Skip to main content

La fidejussione di Obama al bluff di Gerusalemme

L´obiettivo principale del premier israeliano Benjamin Netanyahu, con le sue mosse militari, era costringere il presidente Usa, Barack Obama, a una netta scelta di schieramento, tra Israele ed i suoi avversari, verificando contestualmente che atteggiamento avrebbe assunto la leadership del Cairo nell´eventualità di un conflitto tra lo stato ebraico e le autorità al potere nella Striscia di Gaza. Sotto questo…

Nuove scintille tra Ucraina e Russia

Il forte prezzo del gas russo sta spingendo l´Ucraina a rivolgersi all´Europa per soddisfare i propri bisogni energetici. Un fatto che si riflette nel calo delle esportazioni degli idrocarburi di Mosca verso il paese vicino. Secondo la Nezavisimaja Gazeta la quantità di oro azzurro russo acquistato da Kiev è passata dai 40 miliardi di metri cubi del 2011 ai 18 miliardi…

Piacere, sono il prof. che lavora al Think tank globale

Think tank di tutto il mondo unitevi. Non è solo un auspicio. È invece il progetto dell´Università della Pennsylvania e del suo "pensatoio". Il Think tank and civil societies programm (Ttcsp) vuole infatti dar vita al "serbatoio" globale del pensiero per far nascere il Think tank globale. Un nome niente affatto tranquillizzante per un pianeta appena uscito da esperimenti totalitari…

Ecco come l'Europa discute sulla Palestina nell'Onu

Francia e Spagna orientate a votare si all´ammissione della Palestina come Stato osservatore all´Onu, passo equivalente al riconoscimento politico dell´organizzazione guidata da Abbas. El Pais critica l´incapacità europea di arrivare a una decisione comune sulla questione lasciando che i singoli Paesi membri Ue decidano secondo propri interessi e possibilità. L´annuncio francese è riportato da le Monde insieme alle reazione israeliana. Il New York…

Da Gaza a Barcellona, fermenti mediterranei scrutati dagli Usa

Il sito di riflessione strategica americana Stratfor (oggetto di attacchi informatici nel dicembre 2011 riconducibili all´Iran), propone una lettura di questi caldi giorni mediterranei sotto il segno di un asse geografico inedito: quello tra Gaza e Barcellona. Due grandi città (rispettivamente mezzo milione e un milione e mezzo di abitanti circa) che si affacciano ai due estremi del Mare nostrum…

Così la stampa estera si divide su Super Morsi

I disordini in Egitto continuano a tenere banco sulle prime pagine della stampa internazionale. Al Jazeera informa che sono migliaia le persone che proseguono a manifestare al Cairo. Secondo l´emittente del Qatar gli slogan scanditi dalla folla invocano la cacciata del presidente Morsi. Della rabbia in piazza Tahrir scrive anche la Frankfurter Allgemeine Zeitung che però giunge a conclusioni opposte a…

Perché Hollande e Mittal bisticciano sull´acciaio

I negoziati riguardanti il futuro dell'impianto siderurgico di Florange, che lo Stato francese minaccia di nazionalizzare, andranno avanti fino a sabato. Lo hanno dichiarato ieri l'Eliseo e Arcelor Mittal, al termine di un incontro tra il presidente francese François Hollande e il miliardario indiano Lakshmi Mittal, proprietario del gruppo. François Hollande "ha chiesto che i negoziati tra lo Stato e…

Il compromesso di Morsi tra piazza e Obama

    Il Cairo. Si avvicina oggi la giornata delle marce al Cairo contro il decreto del presidente Mohamed Morsi che ha reso inappellabili le sue decisioni, con il capo dello Stato che ha fatto oggi un tentativo in extremis per disinnescare la miccia accesa col suo provvedimento: dopo un incontro con i vertici della magistratura, ha annunciato in serata…

Obama 2 tra “precipizio fiscale”, Europa e Cina

Con l’entusiasmo per la rielezione di Barack Obama alla Casa Bianca che sta rientrando, i consiglieri più vicini al Presidente sono tornati a concentrarsi sui dossier che saranno al centro dell’agenda economica internazionale di Obama durante il suo secondo mandato. In cima alla lista ci sono Europa e Cina. Gli obiettivi di fondo sono, in qualche maniera, simili a quelli…

L'Europa andrà su Marte con Putin

L'Agenzia spaziale europea (Esa) volerà su Marte con i russi. Elaborato dall'Esa con la Nasa americana, il programma ExoMars prevede l'invio di due sonde su Marte: una sonda orbitale nel 2016 e un modulo robotizzato nel 2018. Tra gli obiettivi, quello di effettuare carotaggi e riportare sulla Terra campioni di terreno marziano. La Nasa ha abbandonato il progetto a febbraio.…

×

Iscriviti alla newsletter