Skip to main content

#Obamonti. Paolo Messa: l'Atlantico si fa più stretto

È un dato incontrovertibile che l´asse della politica estera americana sia spostato verso il Pacifico ma la visita del premier Monti a Washington rappresenta per gli Usa ed il suo Presidente un´occasione formidabile per tornare a guardare con attenzione e interesse strategico all´Atlantico.   La crisi in Siria va aggravandosi, la Primavera araba ancora non ha prodotto equilibri stabili, la…

“La Siria non è la Libia”

Le manifestazioni in piazza, la repressione delle autorità, le critiche con la comunità internazionale. La tragica crisi in corso contro il regime Bashar al Assad in Siria scenario sembra un dejà vù della rivolta in Libia dell’anno scorso. Quale sarà l’epilogo di questa dinamica? Qualcosa di simile alla caduta di Muammar Gheddafi? In un’intervista con Formiche, Roberto Menotti, Senior research…

La Cina e la follia siriana

NOTTINGHAM – In vetoing the United Nations Security Council’s draft resolution on Syria, China claims that it has acted in the interests of the Syrian people, a position articulated in the People’s Daily, the newspaper of the Communist Party’s Central Committee, in a commentary appearing under the penname Zhong Sheng. The characters for “Zhong Sheng” mean the sound of a…

Siria. Gli Usa studiano un piano militare

Sì, è vero, nella carta sono ancora favorevoli ad una soluzione diplomatica. Ma nel dubbio del possibile fallimento, gli Stati Uniti cominciano a valutare le diverse capacità a loro disposizione, in modo da preparare eventuali piani di intervento militare. Un lavoro di ricerca e pianificazione che punta a offrire diverse possibilità di scelta al presidente Barack Obama, qualora dovesse optare…

Il punto della situazione, tra ottimismo e no

Mentre la Grecia sembra effettivamente giunta alle battute finali su una maratona negoziale delle misure di austerità necessarie ad assicurarsi nuovi aiuti internazionali, sulla stampa finanziaria anglosassone si vedono versioni contrastanti delle prospettive del Paese. Ottimistica quella del Wall Street Journal, secondo cui l´accordo sarebbe più vicino dopo che la Banca centrale europea avrebbe accettato di rinunciare a parte del…

Messico. Una donna (di destra) verso il potere

È finito il thriller politico della destra messicana. Il Partito Acción Nacional (Pan), che attualmente è al potere, ha scelto attraverso le primarie Josefina Vázquez Mota come candidata per le elezioni presidenziali del prossimo primo luglio. Con circa 86% dei voti, Vásquez Mota ha vinto con 55% dei voti rispetto al suo avversario Ernesto Cordero (38%), considerato il delfino dell’attuale presidente Felipe Calderón.…

La Farnesina richiama l'ambasciatore in Siria

Rientro in patria. L’ambasciatore italiano a Damasco, Achille Amerio, è stato richiamato in Italia per consultazioni dal ministro degli Esteri, Giulio Terzi di Sant´Agata. Già ieri il segretario generale della Farnesina Giampiero Massolo aveva chiesto all’ambasciatore siriano a Roma, Khaddour Hasan, la condanna per l’ondata di violenza verso i civili da parte del regime di Bashar Assad.   Ma di…

Grecia, Ft: nuovo pressing dall'Ue

L´Europa chiede adesso che il nuovo programma per la Grecia preveda un fondo per ripagare i creditori e riconosca ai nuovi finanziatori la libertà di trattenere gli aiuti senza rischiare un default caotico di Atene. Questo quanto riportato questa mattina dal Financial Times, in merito al piano franco-tedesco che dovrebbe essere incluso nel nuovo programma di aiuti in discussione in…

Micossi: "Più probabile intesa che fallimento"

Sulla situazione di stallo nel negoziato sulla ristrutturazione del debito sovrano di Atene, Stefano Micossi, direttore generale di Assonime, è ottimista: “Io penso che la Grecia non fallirà - spiega – ci sono molte più probabilità che si troverà un accordo piuttosto che si arrivi a un fallimento”.   Il professore al Collegio d´Europa constata però anche la pesante entità…

Il duro gioco energetico

Nel suo editoriale di oggi su Il Sole 24 Ore, Gian Maria Gros Pietro fa un’analisi sul duro gioco energetico. In tempi di gelo climatico e politico, tra i tagli dei Paesi fornitori di gas e le mancanze di un’industria che lavora a tempi lunghi, si accentua la crisi. Ma l’occasione è d’oro per operatori e governo per lavorare in…

×

Iscriviti alla newsletter