Tutte le maggiori società di proxy stanno suggerendo ai fondi di votare contro le proposte del cda su remunerazioni e bonus ai nuovi vertici di Telecom Italia. E’ quanto si desume dalla lettera che l’associazione dei piccoli azionisti della società, Asati, ha inviato alla Consob, al consiglio di amministrazione di Telecom, al collegio sindacale del gruppo e pure all’azionista forte…
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Chi sbuffa tra i cattolici per le unioni civili
Il mondo cattolico (gerarchie ecclesiastiche comprese) non era molto unito prima e non lo è nemmeno dopo l’approvazione definitiva alla Camera del ddl sulle unioni civili. Non c’è accordo né sulla sostanza (l’opportunità o meno di approvare questo provvedimento, con quali e quanti paletti) e nemmeno sulla strategia, se è vero che proprio oggi un gruppo di parlamentari del centrodestra…
Ecco come Beppe Sala e Stefano Parisi si punzecchiano sul dopo Expo
Dopo aver ascoltato il presidente di Assolombarda Gianfelice Rocca, i candidati a Palazzo Marino Stefano Parisi, Beppe Sala e Gianluca Corrado hanno esposto le loro idee sulla politica industriale di Milano. Quella che governeranno se dovessero diventare sindaci. Ecco le loro idee, mentre divampa la baruffa sulla candidabilità di Sala, fra accuse e smentite (qui il pezzo di ricostruzione e…
Vi racconto gli starnuti costituzionali di Roberto Scarpinato
Credevo, povero ingenuo o incolto, che di "magistratura costituzionale" ce ne fosse soltanto una: quella dell'omonima Corte, la cui sede è davanti al Quirinale, nel Palazzo della Consulta. Dove 15 giudici "nominati per un terzo dal presidente della Repubblica, per un terzo dal Parlamento e per un terzo dalle supreme magistrature ordinaria ed amministrative", come prescrive l'articolo 135 della Costituzione,…
Ecco come Hitler non riuscì a prendersi la Sacra Sindone
Sono più di 1000 anni che si cerca di svelare il mistero della Sacra Sindone, il lenzuolo di lino lungo 4 metri nel quale, si narra, sia stato avvolto Gesù Cristo in seguito alla sua crocifissione. C'è chi, come National Geographic, lo ha descritto come un dipinto opera di Leonardo da Vinci, e chi ne sostiene la veridicità storica ma…
Chi tifa per Donald Trump a Wall Street
Donald Trump è uno degli uomini più ricchi al mondo. Il manager americano ha detto di possedere otto miliardi di dollari, di cui 302 milioni in contanti, 5,2 miliardi in immobili, 3,3 miliardi in marchi e licenze, 14,8 milioni dai diritti di Teen Usa e dal concorso Miss Universo (qui l’articolo di Formiche.net sui conti del magnate dell'immobiliare). Trump ha…
Perché nessuno parla degli scricchiolii delle banche tedesche?
Sulla regolamentazione bancaria europea è bagarre. Per quanto ci riguarda, sono in ballo settori chiave dell’economia, imprese e patrimoni, intere Regioni. Dopo il sistema della grande industria di Stato, sbaraccato a seguito della crisi valutaria e politica del ’92-93, ora si smantella quello bancario: la crisi del 2012-13, a vent’anni di distanza, sottende il medesimo conflitto geo-economico tra Germania ed…
Mps, Unicredit, Intesa Sanpaolo. Ecco come le banche italiane sono svantaggiate sulle sofferenze
Pubblichiamo una parte delle conclusioni dello studio scritto dagli economisti Giovanni Ferri e Zeno Rotondi, intitolato "Misure del rischio di credito nel finanziamento delle imprese e incidenza dei prestiti in default: un'analisi comparata per le banche europee" Nel lavoro si è cercato riscontro all’ipotesi che le banche italiane soffrano uno svantaggio competitivo di sistema nel concedere credito alle imprese. Assemblando i…
Petrolio, tutti i veri piani dell'Arabia Saudita
In Arabia Saudita procedono i passaggi per privatizzare il primo pacchetto di azioni del gigante petrolifero statale Saudi Aramco, operazione prevista tra il 2017 e il 2018, che si porterà dietro un'impalcatura di riforme e investimenti. L'INCONTRO CON I GIORNALISTI L'amministratore delegato ha dichiarato, durante un tour offerto nei giorni scorsi a diversi giornalisti internazionali nella sede centrale di Dhahran per spiegare la grande…
Perché gli Usa non possono risolvere le crisi in Medio Oriente. Parola di James Clapper
Gli Stati Uniti non possono risolvere le crisi mediorientali, e soprattutto, non possono di certo farlo in modo unilaterale. Se si volesse trovare un punto di incontro pratico tra il presidente americano Barack Obama e il direttore della National Intelligence James Clapper, si dovrebbe cercare su questo piano. UNA VITA NELL'INTELLIGENCE Settantacinque anni, 53 dei quali passati nell'intelligence, Clapper presiede la United…
















