Visto che, in attesa della ripresa economica, se mai ne arriverà una vera e stabile, c’è da registrare solo una crescita costante del tasso d’incoerenza nel dibattito politico e mediatico, come ha appena registrato Michele Arnese spulciando un po’ di cronache e di editoriali recenti, mi permetto di compiacermi della coerenza dell’ex deputato ancora orgogliosamente comunista Marco Rizzo. Che è…
Politica
Tutte le idee di Morassut per battere Giachetti alle primarie Pd a Roma
Il programma ufficiale per Roma lo presenterà giovedì prossimo in conferenza stampa ma in fondo basta rileggere le sue dichiarazioni e riesaminare la sua storia per rendersi conto di quale sia la ricetta di Roberto Morassut per rilanciare la Capitale. Questioni ataviche che la città eterna non ha mai saputo risolvere come i mezzi pubblici a dir poco claudicanti ma…
Ecco il programma in pillole di Stefano Parisi per Milano
Semplificazione, periferie, sicurezza e rispetto delle regole. Questi i capisaldi del programma di Stefano Parisi, il candidato del centrodestra nella corsa a Palazzo Marino. SEMPLIFICAZIONE “Innanzitutto tecnologica. Perché così si accelerano i processi in Comune”, ha detto Parisi. “I database del Comune non sono interconnessi, questo è impensabile nel 2016. La tecnologia deve cambiare Milano, non solo l’amministrazione ma anche…
Gherardo Colombo, Curzio Maltese e lo strano caso della sinistra anti Pd
A Milano la competizione nelle prossime elezioni comunali poteva essere esemplarmente chiara. Il centrosinistra, che ha bene amministrato con Giuliano Pisapia, ha fatto le primarie e ha scelto un candidato, Sala. I competitori, la vice sindaco Balzani e l'assessore Majorino, hanno dichiarato che sosterranno il vincitore. Lo stesso ha fatto Pisapia annunciando che lavorerà a una lista di sostegno capeggiata…
Gandolfini, Gotor, Giavazzi, Vendola. Avanti tutta con le capriole
A volte le cronache lasciano basiti e inducono a riflessioni e interrogativi. Si prendano ad esempio gli esponenti della minoranza Pd, come Miguel Gotor. Lo storico ed ex editorialista di Repubblica, ora senatore del Pd per volere di Pierluigi Bersani, è il più tonitruante contro i voti di Denis Verdini e dei verdiniani sulla fiducia al governo Renzi. Ohibò. Ma Verdini…
Vi racconto il trambusto fra Lucia Annunziata e Giorgio Napolitano
Sommersa ingiustamente dalle cronache della legge Cirinnà sulle unioni civili, dalla disputa sul sesso degli angeli rappresentati dai voti di Denis Verdini e amici per la fiducia al governo posta sul testo modificato del provvedimento, dalla paternità e maternità surrogate della coppia Vendola, dall’incontro di Matteo Renzi con Jean-Claude Juncker a Palazzo Chigi e dai preparativi di un intervento militare…
Massimo Bonini, tutte le idee del nuovo segretario della Camera del lavoro di Milano
Vietato parlare di rottamazione, termine troppo renziano e di rottura nei confronti della vecchia guardia. Nei fatti però qualcosa di simile sta accadendo nella Cgil, al netto di tutte le accuse di conservatorismo che gli sono piovute addosso. Al timone della Camera del Lavoro di Milano, storica fucina di dirigenti riformisti, è arrivato da qualche settimana un giovane sindacalista pronto…
Cosa succede all'Enpam?
Subbuglio in alcune Casse previdenziali. Nel mirino in particolare alcuni vertici delle Casse che non rispetterebbero le norme sulle cariche di consigliere di amministrazione. Secondo la ricostruzione di Formiche.net, al ministero del Lavoro e alla Corte dei Conti è giunta negli scorsi giorni in una lettera che ha come oggetto l’Enpam, ossia l’ente nazionale di assistenza e previdenza dei medici.…
Notiziona: Eugenio Scalfari è diventato renziano
Bella domenica, sia pure quaresimale, per Matteo Renzi. Che si è finalmente guadagnata un’omelia di sostegno da Eugenio Scalfari, sceso una volta tanto dall’alto delle sue riflessioni filosofiche e del dialogo con l’Altissimo attraverso l’amico comune Francesco, felicemente regnante sul trono di San Pietro, per occuparsi esclusivamente del giovane segretario del Pd e presidente del Consiglio. “Non poteva far meglio”,…
Perché Renzi festeggia (troppo?) dopo l'incontro con Juncker
Pappa e ciccia, davanti ai cavatelli e al dolcetto che l’ospite ha apprezzato da par suo, Jean-Claude Juncker ha dato il benestare alla prossima manovra renziana: flessibilità, quindi più deficit per almeno mezzo punto, niente procedura d’infrazione sul debito e tempo fino al 2019 per cominciare il rientro a un passo più lento del previsto (0,25 del pil invece che…
















