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Lo spread della sinistra e il ritorno del governo tecnico. Il commento di Merlo

Se c’è un insegnamento che possiamo trarre da questo ciclico e purtroppo puntuale dibattito sulla necessità/opportunità di ritornare a un “governo tecnico”, è che questa discussione venga relegata ad un esercizio che esula dai principi democratici, liberali e anche e soprattutto costituzionali del nostro Paese. Il commento di Giorgio Merlo

Phisikk du role - Il contratto di servizio, i grillini e la partita di rugby

Il voto in Vigilanza Rai ha un senso politico vasto ed è inserito in una busta indirizzata dal M5S al Partito democratico di Schlein e ai costruttori dei “campi larghi”… La rubrica di Pino Pisicchio

Dall'immigrazione all'economia. Diagnosi e prognosi per l’Italia

Se il governo non affronta questi problemi certo avrà difficoltà che potranno scuotere e farlo cadere. Il problema allora non sarà una maggioranza alternativa o meno, ma la crisi profonda della preparazione intellettuale della rappresentanza democratica. Il commento di Francesco Sisci

Gli antidoti contro la propaganda russa secondo Borghi (Az-IV)

Le false narrazioni sull’Ucraina stanno entrando nel lessico e nella piattaforma politica di alcuni partiti europei. Anche in Italia, come dimostrano le posizioni di Conte (M5S). L’intervento di Enrico Borghi, capogruppo di Azione-ItaliaViva-RenewEurope al Senato e membro del Copasir

Meloni promossa dagli Usa. La prima intervista dell’amb. Markell

L’Italia si è confermata “un’alleata affidabile”, spiega il nuovo ambasciatore americano alla prima intervista, concessa al Corriere della Sera. Ucraina, Cina, Mediterraneo e non solo: ecco le sue parole

Bene l'invio di armi, ma l'attenzione sulla guerra in Ucraina scende. Il radar Swg

Un terzo degli intervistati nella rilevazione di Swg, preferirebbe interrompere le forniture belliche ma prevale la convinzione che l’invio di armi sia ancora necessario (47%). Se per il 28% degli intervistati la colpa del perdurare del conflitto è imputabile a Putin, il 34% ritiene che ci siano interessi di Paesi terzi, a partire dagli Stati Uniti

Presidenzialismo e fisco, così inizia il secondo anno di governo Meloni

Al di là delle altre emergenze, il dossier riforme forse non conquista le prime pagine dei giornali ma è oggettivamente un punto di partenza strategico per disegnare la nuova infrastruttura decisionale del Paese

Così Azione occupa il centro guardando alle europee

La forza guidata da Carlo Calenda si muove per occupare quello spazio al centro conteso da tanti, da Italia Viva a Forza Italia. Per farlo, Carfagna, Bonetti, Rosato si sono incontrati a Salerno per allargare il campo con il convegno “Cattolici riformisti e popolari: la politica non è peccato”

Perché lo slovacco Fico non può stare con i socialisti. Parla Alfieri (Pd)

Il vincitore delle elezioni di domenica “da tempo porta avanti battaglie diametralmente opposte ai valori del gruppo”, dice il senatore dem. “La sua uscita è fisiologica”

Slovacchia, non stracciarsi le vesti ma contrastare l’evitabile. La versione di Pasquino

Non so come si dice in slovacco “Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare”, ma so che un mieloso soft power non ha finora ottenuto i risultati necessari. Meglio un not so soft power congegnato e concordato con gli slovacchi democratici e europeisti. Ora. Il commento di Gianfranco Pasquino, accademico dei Lincei e professore emerito di Scienza politica

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