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Petraeus e le sue donne. L'affare si complica

Gill Kelley, 37 anni, ufficiale di collegamento militare del Dipartimento di Stato al Central Command di Tampa, in Florida, di cui Petraeus era responsabile quando si occupava di Afghanistan: sarebbe lei la terza donna del Petraeus-gate, la bufera spionistico-sentimentale che sta travolgendo le istituzioni a Washington e gettando ombre anche sulla Casa Bianca.   Dopo aver rapidamente individuato l´identità dell´amante…

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Condannato il capo dell'intelligence in Giordania

Non è un momento felice per i capi dei servizi segreti. Se negli Usa rotola la testa del numero uno della Cia per un affare di sesso e segreti di Stato (con l´ombra di una faida con i fratellu coltellu dell´Fbi), da Amman giunge la notizia di un altro caso che vede per protagonista un importante agente segreto.   L´ex…

Chi guiderà ora il servizio segreto americano?

Dopo le dimissioni shock di David Petraeus ora Barack Obama deve trovare un nuovo direttore della Cia che si trovera´ a dover affrontare una questione molto spinosa delle audizioni con cui il Congresso intende fare luce sugli aspetti ancora non chiariti dell´attacco dell´11 settembre al consolato di Bengasi in cui sono rimasti uccisi l´ambasciatore Chris Stevens ed altri tre americani,…

Terremoto a Langley. Petraeus si dimette

Appena tre giorni dopo la sua rielezione, sulla scrivania di Barack Obama arriva una lettera di dimissioni pesante: è quella di un uomo di punta della sua amministrazione, il direttore della Cia, il generale David Petraeus, che ha di fatto risolto la guerra in Iraq e ha guidato quella in Afghanistan, prima di approdare lo scorso anno proprio per volere…

Le isole Senkaku

Le Isole Senkaku (così denominate da Tokyo, che le amministra, ma anche note come Diaoyu e Diaoyutai, rispettivamente da Pechino e da Taiwan, che le reclamano) sono cinque isole posizionate nel Mar Cinese Orientale (170km nord-ovest dell’isola giapponese di Ishigaki) a causa delle quali i rapporti diplomatici tra Giappone, Cina e Taiwan si stanno deteriorando giorno dopo giorno.   L’arcipelago…

Contraddizioni (Usa e non solo). Sulla via di Damasco

Nello stallo diplomatico, in attesa che l´inviato speciale di U.N. E Lega araba Brahimi possa incassare i risultati dei suoi negoziati (da ultimi quelli in Cina), la guerriglia continua a scuotere la Siria. Nelle ultime ore si sono evidenziate alcune, significative, contraddizioni. I ribelli oggi hanno conquista una città vicina al confine con la Turchia, Saraqueb. Invece di gioire però…

Aiuto, ci prendono il Dna!

La ricerca medica è tradizionalmente associata a grandi investimenti centralizzati nelle strutture e nei laboratori della sanità pubblica o di grandi gruppi privati. Nel settembre 2011 la multinazionale Usa GE ha cambiato le carte in tavola, aprendo la “Open innovation challenge” per la cura del tumore al seno. Con questa iniziativa aperta a ricercatori, imprese e studenti sono state raccolte…

Così Obama modificherà la guerra ad Al Qaeda

Anche in tempi di guerra è possibile continuare a fare il proprio dovere. Per un giornale questo vuol dire capire la società in cui opera. Esattamente questo è e continuerà ad essere il Washington Post. Lo prova l’inchiesta uscita in questi giorni su quella che la testata della capitale Usa chiama la “guerra permanente”. Ossia la strategia di Washington dopo…

Per i montezemoliani gli F-35 di Di Paola sono troppo pochi

F-35 sì, F-35 no. Il dibattito sull’acquisto dei 90 cacciabombardieri non tende a calare. Il ministro alla Difesa, Giampaolo Di Paola, ha deciso di ridurre di numero l’ordine degli aerei, detti anche Jsf (Joint Strike Fighter). L’investimento è di 80 milioni di dollari come costo base per ogni velivolo, per un totale di 7 miliardi, dai 10 preventivati per l’acquisto…

Perché la guerra in Siria fa paura. Anche agli Usa

Nell’ultimo dibattito televisivo tra Obama e Romney è stato chiaro l’accordo di fondo sul non-intervento diretto in Siria. Naturalmente ci sono moltissimi strumenti per influire sugli eventi, per esempio armando frazioni filoamericane o filooccidentali, ed è questa ipotesi su cui convergono i due candidati. Il primo problema, però, è individuare quali siano queste fazioni e quanto siano davvero fidate, viste…

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