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La Siria e l'Europa politica che non c'è. Parla Margelletti

Dopo Francia, Inghilterra e Israele, anche gli Stati Uniti si sono aggiunti alla denuncia nei confronti della Siria. A sostenere che il regime di Bashar al Assad abbia verosimilmente fatto ricorso ad armi chimiche contro i ribelli siriani è stato anche il segretario alla Difesa Chuck Hagel, parlando in conferenza stampa da Abu Dhabi nel corso di un viaggio diplomatico…

Il secondo obiettivo degli attentatori di Boston era New York

I fratelli Tsarnaev, accusati dell'attentato alla maratona di Boston, avevano prodotto altri esplosivi per un secondo obiettivo: l'affollata Times Square di New York. A confermare la notizia, emersa nel corso degli interrogatori all'unico dei due sospetti ancora in vita, il 19enne Dzhokhar Tsarnaev, è stato il capo della polizia di New York Raymond Kelly. Affiancato dal sindaco Michael Bloomberg, Kelly…

Obama e Cameron avvertono Assad sulle armi chimiche

Armi chimiche contro i ribelli siriani. E' questa l'accusa che Usa e Gran Bretagna rivolgono al regime del presidente Bashar al-Assad. Il Foreign Office, il ministero degli esteri britannico - rende noto il Sole 24 ore - "ha spiegato di avere limitate ma convincenti informazioni da diverse fonti che dimostra l'uso di armi chimiche in Siria, incluso il (letale gas…

Golos, prima vittima eccellente della legge russa anti Ong

È Golos la prima organizzazione non governativa russa multata per la nuova legge che impone alle associazioni che ricevono finanziamenti esteri di registrarsi come “agente straniero”. Un termine che rimanda all'epoca sovietica e che in molti leggono come sinonimo di spia. L'organizzazione che si occupa di monitorare la regolarità delle elezioni è stata condannata a pagare 300mila rubli, pari a…

Bangladesh, 82 morti per il crollo di un palazzo

Un edificio di otto piani è crollato questa mattina nella periferia di Dacca, capitale del Bangladesh: almeno 82 persone hanno perso la vita e si teme che il bilancio possa aumentare. Solo il piano terra dell'edificio, che ospita una fabbrica di abiti e una banca nel distretto di Savar, è rimasto intatto. Nel crollo sarebbero rimaste ferite almeno 150 persone,…

Ecco come i giornali stranieri guardano Enrico Letta

Dal Washington Post fino al portale colombiano Terra. La nomina di Enrico Letta come presidente incaricato di formare il nuovo governo italiano è sulle prime pagine dei giornali on line stranieri. “Enrico Letta, il N°2 del Partito Democratico nominato premier italiano”, ha titolato il quotidiano americano Washington Post. “Il presidente della Repubblica ha nominato Enrico Letta come premier, chiedendogli di provare a formare un…

Le unioni gay dividono la Francia

L’Assemblea nazionale francese ha approvato ieri il progetto di legge sui matrimoni gay e l’adozione per coppie di omosessuali. Secondo Le Monde, con questa decisione, si ratifica il testo corretto dal Senato e si concludono 136 ore e 46 minuti di dibattito parlamentare. Ma in Francia il clima è tutt'altro che concludente o calmo. La polizia ha fermato 12 persone durante i violenti…

In arrivo una seconda portaerei cinese?

La Cina avrà una seconda portaerei, più grande rispetto all'unica in suo possesso, la Liaoning. Citato dall'agenzia Xinhua, il vice capo di stato maggiore dell'Esercito popolare di liberazione, Song Xue, ha fatto questo accenno agli attache militari stranieri durante la cerimonia per celebrare il 64esimo anniversario della Marina. Apparentemente una smentita della smentita secondo le indiscrezioni della stampa estera sulla…

Ue, se questa è la fine dell’austerity

Il presidente della Commissione europea, José Manuel Durao Barroso, ci avverte da anni sui limiti dell'austerity. Così ha ricordato il portavoce dell'esecutivo Ue, Olivier Bailly, dopo il discorso di Barroso nel quale ammetteva come la politica di austerità avesse “raggiunto i suoi limiti”. Questa frase è stata riportata da alcuni media dando l'impressione di un'inversione di rotta, come se “la…

L’avvertenza di Teheran sull’accordo Usa-Israele

Il governo iraniano ha criticato duramente il nuovo accordo multimiliardario per la fornitura di armi dagli Usa a Israele, concluso ieri a Tel Aviv. “Porterà solo instabilità e destabilizzerà la regione", ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Ramin Mehmanparast, nel corso della conferenza stampa di oggi. Il segretario americano alla Difesa, Chuck Hagel, ieri ha sottolineato…

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