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Perché la Grexit potrebbe essere ufficiale domenica. Report Exane

Qualunque sia l’esito, i Paesi europei hanno deciso di mettere fine all’attuale fase di negoziazioni con la Grecia domenica. Gli scenari che si profilano sono: la firma della Grecia su un nuovo piano di bilancio a 2 anni o l’adozione di un protocollo di uscita del paese dall’Eurozona. - In occasione del Vertice dei Capi di Stato dell’Eurozona di due giorni…

Le parole di Tsipras, le rigidità di Schäuble e la tragedia Grexit

Il governo greco ha chiesto formalmente l'intervento del Mes (Meccanismo europeo di stabilità). Vorrebbe un prestito triennale (nella lettera non si fanno cifre) e si sottopone per ottenerlo alle condizioni previste da quello che viene chiamato fondo Salva stati. Promette una lista dettagliata di riforme e misure per "assicurare la sostenibilità fiscale, la stabilità finanziaria e la crescita di lungo…

Cina, bolla finanziaria e bollori complottistici

Mentre l’attenzione europea è focalizzata sulle ricadute della vicenda greca, la più importante Borsa cinese - forse del mondo - è andata in caduta verticale. Lo Shanghai Composite Index, che traccia per l’appunto l’andamento della Borsa di Shanghai, era crollato (a martedì) di uno spettacolare 29% dal suo picco a metà giugno, accumulando secondo l’agenzia Bloomberg perdite per “almeno” 3,2…

Come mai l'Italia è assente dai tavoli europei sulla Grecia?

Contare in Europa non è una pretesa nazionalista da frustrati. Della Ue siamo il terzo contribuente, la seconda industria, la terza economia. Ne siamo uno dei sei fondatori. Essere assenti dalle riunioni in cui si fanno le scelte più importanti e riservate non è un problema di immagine o di prestigio. È un danno al nostro Paese a vantaggio indebito…

Ecco verità (e bugie) sulle banche italiane

Pubblichiamo un estratto della relazione del presidente dell'Abi, Antonio Patuelli, letta nel corso dell'assemblea annuale dell'associazione bancaria italiana tenuta oggi In quest’anno, anche con gli “esami” e gli stress test della BCE, le banche in Italia hanno vissuto costruttivamente, seppure in tempi strettissimi, la rivoluzione bancaria che è venuta dalle diverse fonti del diritto europeo e da una forte spinta…

Perché l'America non è liberista sulla Grecia

Atene non potrà sottrarsi dal restituire l'immenso debito che grava sulle sue spalle, anche a costo di ulteriori e pesanti sacrifici. Ma, anche volendo, sarà mai in grado di ripagarlo schiacciata com'è nella morsa di un'austerità che è stata finora applicata, senza però produrre i risultati sperati? È su questo punto che Stati Uniti e i vertici dell'Unione europea sembrano…

La Flat Tax divide Alberto Bagnai e Claudio Borghi

Costituiscono un sodalizio intellettuale affiatato nella battaglia contro l’architettura economico-monetaria europea, ritenuta soffocante delle singole realtà economico-sociali. E hanno portato nel cuore delle istituzioni comunitarie la campagna per uno “smantellamento concertato e solidale della valuta unica”. Un economista keynesiano giudica le ricette leghiste Tuttavia la consonanza di visioni tra Claudio Borghi, Antonio Rinaldi e Alberto Bagnai rischia di trovare un punto…

Buona Scuola e Cattivo Sindacalismo

Effetto caldo o effetto Landini? È quello che qualcuno ieri sera si è chiesto, piuttosto ironicamente, guardando il Tg3 e in particolare il servizio sulla cosiddetta Buona Scuola, in discussione ora alla Camera per l'approvazione definitiva dopo il sì del Senato. D'accordo, Buona Scuola è una definizione piuttosto enfatica e autocelebrativa, tipica della narrazione renziana. Ma farla passare per Cattiva…

Perché Merkel e Hollande sono arroganti (e Renzi poco coraggioso)

Nella primavera del 1955 Albert Camus intraprese un lungo viaggio in Grecia, che per lui era la vera culla della cultura mediterranea. L'unico incontro registrato nel suo tour è quello tenuto il 28 aprile ad Atene, "Il futuro della civiltà europea". Lo si può leggere in un volumetto edito da Castelvecchi nel 2012 (con una bella postfazione di Alessandro Bresolin).…

Cnel, guerra a colpi di tablet e cellulari

Il governo Renzi non ha ancora fatto in tempo a chiudere il Cnel che già dalle parti di Villa Lubin si bisticcia a colpi di tablet, IPhone e BlackBerry. Il destino del Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, attualmente presieduto dall’ex ministro Antonio Marzano, è infatti legato alla riforma del Senato che ne prevede la soppressione; dopo un anno di…

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