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Egitto, ecco chi sta (ri)scrivendo la Costituzione

La Costituzione egiziana non ha nemmeno un anno, ma presto il Paese dovrà tornare alle urne per decidere su una nuova Carta. Un gruppo di esperti legali scelti dal presidente ad interim dell’Egitto, Adli Mansour, hanno cominciato ieri le riunioni per discutere le riforme post-Morsi. Secondo l’agenzia statale Mena, il comitato si compone di dieci esperti, tra cui ci sono…

londra

Perché il Giappone minaccia Londra sull'uscita dall'Ue

Migliaia di posti di lavoro potrebbero essere a rischio se la Gran Bretagna dovesse uscire davvero dall'Unione europea. In un memorandum al governo inglese, il Giappone ha sottolineato come circa 1300 sue aziende abbiano investito in Gran Bretagna perché il Paese rappresenta una porta per il mercato europeo. "Se la Gran Bretagna lasciasse il mercato unico, non sarebbe una buona…

Perché Hezbollah è nella lista nera dell’Europa

C'è voluto del tempo ma alla fine l’Unione europea ha deciso di includere l’organizzazione libanese Hezbollah nella lista nera dei terroristi. La decisione è stata presa oggi dai ministri degli Affari esteri. Nell'iscrizione però c’è una contraddizione: secondo alcune fonti diplomatiche è previsto il mantenimento di aiuti finanziari e umanitari. Fino ad ora l’inclusione di Hezbollah era stata rimandata per gli…

Ecco perché Assad è sempre più forte. La versione di Cameron

La guerra contro il regime siriano è a un punto morto. Bashar al-Assad è sempre più forte e i ribelli più deboli e divisi. In un’intervista alla Bbc, Cameron ha detto che Assad è un presidente “malvagio” ma sta riuscendo a difendersi dai ribelli. Per questo, il premier non è sicuro che il Regno Unito debba armare i rivoltosi. “La situazione…

Il trionfo di Abe spaventa Usa, Cina e Corea

Giochi fatti per il premier nipponico Shinzo Abe. La vittoria della coalizione conservatrice da lui guidata al Senato gli garantisce una libertà d'azione pressoché illimitata. L'obiettivo del premier è far riprendere a correre la stagnante economia giapponese. Ma a legargli le mani nel settore sono le opposizioni imprenditoriali nel Paese, ostile al piano di liberalizzazioni, sebbene poco radicale, e ai…

Ecco cosa dice Al Jazeera del caso kazako

Anche l’emittente araba Al Jazeera si è occupata della deportazione della moglie e la figlia dell’oligarca kazako. Definito come un “ex-prigioniero politico e avversario per tutta la vita del presidente Nursaltan Nazarbayev” da Al Jazeera, la tv ha raccontato la vicenda in questa maniera. Le due donne sono state deportate “dopo un raid della polizia a mezzanotte sulla loro villa…

L’incontro segreto tra Peres e Abbas

Sembra essere vero che le possibilità di un nuovo processo di pace tra Israele e Palestina erano da tempo nell’aria. Secondo il Sunday Times, il presidente israeliano Shimon Peres e il presidente palestinese Mahmoud Abbas si sono incontrati in segreto in Giordania due mesi fa per discutere la ripresa dei colloqui di pace. La pubblicazione cita fonti palestinesi secondo le…

Come riconquistare la fiducia in Europa? La ricetta dei ministri a Palma de Mallorca

La lotta contro l’anti-europeismo, contro quell’idea ormai sempre più diffusa che l’Unione europea (e l’euro) è l’origine della crisi che colpisce la regione, è stato il tema principale del vertice di ministri europei a Palma de Mallorca. Come fare per riconquistare la fiducia in Europa? Le conseguenze della crisi I ministri degli Affari esteri di 16 Paesi - con l’assenza…

Chi è Filippo, il nuovo re del Belgio

Durante una solenne cerimonia nel palazzo reale di Bruxelles il re Alberto ha ufficialmente abdicato alla corona del Belgio. Da oggi il figlio Filippo è il settimo monarca del Paese. Come era stato annunciato, re Alberto ha pronunciato il suo discorso con cui ha messo fine al suo ventennale regno, dopo una cerimonia di Te Deum che si è svolta…

Medio Oriente, sarà vera pace?

Israele ha ceduto a quella che era la più importante esigenza dell’Autorità palestinese e libererà una quantità ancora non definita di prigionieri palestinesi. La conferma del gesto, che rappresenta la riattivazione dei negoziati di pace, è arrivata oggi dal ministro degli Affari strategici israeliano,Yuval Steinitz. “Procederemo alla liberazione di un numero limitato di prigionieri palestinesi”, ha detto alla radio pubblica…

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