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Le novità cyber del decreto Aiuti bis spiegate dall’avvocato Mele

Con l’aumento degli attacchi verificatosi con lo scoppio del conflitto in Ucraina, aumentano i poteri di Palazzo Chigi e cambiano i termini per l’obbligo di notifica dei soggetti nel Perimetro di sicurezza nazionale cibernetica. L’esperto: “Ora è importante che intelligence e difesa trovino un punto di equilibrio e di cooperazione” nella reazione

Arije Antinori

Odio combustibile. Antinori (Sapienza) svela l'infowar russa sulle elezioni

Secondo il professore di Criminologia e Sociologia della devianza ci sono state delle falle nella strategia comunicativa del governo. E il prossimo esecutivo dovrà gestire con la massima attenzione le influenze esterne, soprattutto nell’ottica di prevenzione e mitigazione del conflitto sociale e antisistemico

 

Infiltrati e Copasir provvisorio. Approvati gli emendamenti sugli 007

L’intesa sul superbonus nel decreto legge Aiuti bis ha sbloccato le proposte unitarie riguardanti le operazioni sotto copertura (una novità per l’Aise) e la continuità del Comitato di controllo sull’intelligence finita una legislatura

Un’agenzia di intelligence parallela e pro Putin? Indagini in Austria

Nel 2018 alcuni funzionari hanno tentato di dare vita a un terzo servizio che secondo gli analisti sarebbe stato sotto l’influenza russa. Nuovi interrogativi sul primo governo Kurz, caduto sullo scandalo Ibiza-gate

Così l’Italia è finita nel mirino degli hacker iraniani

APT42 è un gruppo specializzato nel cyber-spionaggio recentemente individuato da Mandiant (Google). Dietro c’è il governo di Teheran, probabilmente l’intelligence dei Pasdaran. A settembre l’attacco contro quasi 150 indirizzi

Declino della civiltà occidentale e crisi italiana. La necessità di una Nuova Camaldoli

Tra i principi ispiratori del Codice di Camaldoli vi era l’idea di uno Stato inteso come garante e promotore del bene comune. Oggi ci siamo dimenticati dì questa finalità e ci sfugge lo Stato, che i liberali della second’ora vorrebbero ridotto a mero fascio di residuali funzioni fiscali e amministrative

Il fascino delle “légendes”, storie di copertura degli agenti segreti

Di Maria Gabriella Pasqualini

L’intelligence italiana deve fare un passo avanti nella modernizzazione, organizzando ancora meglio la propria rete informativa, ricorrendo anche ai sistemi antichi sempre validi. L’intervento di Maria Gabriella Pasqualini, studiosa e docente dei servizi di sicurezza

Operazioni sotto copertura. La lezione di Cossiga 15 anni fa

Nel 2007 il presidente emerito proponeva di assegnare all’Aise anche i compiti di “individuazione, contrasto e neutralizzazione delle minacce che, sul territorio estero, sono rivolte alla difesa esterna e alla sicurezza interna della Repubblica”. Nella stessa direzione vanno le modifiche proposte oggi e che sono bloccate in Senato

Operazioni sotto copertura. 007 italiani verso la svolta?

Oggi i funzionari dell’intelligence italiana all’estero sono accreditati presso le ambasciate. Ma un emendamento unitario (con parere positivo del governo) al decreto Aiuti bis prevede che l’Aise possa “impiegare proprio personale” al fine di “attività di ricerca informativa e operazioni all’estero”. Il testo è vittima dello stallo in Senato ma segnala la volontà di cambiare passo (come indicato dal Copasir)

Energia, hacker e ingerenze russe. Gabrielli al Copasir

Il sottosegretario è stato audito dal Copasir poche ore dopo l’ennesimo intervento a gamba tesa di Mosca sul voto italiano e mentre ancora si fanno i conti degli attacchi informatici degli ultimi giorni. Attenzione rivolta anche alla Libia

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