Londra impone sanzioni all’intero Gru, il servizio di intelligence militare di Mosca, e a undici suoi ufficiali. La decisione segue il Dawn Sturgess Inquiry Report, che ricostruisce con materiali classificati l’operazione al Novichok del 2018 a Salisbury e attribuisce in modo diretto la catena di comando fino a Vladimir Putin
James Bond
Radicalismo organizzato, globalismo antisemita e White Jihad. Ecco i nuovi rischi per la sicurezza
La guerra in Medio Oriente ha portato l’ideologia estremista di destra, di sinistra e quella islamista a convergere sempre di più sul nemico in comune: in questo caso contro Israele e la comunità ebraica ovunque essa sia basata. E gli episodi sono stati molteplici. Stefano Dambruoso, magistrato, e Francesco Conti, esperto di Terrorismo Internazionale, spiegano i rischi che si aggiungono al terrorismo islamista
Colpire l’anima della società nemica per erodere l’Occidente. Ecco la dottrina russa
La delibera riservata del Collegio del Mae russo dell’11 aprile 2023 rappresenta oggi la chiave interpretativa più rilevante per comprendere l’attuale proiezione russa su scala regionale e globale. In quelle pagine, dove si afferma che “il contenimento complessivo dei Paesi ostili deve essere attuato attraverso campagne informative offensive”, si delinea una strategia che trascende la diplomazia classica e abbraccia la logica della guerra ibrida permanente, della quale oggi la politica estera russa ne è la più concreta materializzazione
Dentro la strategia russa di destabilizzazione in Europa. Il laboratorio francese
La Francia è oggi il case study più evidente della strategia russa di destabilizzazione, ma le stesse dinamiche attraversano tutta l’Europa. Atti simbolici mirati sfruttano faglie sociali preesistenti per alimentare diffidenza, polarizzazione e insicurezza percepita. È una guerra cognitiva che colpisce fiducia pubblica, coesione sociale e capacità politica in tutta l’Unione
Spy Games, la nuova newsletter di Formiche.net su intelligence e sicurezza nazionale
Da domani e ogni settimana Spy Games arriverà nella vostra casella di posta con quattro contenuti, sempre gli stessi, sempre diversi. Quattro appuntamenti fissi per darvi un ritratto il più completo possibile di ciò che accade (ed è accaduto) nel mondo dell’intelligence. A cura di Niccolò Petrelli
Verso un 007 europeo? Gli scenari del prof. Teti
Si può costruire un “servizio europeo” che affianchi — o completi — i servizi nazionali? Per Antonio Teti, esperto di intelligence, cybersecurity e intelligenza artificiale, docente dell’Università “G.d’Annunzio” di Chieti-Pescara, più che di un “James Bond” europeo, tecnicamente e politicamente non realizzabile, l’Europa, soprattutto in questo momento storico, necessita di un grande cervello comune, non di un braccio operativo unico
Dai milioni di articoli di Pravda ai falsi leak. L’offensiva informativa russa che mira ai partner di Kyiv
La capacità del Cremlino di influenzare il dibattito occidentale combina infrastrutture ad alta intensità come il network Pravda, che ottiene legittimità tramite migliaia di backlink inconsapevoli, con campagne tattiche basate su presunti hack and leak rilanciati da Telegram e dai media statali russi
Criminali o guerrieri ibridi? La vita delle cosche mafiose russe all'ombra del Cremlino
La saldatura tra criminalità organizzata e apparati di potere russi affonda le sue radici nell’epoca sovietica e si consolida nel caos post-Urss, quando servizi segreti e mafie si integrano in un unico ecosistema. Oggi queste reti sono uno strumento centrale della guerra ibrida del Cremlino, impiegate per operazioni di destabilizzazione in Europa e in Italia
Come il Club de Periodistas è diventato la base della propaganda russa in Messico
Nel centro storico di Città del Messico, il Club de Periodistas rappresenta un presidio di eccellenza giornalistica dal 1952. Una ricostruzione condotta da Factchequeado con il supporto dell’Icj rivela però un’altra realtà: l’organizzazione è oggi divenuta un vettore strutturato di propaganda russa, un moltiplicatore di narrative allineate al Cremlino e un punto di connessione privilegiato tra diplomatici russi, disinformatori internazionali e parte dell’ecosistema mediatico messicano
Da Washington a Kyiv, il grande gioco si innova ma non cambia
Nonostante l’innovazione digitale, lo spionaggio continua a basarsi sulla stessa leva: la vulnerabilità umana, individuando le debolezze e trasformandole in collaborazione informativa
















