Economia e diplomazia al centro del vertice G8 di Lough Erne, in Irlanda del Nord. La crescita e il lavoro, e poi l’equità attraverso una più efficace lotta all’evasione fiscale e il possibile rilancio del negoziato per l’accordo commerciale tra Europa Unita e Usa. Quale è stato l'esito del summit? E quale il ruolo dell'Italia e del premier Enrico Letta?…
Esteri
Ecco chi sono e che vogliono i manifestanti che protestano in Brasile
La rivolta in Brasile è allo stesso tempo figlia del benessere e della povertà. A crederlo è lo scrittore e giornalista freelance Maurizio Stefanini, esperto di America Latina. Scrive per diverse testate tra cui Limes, Il Foglio e Libero. In una conversazione con Formiche.net spiega chi sono e cosa rivendicano i manifestanti per le strade brasiliane. Come definirebbe le proteste…
Brasile, tutti i volti della protesta. Lo speciale di Formiche.net
Cresce la tensione in Brasile, dove giorno dopo giorno aumentano i focolai di rivolta contro il governo. Il fattore scatenante della protesta, per certi versi simile a quella turca, è stato l'aumento del costo dei trasporti pubblici e le spese per la Confederations Cup e i Mondiali di calcio organizzati nel Paese sudamericano. Balzelli e sprechi che una parte dei…
Ecco perché la Grecia rischia la crisi di governo
Rischio crisi per il governo greco. Il fattore scatenante è la chiusura di Ert, la rete radiotelevisiva pubblica spenta con decreto governativo - fermato dall’Alta Corte di Stato - come "occasione" per un redde rationem su vertenze lunghe un anno e divergenze strutturali di vedute. I tre alleati che compongono la maggioranza di governo in Grecia registrano la defezione del…
Siria, Afghanistan e Stati Uniti. Le tensioni analizzate da De Michelis
Quando si parla con Gianni De Michelis, ex ministro degli Affari esteri e presidente dell’Istituto per le relazioni dell’Italia e i paesi dell'Africa, America latina e Medio Oriente (Ipalmo) il mondo diventa una cartina geografica con fili interconnessi. Ogni avvenimento trova una causa che è collegata ad un altro estremo della mappa. La nuova configurazione geopolitica globale spiega molto di…
Ecco perché in Brasile le proteste sono un bluff
Il fuoco della rivolta turca è divampato anche in Brasile, dove da giorni si moltiplicano proteste in ogni angolo del Paese. La causa scatenante, apparentemente banale, è stata quella dell’aumento del costo dei trasporti pubblici. Un balzello rientrato immediatamente a fronte dei disordini, che il governo ha provato a sedare anche grazie alla mediazione della premier Dilma Rousseff. A nulla…
Brasile, le proteste fanno traballare Rousseff
Il presidente del Brasile, Dilma Rousseff, ha teso una mano per dialogare con i manifestanti, ascoltare le loro richieste. Provare a capirli. Ma il gesto non è bastato. Così come non è bastato neanche l’annullamento dell’aumento del servizio dei mezzi pubblici a Sao Paulo; quei 20 centesimi che hanno scatenato le proteste e sono stati paragonati agli alberi di parco…
Processo a Obama
Per gentile concessione dell’editore e dell’autore, pubblichiamo il commento di Pierluigi Magnaschi sul quotidiano Italia Oggi Richard Nixon, prima di dimettersi dalla carica di presidente Usa, a causa delle intercettazioni abusive del caso Watergate, era stato denominato, dai media: «Tricky Diky», Diky l'imbroglione. E vedendo che resisteva alla richiesta di lasciare la carica, fu anche descritto come una lame duck,…
Afghanistan, è morta la funzionaria italiana De Anna
Non ce l’ha fatta Barbara De Anna. Ferita nel 90% del corpo dopo un attentato dei talebani a Kabul il 24 maggio, la donna di 40 anni è morta oggi. Barbara De Anna aveva dedicato la sua vita alle missioni internazionali. Aveva una lunga esperienza all’Onu. Era in Afghanistan dal 2010 perché lavorava per l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim).…
La mossa della Merkel che fa infuriare la Turchia
La cancelliera tedesca Angela Merkel alza i toni sull'ingresso del Paese nell'Ue. La repressione in Turchia probabilmente bloccherà la ripresa a giugno dei negoziati di Ankara con l'Ue. L'apertura del capitolo su politiche regionali era prevista per il 26 giugno. Ma tra i 27 ''ancora non c'è accordo'', riferiscono fonti Ue, secondo cui Germania e Olanda esprimono ''riserve'', ufficialmente per…