Per Lovatt, senior fellow dell’Ecfr, “un percorso politico rinvigorito per affrontare il conflitto israelo-palestinese globale rimane una conditio sine qua non per scacciare Hamas e garantire la sicurezza reciproca a israeliani e palestinesi”
Esteri
Ecco l'ultimo arresto che fa tremare il mondo imprenditoriale cinese
Quello del fondatore di DouYu è solo l’ultimo di una serie di arresti dai contorni poco chiari, realizzati dalle autorità cinesi per ricordare la superiorità del potere del Partito. Che non può essere sfidato
Con le armi all'Armenia si fomenta la guerra. J'accuse di Baku a Parigi
Il presidente azero Ilham Aliev ha accusato la Francia di “preparare il terreno per una nuova guerra” nel Caucaso “armando” l’Armenia. Di fatto, assieme ai Balcani, l’area in questione è una delle più a rischio. Il governo azero intanto accoglie la sentenza della Corte che ha riconfermato la sovranità e l’integrità territoriale dell’Azerbaigian, respingendo la richiesta armena che la metteva in discussione
Ho visto il video degli orrori di Hamas. È accaduto, di nuovo
“Mamma, ho ammazzato dieci ebrei con le mie mani”, “Quei cani hanno paura”, “Voglio fare un selfie con te” detto a un ostaggio sul pickup. Quarantatré minuti e 138 morti, neppure un decimo del totale del massacro del 7 ottobre. Un pubblico (ristretto) sconvolto
Italia e Germania un solo sistema produttivo. Per Buck (AHK Italien) ora tocca ai governi
Il piano d’azione riconosce la necessità di prevedere maggiore coordinazione economica, oltre a quella di riconoscersi come partner strategici, commenta il consigliere delegato della Camera di Commercio Italo-Germanica
Cosa manca all’Ue nella lotta alle fake news. Report Carnegie
È impossibile mappare la disinformazione online senza una visione complessiva dei dati, che devono essere armonizzati e interpretati. A più di un anno da quando le piattaforme hanno aderito al Codice di condotta Ue e amplificato gli sforzi per la trasparenza, l’ultimo rapporto del Carnegie illustra lo stato dell’arte e spiega come tappare i buchi
La Cina chiede la pace, ma ha poche leve su Israele e Hamas. L'analisi di Ghiselli
Per il docente di Fudan, la Cina sta cercando di capitalizzare nel breve periodo dalla guerra di Gaza, ma per il lungo termine aspira al ritorno della distensione regionale. Sebbene Pechino abbia poca influenza su entrambi i fronti
Guerre, energia e alleanze. Come cambia il Mediterraneo orientale
Dal paper dell’Istituto Internazionale per gli Studi Strategici (Iiss) tarato sugli ultimi due anni emerge un panorama fatto di potenziali conflitti tra Stati nella regione, accompagnati dalle ambizioni, dalle ansie e dalle capacità dei diversi attori locali. Sullo sfondo le nuove dinamiche legate al gas e ai gasdotti, a cavallo tra Europa e Medio Oriente
Piano di azione italo-tedesco, così si completa la triangolazione con Parigi. Parla Valensise
Conversazione con l’ex ambasciatore italiano a Berlino: “Si tratta di un piano operativo che mette in comunicazione settori interi delle amministrazioni dei due Paesi con una flessibilità forse anche maggiore di quella che può avere il trattato: si concentrerà sulla sostanza”
Pausa per i prigionieri. Ecco perché Israele mantiene la linea sulla guerra
Israele accetta uno scambio sui prigionieri al ribasso, perché il ritorno delle persone rapite da Hamas è già un simbolo di successo. Non è un cessate il fuoco, la guerra nel breve termine continuerà