Due esplosioni nel mercato centrale di Urumqi, regionale occidentale dello Xinjiang, hanno lasciato 31 morti e 94 feriti. Le autorità hanno riferito che si tratta di un attacco terroristico grave, compiuto con bombe a mano molto probabilmente da fondamentalisti uiguri. MINORANZE SCONTENTE L’etnia uigur è una delle 55 minoranze nazionali della Cina, che rappresentano soltanto il 9% della popolazione. L’altro…
Esteri
Perché Putin festeggia per l'accordo sul gas tra Cina e Russia
La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. IL GAS RUSSO ALLA CINA Dopo dieci anni di tentativi, la Russia venderà il gas alla Cina. L’accordo storico da 400 miliardi di dollari per una fornitura trentennale di Mosca per Pechino,…
Che cosa può fare l'Occidente per pacificare la Libia
Pubblichiamo un estratto dal report “Gli sviluppi dell’instabilità in Libia” realizzato da Gabriele Iacovino per il Centro Studi Internazionali L’instabilità libica deriva prettamente da fattori interni e non risente da influenze internazionali. In questo senso, ad un’analisi più approfondita, risulta alquanto sui generis che un Paese coma la Libia, la cui stabilità influisce sull’accesso ad ingenti risorse energetiche per mezza Europa,…
Ecco come il modello egiziano può salvare la Libia. Parla Paniccia
In Libia si è arrivati alla resa dei conti. Dopo le Primavere arabe e il tentativo (fallito) dei Fratelli Musulmani di prendere il potere, ora è arrivato il turno dei militari. Ma il rischio è quello di ripetere la situazione dell’Iraq tra il 2003 e il 2011 o, peggio ancora, che la Libia diventi un’altra Siria. In un'intervista a Formiche.net, Arduino…
Ecco chi destabilizza la Libia
Il generale Khalifa Haftar si è imposto nuovamente agli onori della cronaca internazionale il 18 maggio, quando le sue truppe sono entrate a Tripoli per liberarla dagli islamici e scacciare Al Qaeda dalla Libia. In realtà non si tratta della sue truppe, essendo quelli entrati a Tripoli in larga misura i resti della celebre 32° brigata – forze speciali un…
Ecco nomi e obiettivi dei gruppi che si contendono la Libia
Pubblichiamo un estratto dal report "Gli sviluppi dell’instabilità in Libia" realizzato da Gabriele Iacovino per il Centro Studi Internazionali Le milizie sono gruppi di combattenti, il cui numero si potrebbe ragionevolmente stimare in circa 300 in tutto il Paese, legati più alle tradizionali appartenenze tribali che alle istituzioni nazionali. Proprio per questo, la stragrande maggioranza delle milizie che si erano formate…
Che cosa sta succedendo in Thailandia
La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. THAILANDIA Dopo sei mesi di crisi politica e scontri di piazza da ieri a Bangkok vige la legge marziale, imposta dall’esercito “per mantenere la pace e l’ordine” nel paese (Monde). Usa e…
Russia e Cina, i perché dell'intesa sul gas
La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. PUTIN IN CINA Niente accordo tra il presidente cinese Xi Jinping e il leader russo VladimirPutin sul gas naturale che Mosca dovrebbe fornire a Pechino nei prossimi anni (New York Times). Si è parlato di “cooperazione e impegno ad aumentare gli scambi…
Il Pd chiede l'intervento dell'Onu in Libia
La crisi libica preoccupa il governo Renzi, che chiede un maggiore protagonismo dell'Europa e delle Nazioni Unite per evitare che il collasso del Paese - con i suoi riflessi su un aumento dei rischi energetico, terroristico e migratorio -, si ripercuota sull'Italia e sul resto del Vecchio Continente. Scenari e prospettive in una conversazione di Formiche.net con Andrea Manciulli (Pd), vicepresidente…
Ecco chi lotta per il potere in Libia
Pubblichiamo un articolo di Affari Internazionali Descrivere gli scontri in atto a Tripoli e Bengasi come una battaglia tra buoni - non-islamisti, laici e secolari - e cattivi - islamisti, radicali e terroristi - è fuorviante e in gran parte scorretto. Quella in corso è una guerra di potere tra gruppi aventi interessi locali sostenuti spesso da attori stranieri. TRIPOLI,…















