Sabato due bombe hanno colpito a pochi secondi di distanza un corteo di attivisti filo-curdi e gruppi civici ad Ankara: le colpe per questo che è il peggior attentato della storia in Turchia, sono ricadute subito sullo Stato islamico. I "TESSITORI" A distanza di tre giorni, le ipotesi preliminari sembrano prendere più consistenza, per cinque ragioni. 1) Le bombe: un…
James Bond
Vi spiego perché l'Italia deve bombardare Isis in Irak
Pubblichiamo la seconda parte dell'analisi del generale Carlo Jean; la prima parte pubblicata ieri si può leggere qui. Conviene o no all’Italia accogliere la richiesta del governo iracheno e quella più sommessa dei nostri alleati? A parer mio sì, “senza se e senza ma”. L’argomentazione contraria, secondo cui se bombardassimo aumenteremmo la probabilità di attentati dell’ISIS, mi sembra strampalata. E’…
Iran, tutti i dettagli sul test del nuovo missile balistico
Domenica la televisione di Stato iraniana ha annunciato che il giornalista del Washington Post Jason Rezaian, recluso in un carcere di massima sicurezza in Iran con l'accusa di spionaggio dal luglio 2014, è stato condannato. Il processo si è svolto a porte chiuse, senza che l'avvocata del giornalista potesse presenziare, e nemmeno l'entità della condanna è stata ancora resa nota. Non…
Come si muove Isis in Turchia
Il governo turco avanza l'ipotesi che gli autori dell'attentato alla manifestazione di Ankara siano stati uomini dell'IS e diffonde attraverso i media di Stato (gli unici lasciati liberi di parlare dell'attentato) la notizia su decine di arresti tra i militanti islamici, ma nel frattempo provvede ad ordinare raid aerei contro le postazioni del Pkk. Il partito/milizia curdo, dopo i fatti…
L'Italia per bombardare Isis in Irak deve avere l'ok del Parlamento?
La notizia che il governo sta valutando se i nostri Tornado schierati in Kuwait debbano partecipare appieno alle operazioni della coalizione anti-ISIS, quindi bombardare le forze dell’autoproclamato Califfato, ha subito scatenato le usuali polemiche italiche. Due mi sembrano i punti della questione. Il primo riguarda la liceità dell’intervento e il grado di coinvolgimento del Parlamento nella decisione di mutare le…
Tutte le mosse di Putin in Siria
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Da qualche giorno aerei russi, scortati da MiG29 siriani, hanno sorvolato le aree del Daesh/Isis senza bombardare, mentre i servizi siriani, quelli del Cairo, dell'Iran e dell'Iraq collaborano attivamente con quelli militari russi. Dal punto di vista strettamente strategico, l'operazione lanciata da Mosca, e minuziosamente preparata nei mesi scorsi, è la chiusura dello spazio del Grande…
Cosa possono fare l'Italia e la Nato in Irak e in Libia. Parla l'ambasciatore Stefanini
L’Europa, e con essa l’Italia, vive uno dei momenti più critici della sua recente storia. Minacce da sud e da est mettono in pericolo la sua sicurezza. In un’intervista di Formiche.net con l’ambasciatore Stefano Stefanini, già rappresentate permanente d’Italia presso la Nato e consigliere diplomatico del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, si affrontano le questioni più scottanti che attraversano Siria,…
Quanto ondeggia l'Italia sull'Ucraina
Mentre anche il Regno Unito annuncia l'invio di centocinquanta soldati in Polonia e Ucraina, c'è un Paese che fino ad ora, al di là delle dichiarazioni, si è dimostrato freddo nei confronti della crisi di Kiev: l'Italia. UNA POSIZIONE ONDIVAGA La posizione di Roma, si nota in ambienti diplomatici, non è sfuggita oltreoceano, nemmeno durante i recenti colloqui con rappresentanti…
Finmeccanica, ecco gli ultimi passi di Moretti
Commesse, cessioni e un completo restyling aziendale. Sono alcune delle novità che riguardano il principale gruppo industriale italiano, Finmeccanica, realizzate o annunciate negli ultimi giorni dal vertice del gruppo attivo nell'aerospazio e nella difesa. IL NUOVO NOME Arrivato come amministratore delegato nel 2014, Mauro Moretti ha subito annunciato una ristrutturazione che vedrà Piazza Monte Grappa concentrarsi sul suo core business…
Che cosa pensa la Nato delle incursioni della Russia in Siria
Il clima tra Russia e Nato era già incandescente, tanto per la crisi ucraina quanto per il sostegno del Cremlino a Damasco. Ma le recenti violazioni dello spazio aereo turco da parte di Mosca hanno contribuito a scaldarlo ancora di più. Arrivando ieri alla riunione dei ministri della Difesa dell'Alleanza a Bruxelles, il segretario generale Jens Stoltenberg ha subito lasciato…