Per gentile concessione dell’editore e dell’autore, pubblichiamo il commento di Riccardo Ruggeri uscito sul quotidiano Italia Oggi. Dovrei esserci abituato, stante l'età e avendone viste di tutti i colori, ma i giorni precedenti l'inizio di una guerra li vivo sempre con un grande disagio interiore. Curioso, perché in fondo non ne sarò toccato, i miei figli sono troppo vecchi per…
Esteri
Vi spiego perché Hollande vuole guerreggiare contro Assad
La Francia non si farà influenzare dal dietrofront del Regno Unito nel conflitto siriano. François Hollande continua a ritenere necessaria un’azione contro Damasco come risposta all'uso di armi chimiche dello scorso 21 agosto. In un’intervista con Formiche.net, Jean-Pierre Darnis, responsabile di ricerca dell’Istituto Affari Internazionali (Iai) e professore associato all’Università di Nizza, ha spiegato la posizione della Francia sulla Siria: “Credo che…
Siria, lo stop and go di Obama. Le analisi di Formiche.net
I venti di guerra in Siria hanno riacceso i riflettori sulla più grande potenza mondiale, gli Stati Uniti d'America. Le mosse del presidente Barack Obama sono vivisezionate ogni giorno da media e opinione pubblica, divisi nel valutare positivamente o meno la gestione di queste prime fasi della crisi siriana. Da un lato c'è chi ritiene che l'attendismo di Obama -…
Hollande ritenta in Siria il nefasto giochino libico
Per gentile concessione dell’editore e dell’autore, pubblichiamo il commento di Pierluigi Magnaschi uscito sul quotidiano Italia Oggi. Se non fosse perché i francesi (al contrario degli inglesi) non hanno il gusto dell'ironia, Hollande non avrebbe recitato, il 27 agosto scorso, la parte di Napoleone davanti a tutti gli ambasciatori francesi nel mondo. E lo ha fatto usando, in sostanza, la…
Siria, gli Stati Uniti mostrano le loro prove anti Assad
Il tempo a disposizione di Bashar al-Assad è scaduto secondo gli Stati Uniti, che ritengono di avere prove "chiare" e "convincenti" per stabilire una connessione tra l'uso di armi chimiche e il regime siriano. Il segretario di Stato americano, John Kerry, non ha mostrato dubbi e dalla Treaty Room, alla presenza di alti ufficiali militari, ha sottolineato in una conferenza…
Cari Letta e Bonino, la nostra priorità resta la Libia
E' trascorso poco meno di un anno dall'11 settembre 2012 quando un tragico attentato a Bengasi costò la vita dell'ambasciatore americano Chris Stevens. Per l'amministrazione Obama, e per tutte le forze alleate che avevano scelto di sostenere proprio i ribelli di Bengasi contro il regime di Gheddafi, è una ferita ancora sanguinante. Non si tratta solo, evidentemente, di una bruciante…
Cosa sta succedendo in Colombia
Il tema agrario è sempre stato un nervo scoperto in Colombia. Nuove proteste nelle principali città aumentano le tensioni nel Paese sudamericano, attraversato dalle manifestazioni dei contadini che da 11 giorni reclamano maggiori finanziamenti per il settore, trovando ampio consenso popolare. Gli scontri con le Forze dell’ordine hanno lasciato decine di persone ferite. Secondo un primo bilancio della polizia 37…
Le tre preoccupazioni di Israele sulla Siria. Parla Ottolenghi
"Sbagliano quelli che cercano di accostare la vicenda siriana al tormentato processo di pace tra Israele e Palestina. Sebbene la vicinanza geografica potrebbe essere un esplosivo filo conduttore, Israele non gioca nessun ruolo nella risoluzione, sia politica o armata, della guerra in Siria". In un’intervista con Formiche.net, Emanuele Ottolenghi, senior fellow della Foundation for Defense of Democracies, sostiene che Israele…
Siria, la lezione diplomatica della Merkel a Bonino
Il ministro degli Esteri italiano, si sa, è molto più simpatica della cancelliera tedesca. Eppure la vicenda siriana ha rivelato i profondi limiti della prima e le virtù della seconda. La Bonino e la Merkel condividono nel merito la stessa posizione di ostilità ad un eventuale intervento militare in Siria. La formula retorica dietro la quale si cela la contrarietà…
Siria, Obama si ritrova con il cerino in mano ma l'Europa...
Il fantasma della guerra in Iraq si è materializzato a Londra. Il leader dei laburisti, Ed Miliband, ha voluto esorcizzare la lezione lasciata da Tony Blair, il leader che l'Italia e l'Europa ricordano per le sue innovazioni ma che la sinistra inglese detesta per l'alleanza che strinse con Bush jr per ribaltare il regime di Saddam Hussein. La pistola fumante…