoggia con armi e…

Siria, l'ambiziosa imposizione ad Assad sulle armi chimiche

Pubblichiamo un articolo del dossier “Verso il voto tedesco, Diktat disarmo alla Siria” di Affari Internazionali. Con l'accordo quadro russo-americano concluso a Ginevra, la questione delle armi chimiche siriane subisce una formidabile accelerazione. L'impiego di queste armi nei pressi di Damasco il 21 agosto, uno dei rari episodi di uso di queste odiose armi di distruzione di massa dopo la…

Germania, ecco perché il partito anti-euro guarda a destra

Di estrema destra o liberalconservatrice? Alternativa per la Germania e il suo leader, Bernd Lucke (nella foto), occupano da settimane le pagine dei giornali. Il piccolo movimento, fondato la scorsa primavera, sembra potercela fare. La soglia di sbarramento è vicina. Persino le rilevazioni demoscopiche registrano un forte aumento di consensi nelle ultime tre settimane. Ma qual è la ragione di…

Bo Xilai, spunta una lettera dal carcere

Bo Xilai (nella foto) è pronto ad andare in carcere, seguendo il destino che fu anche del padre, ma sicuro che il suo nome sarà un giorno riabilitato. La sentenza a carico del deposto componente del Politburo del Partito comunista sarà letta domenica. Bo è accusato di corruzione, appropriazione indebita e abuso di potere. Intanto circola una lettera inviata ai familiari,…

Perché in Europa non si può decidere nulla senza la Germania

Pubblichiamo un articolo del dossier “Germania al voto” di Affari Internazionali. Se fossimo in Italia, le elezioni tedesche del 22 settembre sarebbero subito etichettate come un plebiscito - horribile dictu per i tedeschi - pro o contro la cancelliera Angela Merkel che gode di un prestigio popolare transpartitico, essendo considerata la garante della sovranità politica tedesca in Europa e nel…

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