"Li ho spianati". Così Matteo Renzi - secondo le entusiastiche cronache dei giornalisti più renziani dello stesso Renzi - avrebbe commentato l'esito della direzione del Pd: 130 sì, 20 no e 11 astenuti sul documento proposto dalla segreteria del Pd per il nuovo Jobs Act. Ad essere stati spianati, secondo le cronache super renziane, sono ovviamente Massimo D'Alema e Pierluigi…
Politica
Tutte le bizzarrie del film di Sabina Guzzanti sulla "Trattativa"
L’ex presidente della Commissione stragi Giovanni Pellegrino ha parlato di “logica di teatro” che avrebbe ispirato il processo in corso a Palermo sul presunto negoziato tra istituzioni repubblicane e Cosa nostra nel biennio 1992-1993. Stagione tuttora oscura e sanguinosa che ha fornito spunto per un film: #La Trattativa, scritto e diretto da Sabina Guzzanti, presentato al Festival di Venezia e in uscita…
Il Corriere della Sera, Renzi e le bramosie per il dopo Napolitano
La disgregazione italiana pare fare improvvisi e impetuosi passi in avanti: l’attacco frontale all’Eni, la persecuzione del generale Mario Mori, l’improvvisa inchiesta su babbo Renzi e quelle altrettanto provvidenziali su Denis Verdini e su Donato Bruno, la “testimonianza” obbligata di Giorgio Napolitano, la volgarità dell’attacco di Ferruccio de Bortoli a Matteo Renzi (condita dalle scomposte dichiarazioni di Diego Della Valle),…
Articolo 18, tutte le imprudenze verbali di Massimo D'Alema
Banali e persino penosi manipolatori d’anagrafe: così meriterebbero di essere chiamati Massimo D’Alema e quanti altri hanno accusato il segretario del Pd e presidente del Consiglio Matteo Renzi, fuori e dentro la direzione del loro partito, di imbrogliare carte e pubblico attribuendo 44 anni di età all’articolo 18 – quello sui licenziamenti- dello Statuto dei diritti dei lavoratori. Che fu…
Un'idea per Diego Della Valle
In Italia è pieno di miliardari annoiati che vogliono fare politica. Dopo Corrado Passera parrebbe anche Diego Della Valle abbia la tentazione di buttarsi nella mischia. Tuttavia, la storia di Berlusconi è eccezionale per molti fattori: momento storico, relazioni, televisioni, capacità personali. Invece di imbarcarsi in operazioni politiche elitarie e probabilmente di scarso successo oggi, non converrebbe che utilizzassero i…
Sveglia Centrodestra, ecco novità e sponsor della Leopolda Blu
Prime indiscrezioni su "Sveglia centrodestra", l'evento che nasce sulla scia del dibattito aperto da Formiche.net sul futuro del centrodestra e che è organizzato da chi ha firmato l'appello per una sorta di Leopolda Blu. Alla manifestazione, prevista per il 18 ottobre a Milano,hanno aderito ormai in tanti (leggi chi aderisce a "Sveglia Centrodestra"). DOVE E QUANDO Si terrà dunque a…
Della Valle anti-renziano snobbato dai filo Della Valle
Se all’ipotesi di una discesa in campo di Diego Della Valle la reazione più entusiasta è stata quella del leader della Fiom Maurizio Landini (“su alcune cose l’ho apprezzato”), qualcosa vorrà pur dire. L’eventuale squadra di governo chiavi in mano a cui starebbe lavorando Mr. Tod’s è stata accolta freddamente dal mondo della politica e dell’editoria: Corriere della Sera, giornale di cui…
Renzi, poteri forti e pensiero debole
I poteri forti sono dunque contro Matteo Renzi? Pare che la vulgata renziana sia questa. Una vulgata ideata proprio nelle ore in cui il premier - dopo aver abbracciato Sergio Marchionne a Detroit - partecipava al matrimonio dell'amico e manager di fiducia Marco Carrai, che ovviamente per amicizia ha donato per anni l'uso di una sua abitazione nel centro di…
Tutti i legami del trio Renzi-Boschi-Verdini
Gran parte del mondo politico e della pubblicistica ne è convinta. Il Patto del Nazareno siglato da Matteo Renzi e Silvio Berlusconi non è un accordo su una mediocre riforma elettorale e su una controversa revisione del bicameralismo parlamentare. Ma costituisce un’intesa di potere contenente segreti inconfessabili avvolti dall’atmosfera di oscure trame massoniche. Un patto dal sapore massonico? La più recente…
Province, stranezze e appuntamenti alle urne
Il prossimo 12 ottobre 64 province apriranno le urne e completeranno il percorso per scegliere la quota parte dei 986 seggi posti in palio nel Paese. Lo faranno senza che i candidati a presidente sappiano cosa fare, su quali risorse contare, quali compiti svolgere e quali funzioni fondamentali esercitare. Sul piano politico, si registrano schieramenti soprattutto formati da pezzi dei…