Il braccio di ferro con la Cina potrebbe tradursi in un vantaggio per Vilnius nei semiconduttori che Parigi e Berlino si sognano. Intanto, il governo di Taipei ha annunciato un fondo da 200 milioni di dollari dedicato agli investimenti nelle imprese del Paese baltico
Esteri
Il grande gioco. Secondo capitolo, Kazakistan. Scrive Vas Shenoy
È ormai chiaro che il primo capitolo del grande gioco è stato scritto in Afghanistan, con la caduta di Kabul. Il secondo capitolo invece, si sta scrivendo in Kazakistan e sta ulteriormente diminuendo il ruolo dell’Occidente e degli Stati Uniti nell’Asia centrale, soprattutto nel controllo della produzione dell’uranio. L’analisi di Vas Shenoy, ricercatore sulle relazioni Europa-India
Di cosa parleranno Usa e Russia a Ginevra
Gli incontri tra Usa e Russia entrano nel vivo. Sul tavolo la situazione al confine ucraino e la sicurezza in Europa
Nella crisi americana c'è un messaggio (anche) per l'Italia
La ferita aperta nella democrazia americana dall’assalto al Capitol del 6 gennaio un anno dopo è ancora viva. Ora l’America di Joe Biden deve imparare a voltare pagina. E può trovare nell’Italia (e nell’Europa) un esempio virtuoso. Il commento di Joseph La Palombara, professore emerito a Yale
L'acqua e la geopolitica del futuro Medio Oriente
Oltre 2,5 trilioni di dollari di Pil vengono prodotti in aree del Medio Oriente e Nord Africa ad alto rischio per via della diminuzione delle disponibilità idrica. Un elemento ulteriore di instabilità
Il 2021 è stato l’anno dei golpe, e adesso?
Cinque colpi di Stato in un solo anno, diversi episodi in cui le istituzioni democratiche sono state messe in crisi. Il 2021 è stato un anno critico, e nel 2022 ci sono i rischi di emulazione di quest’epidemia
Kazakistan, il capolinea dei sogni imperiali di Putin
Una prova di forza che nasconde una profonda debolezza. L’intervento di Vladimir Putin in Kazakistan, l’invio delle forze speciali russe segnalano un punto di arresto nei piani imperiali dello zar. Il commento del generale Mario Arpino
Uranio e non solo, la Russia brucia la Cina sul Kazakistan
La Cina ha un importante accordo in corso con la kazaka Kazatomprom per importare grandi quantità di uranio. La crisi ad Astana pone Pechino in una condizione sensibile, anche per questo il Partito/Stato cerca di sfruttare al meglio il messaggio competitvo lanciato da Mosca
Chi è l’uomo che guida i russi in Kazakistan
Il generale Sedov è un esperto di contro-insurrezioni, ossia conosce come Mosca intende muoversi in fronti ibridi da cui capitalizzare il massimo possibile (in termini di influenza e protezione diretta)
L'Italia salti sul treno Quint. Memo per Palazzo Chigi
Nel 2021 il nostro Paese è tornato nel formato con Usa, Francia, Germania e Regno Unito. Ora serve rendere tale coinvolgimento non reversibile. Ecco tre carte importanti di cui disponiamo. Il commento di Gabriele Checchia, già rappresentante permanente d’Italia al Consiglio atlantico e ambasciatore all’Ocse, oggi presidente del comitato strategico del Comitato atlantico italiano
















