Skip to main content

Letta paga dazio, Meloni dorme tranquilla, Salvini meno. Diamanti sui leader

Il sondaggista di You-Trend spiega che “la composizione delle liste è un lavoro arduo. Ma nei gruppi parlamentari del Pd molto più equilibrio rispetto a cinque anni fa”. E nel centrodestra? “La Lega ne uscirà con le ossa rotte, Forza Italia leadership indebolita”. Mentre i 5 Stelle sono ormai “asserragliati nel fortino, non escludo nuove alleanze con i dem, magari sui territori”

Un patto per riforme e sviluppo. Le richieste di Granelli (Confartigianato) alla politica

Il presidente dell’associazione di categoria: “Chiediamo di porre l’artigianato e la piccola impresa al centro degli interventi per rilanciare lo sviluppo e di ri-orientare l’attenzione su coloro che hanno dimostrato di saper creare occupazione, benessere economico, coesione sociale”

Oltre l'Afghanistan: Nato, politica estera e Oriente. Conversazione con Ettore Sequi

Il segretario generale della Farnesina conosce a fondo le questioni del Medio Oriente e dell’Asia. Non solo è stato ambasciatore in Afghanistan e inviato per l’Ue, ma l’anno scorso ha seguito dall’Unità di crisi il frettoloso e doloroso abbandono di Kabul da parte delle forze occidentali. Oggi insieme a lui allarghiamo lo sguardo su Golfo e Oriente, sul terrorismo internazionale, e sullo scontro tra modelli (democrazia vs. autocrazia) che “non porta a nulla di buono”

Il Credo di Salvini e la Chiesa Ortodossa (russa). Parla il prof. Annicchino

Dall’euroscetticismo del 2018 allo slogan di questa campagna elettorale che sfrutta le ambiguità della fede. Il percorso della Lega, con un paradosso: l’elettorato religioso in quanto tale non esiste più 

Fondi Ue e modello Genova. La ricetta sociale di Saccone per la crescita

Il senatore dell’Udc: “Il jolly è spendere bene i fondi Ue: per poterlo fare bisogna prendere ad esempio il modello Genova dove in un anno e mezzo si è costruito un ponte”. Ci vuole una corsia preferenziale mantenendo il rispetto delle leggi

Il terzo polo in un'Europa "potente". Gozi su Renzi, Calenda, e un messaggio a Letta

Il segretario generale del Partito democratico europeo: “Alla base di questo accordo c’è un progetto politico di ampio respiro, destinato ad approdare anche in Europa”. Le priorità? “La costruzione di un’Europa potente e democratica che si opponga alle logiche imperialiste di Putin o della Cina. A Letta dico: il 1994 è finito da un po’…”

Perché alla Nato serve una guida italiana. Parla l’amb. Pontecorvo

Intervista con il diplomatico italiano, ultimo funzionario dell’Alleanza atlantica a lasciare Kabul un anno fa. “Rafforzare la difesa europea è un dovere etico e politico per contare di più nelle scelte dell’Occidente”. Per il post Stoltenberg l’Italia ha un paio di nomi incontestabili, afferma

Vizi e virtù del programma del centrodestra secondo Orsina

Secondo il politologo Orsina, il programma del centrodestra “nel complesso è un mix con alcune cose specifiche piuttosto realistiche ed altre meno”. Cosa dovrà fare Meloni in caso di vittoria? “Se vorrà durare dovrà essere generosa con gli alleati e aprire un canale di comunicazione con l’opposizione”

Terzo Polo? Ride Renzi, piange il Pd. L'analisi di Castellani

Lorenzo Castellani, politologo e docente di storia delle Istituzioni politiche alla Luiss non ha dubbi e ha spiegato a Formiche.net l’alleanza Italia Viva-Azione. “Il Pd ha fatto un errore strategico che costerà caro, spianando a Calenda e a Renzi la strada per creare davvero qualcosa di centro, svincolato da qualsiasi appartenenza”

Macché fascismo. Per Fiano il problema sono gli abbracci a Orban e Polonia

Il deputato dem: “Non è un mistero che i riferimenti di Salvini, Meloni e Berlusconi siano questi per quanto riguarda la politica estera. Addirittura la Lega stipulò un accordo con Russia Unita”. Il rischio del presidenzialismo e di uno scollamento dai principi europei

×

Iscriviti alla newsletter