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L'agenda italiana di Kerry

Ad appena tre giorni dal voto per le elezioni politiche, l'Italia torna al centro della scena internazionale. Giovedì prossimo, infatti, la Farnesina ospiterà l'incontro del "Gruppo di alto livello sulla Siria", organizzato dalla diplomazia italiana su esplicita richiesta del nuovo segretario di Stato Usa, John Kerry. Alla riunione parteciperanno i rappresentanti della diplomazia degli undici paesi maggiormente coinvolti nel conflitto…

John Kerry, il ritorno dell’Atlantico

Pubblichiamo un articolo del dossier “La prima volta di John Kerry a Roma da segretario di Stato” di Affari Internazionali. “Lanceremo i negoziati per un partenariato commerciale e degli investimenti con l’Unione Europea perché il commercio equo e libero attraverso l’Atlantico sostiene milioni di posti di lavoro negli Stati Uniti”. Con questo rapido annuncio fatto durante il discorso sullo Stato…

Le sfide di Pechino in Asia centrale

L'espansione economica cinese in Asia centrale e la stabilità dell'estremo occidente della Repubblica popolare, lo Xinjiang, sono legati alla sicurezza della regione. Secondo l'ultimo rapporto dell'International Crisis Group, China's Central Asia Problem, Pechino è ormai una forza economica nella regione. Tra il 1992 e il 2010 gli scambi commerciali con i cinque stati centrasiatici sono passati dal 527 milioni di…

John Kerry a Roma: per la Siria, non per l'Italia

Pubblichiamo un articolo del dossier “La prima volta di John Kerry a Roma da segretario di Stato” di Affari Internazionali. Con l’arrivo del segretario di Stato statunitense John Kerry alla prima missione europea e mediorientale nel suo nuovo ruolo, la politica estera, da tempo grande assente, torna protagonista a Roma, proprio quando l’incertezza e la confusione nella politica interna sono…

Teatro Afghano

Pubblichiamo l’executive summary sul “Afghanistan″ del rapporto annuale dell’Osservatorio strategico del Centro militare di studi strategici militari (CeMiSS) che è stato presentato oggi a Palazzo Salviati di Roma. Il testo raccoglie la produzione sviluppata per ognuna delle 13 aree monitorate nel 2012 e fornisce un quadro prospettico e previsionale nel breve termine. A fronte di un potenziale quadro di "nuova…

Addio a Stéphane Hessel, l’autore di “Indignatevi”

È morto a 95 anni Stéphane Hessel, l'autore di "Indignez vous" (Indignatevi), circa 20 pagine divenute nel 2011 un caso editoriale e politico, l’ispirazione del movimento giovanile degli “Indignados”. A dare la notizia del decesso è stata la moglie Christiane Hessel-Chabry. Il politico, scrittore e diplomatico, nato a Berlino il 20 ottobre 1917 da una famiglia ebrea, aveva combattuto nella…

Il Bahrain, l’isoletta in rivolta che l’Iran vuole conquistare

Il Bahrain è una piccola isola (petrolifera) di 1,3 milioni di abitanti. È il Paese più piccolo del Golfo persico, di fronte all’Arabia Saudita e con alle spalle il Qatar. All’est c’è lo stretto di Hormuz con l’importante oleodotto. Nonostante la sua rilevanza geostrategica, e la crisi socio-politica e di diritti umani, il Bahrain non è al centro dell’attenzione internazionale.…

Il “piano B” di Teheran per la bomba atomica

Il governo iraniano ha un “piano B” per sviluppare il suo programma di armi nucleari, portato avanti nell'impianto di Arak, che potrebbe produrre plutonio, secondo il Telegraph. Il giornale inglese ha commentato oggi le immagini satellitari scattate il 9 febbraio scorso, situato a circa 240 chilometri a sud-ovest di Teheran. Il Telegraph ricorda che dall'agosto 2011 gli ispettori dell'Agenzia internazionale…

Un terzo dei terroristi condannati negli Usa sono americani

Nel 1997 Jamal Ahmed al-Fadl fu il primo terrorista affiliato ad al-Qaeda a essere condannato negli Stati Uniti. Dalla sentenza di al-Fadl, definito il contabile di Bin Laden, al 2011 sono state reputate colpevoli altre 170 persone legate al gruppo responsabile dell'attentato alle Torri Gemelle del 2001. Adesso una ricerca rivela che la maggior parte di questi terroristi sono cittadini americani,…

Come è stato eletto Hagel alla Difesa Usa

Dopo settimane di polemiche e incertezza, gli Stati Uniti hanno un nuovo segretario alla Difesa: l'ex senatore repubblicano del Nebraska, Chuck Hagel, ha finalmente convinto il Senato. Con 58 voti a favore e 41 contrari, ieri pomeriggio l'assemblea di senatori americani ha dato la conferma definitiva della nomina. Ad opporsi e ritardare il voto, nelle scorse settimane, sono stati soprattutto…

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