Sabato 6 settembre Il Giornale ha riportato i rinnovati malumori di Silvio Berlusconi contro l’uso delle primarie per la scelta dei governatori delle Regioni, ben dieci, che tra il novembre del 2014 e la primavera del 2015, andranno al voto. Dopo una brevissima stagione dove si era concordato anche da parte sua l’esigenza di strumenti di partecipazione popolare agli accordi…
Politica
Ecco come a Magna Carta si formano le classi dirigenti del futuro
Riceviamo e volentieri pubblichiamo In un periodo nel quale molti giovani quasi si vergognano ad affermare di credere ancora nella politica e in ciò che essa rappresenta, si avverte più che mai la necessità di formare delle nuove classi dirigenti che sappiano innestare energia nel sistema e che abbiano la giusta preparazione per non ripetere gli errori del passato. Quegli…
Cari Bersani e D’Alema, tornando indietro il Pd rischia la liquefazione. Parla Caldarola
“La ribellione degli scheletri”. Così, ricorrendo a un’espressione del filosofo Antonio Labriola, Giuseppe Caldarola aveva riassunto nei primi giorni di luglio le accuse di autoritarismo e centralismo rivolte dalla minoranza del Partito democratico all’iniziativa riformatrice del governo di Matteo Renzi. Critiche che oggi vengono riproposte per bocca di Pier Luigi Bersani e Massimo D’Alema: “No a un Pd movimento politico-elettorale del…
Le nuove sintonie tra Alfano e Berlusconi
La Costituente popolare apre a Forza Italia. Tutte le liti e i netti distinguo di questi mesi tra i rappresentanti del futuro gruppone comprendente Ncd, Udc, Popolari per l’Italia e parte di Scelta civica e i cugini azzurri sono acqua passata. L’orizzonte elettorale, le regionali del 2015, ha di colpo fatto cambiare idea ad Angelino Alfano & Co. Così, se…
La Leopolda Blu per un centrodestra non più succube di Renzi
Nel 2007, la nascita del Pd di Veltroni costituì un incentivo per l’aggregazione di Forza Italia e Alleanza nazionale nel Pdl, un nuovo grande partito per fronteggiare una sinistra che andava organizzandosi, unendosi. D’altro canto, la stessa nascita del Pd era stata condizionata anche dalla forza della destra berlusconiana, ancorché legata soprattutto alla figura del leader, ma pur sempre reale…
Cosa c'è di buono nella riforma renziana della scuola
Nel 1988 ero sottosegretario alla Pubblica istruzione. Si doveva rinnovare il contratto degli insegnanti, e c’erano un po’ di soldi disponibili (nel Novecento capitava anche questo). Con Maurizio Sacconi, allora sottosegretario al Tesoro, immaginammo un percorso virtuoso: utilizzare quei soldi per premiare il merito e non l’anzianità. Sul principio riuscimmo ad ottenere il consenso (informale, s’intende) non solo di Cgil,…
Cosa vuole davvero la minoranza Pd
Sì, c’è la decisiva battaglia anti-austerità, quella sulla riforma del lavoro e quella ancora più nobile sulla democrazia interna al partito. Ma soprattutto c’è la battaglia per i posti. La minoranza democrat, tornata a farsi sentire forte dopo le vacanze, reclama soprattutto poltrone. Lo dicono apertamente gli esponenti anti renziani del Pd ad Annalisa Cuzzocrea su Repubblica: “Tre o quattro…
Ecco le quattro mancanze della riforma Madia
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Per giorni e settimane abbiamo cercato di evitare di scrivere queste note. La lettura e rilettura del d.legge 90, della legge 114/2014, del testo coordinato (GU n°190, suppl.70, del 18/08/14) ed infine della circolare n°5/2014 della Funzione Pubblica ci costringono, tuttavia, ad un compito “istituzionale” (da Segretario Generale CONFEDIR, qual siamo) per stilare un commento definitivo,…
Perché le critiche di D'Alema e Bersani a Renzi sono solo sfasciste. Parla Luciano Pellicani
Non è un fuoco di fila. Ma la convergenza di critiche pungenti rivolte al governo Renzi dai rappresentanti della minoranza del Partito democratico, dalle analisi dei grandi giornali e da figure di spicco del ceto economico è singolare. E tanto più stridente con il clima euforico ricco di attese messianiche che aveva accompagnato l’ascesa dell’ex primo cittadino di Firenze a…
Sciopero delle forze dell'ordine, settembre nero per Renzi
Sciopero annunciato per la prima volta degli statali e di tutte le forze dell’ordine per la minaccia del blocco degli aumenti degli stipendi. Non ho un ricordo di uno sciopero generalizzato di tutti i dipendenti pubblici statali e, soprattutto, di tutte le forze dell’ordine. Secondo la teoria dei quattro Stati è dunque il secondo, quello dei diversamente tutelati che si…
















