Oggi l’accordo di sicurezza con Kyiv, ieri più sanzioni e controlli all’export. Ora si lavora di fino per definire un quadro specifico per l’utilizzo degli asset russi congelati. Il presidente gioca la carta dell’impegno internazionale contro Trump
Esteri
Il G7 dell'Africa, tra aspirazioni (dell'Unione Africana) e progetti (Piano Mattei)
Migrazioni, sviluppo, istruzione, energia: i capisaldi del Piano Mattei si intrecciano con il tema africano all’attenzione dei sette grandi della terra e l’evento pugliese metterà in risalto il modus con cui il governo italiano intende accendere un faro sul continente
G7, Biden sta per arrivare in Puglia. Ecco cosa c’è nella sua agenda
Il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale ha annunciato un nuovo round di sanzioni contro Mosca. Inoltre, a Washington c’è ottimismo su un accordo per il finanziamento della ricostruzione dell’Ucraina con i fondi russi congelati
Cosa c'è dietro la spinta di Blinken per il cessate il fuoco a Gaza
Sul tavolo della visita di Blinken in Medio Oriente non c’è stato semplicemente il cessate il fuoco a Gaza. In ballo c’è molto di più e tutto passerà anche dalle parole che il G7 sceglierà per affrontare la crisi, mentre i rivali delle democrazie pressano
Con Kyiv, contro le fake di Mosca. Nel nuovo gruppo c’è anche l’Italia
Una dozzina di Paesi hanno aderito allo Ukraine Communications Group, lanciato ieri da Stati Uniti e Polonia. L’inviato americano Rubin: “Migliorerà la nostra capacità di rispondere all’infowar di Mosca”
Perché la notizia della morte del Belgio è esagerata
Il Belgio conserva molti punti di forza, come un’economia cresciuta del 66% in 30 anni, la seconda minore diseguaglianza per distribuzione patrimoniale nell’Unione Europea e un Pil pro capite superiore a quello di francesi e tedeschi. Dopo tutto è lo Stato fallito con più successo al mondo
Sinistra in panne, ma la destra non sfonda. Il post europee della Spagna
Dalle euro-urne è emersa numericamente la vittoria di Feijoo (22 seggi a 20), ma non tale da mettere in pericolo l’esecutivo che resta agganciato esclusivamente ai desiderata dei catalani, in attesa materialmente dell’amnistia. Le dimissioni di Yolanda Diaz da leader del Sumar non solo rappresentano un’eccezione, ma spiegano nel dettaglio il quadro anche sentimentale (oltre che politico) che si è creato nel Paese, dove la sinistra non è riuscita a proseguire l’esperienza di Podemos
Così Putin ci vuole convincere che l’Ucraina è perduta. Parla il prof. Teti
L’obiettivo strategico di Mosca è distruggere lo spirito combattivo dell’Ucraina, convincendo i Paesi occidentali che questa guerra è sostanzialmente una causa persa, dice il professore dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara
Il consenso e la nuova Ue che va a destra. Come si vincono le elezioni secondo Parsi
“La politica estera dell’Ue? Non mi aspetto grandi cambiamenti se resterà centrale il Ppe. Macron? Era un leader carismatico nella prima elezione ma poi si è progressivamente appannato. Nell’emergenza bellica rientrano le politiche industriali”. Conversazione con Vittorio Emanuele Parsi, docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Germania, così centro e destra spingono giù verdi e socialisti
A differenza di altre realtà, i tedeschi sono stati rapidi nel sostituire l’incerta Kramp-Karrembauer (delfina di Merkel) con Merz (vicino al mondo industriale), così da offrire alla Cdu una guida e al tessuto produttivo un punto di riferimento che possa affrontare nodi come la recessione e la transizione non ideologica