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Chi vuole, e chi non vuole, Mogherini come ministro degli Esteri dell'Ue

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. VERTICE UE, REBUS ITALIA Nulla di fatto: la partita delle nomine è rinviata al 30 agosto, nuovo vertice. Non è stato trovato l’accordo: a dividere è la candidatura – italiana e del Pse…

Alitalia, il suicidio della Cgil

Anche nell'accordo per Alitalia, a quanto pare, mancherà la firma della Cgil, ma nessuno se ne preoccupa più di tanto. Ormai tutti si sono abituati alla bizzosa indisponibilità della confederazione rossa, che in questo modo, pur mantenendo il primato tra gli iscritti, si avvia all'irrilevanza. Naturalmente questo vale solo per vertenze che fanno notizia e che hanno un qualche risalto…

Perché ho firmato l'appello di Martino e Moles

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Ho aderito all'idea di entrare tra i primi firmatari di "rivolta l'Italia" promossa da Giuseppe Moles e Antonio Martino per vicinanza politica ed ideale al testo dell'appello. Ritrovare i principi che hanno costituito l'humus del centrodestra: libero mercato, concorrenza, efficienza, riduzione dell'intrusività dello Stato nella vita dei cittadini, riduzione e rimodulazione fiscale, impresa e libero scambio…

Il vaffa di Berlusconi ai frondisti di Forza Italia

C’è un nuovo “vaffa” nella politica italiana. Ed è sintomatico dei livelli di tensione esistenti oggi in Forza Italia. Silvio Berlusconi, forse per la prima volta nella sua ventennale carriera politica, ha scelto di mandare platealmente a quel paese i suoi parlamentari ribelli. È successo nell’attesa riunione, più volte rimandata, alla sede del partito per fare il punto sulle riforme.…

Serve una nuova idea d'Italia per il centrodestra post Berlusconi

“Sono vent’anni che mi date la vostra fiducia e vi chiedo di darmela ancora una volta. Manteniamo fermo il patto, anche se non sono le nostre riforme ideali, ma sono quelle possibili stando all’opposizione”. Queste le parole pronunciate ieri da Silvio Berlusconi alla riunione dei gruppi parlamentari di Forza Italia. Come sempre l’ex Cav. ha voluto dimostrare a tutti che…

L’appello di Martino e Moles per rivoltare l'Italia (e Forza Italia)

Forza Italia rischia di spaccarsi sotto i colpi del Senato alla Renzi. La riforma di Palazzo Madama sta mettendo a dura prova la tenuta del partito con Silvio Berlusconi da un parte determinato a mantenere fede al patto del Nazareno e i frondisti dall’altra che non vogliono mollare la presa sul loro no al progetto renziano. Mentre ieri è andato…

Senato e PA, perché le due riforme non sono del tutto liberali e popolari

In un qualunque sistema democratico, la riforma delle istituzioni e della pubblica amministrazione esprime la qualità del rapporto tra “governanti e governati” e l’idea che la maggioranza politica pro tempore ha dei confini tra “autorità e libertà”. Di conseguenza, assumendo la prospettiva sturziana e dell’economia sociale di mercato, è possibile trarre alcune considerazioni circa l’attitudine di tali riforme a rendere…

Gli slalom di Renzi fra Pd, Grillo e Berlusconi sulle riforme

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. BACK TO ITALY Riforme/1 Renzi chiede ai gruppi parlamentari del Partito democratico lealtà: “Sono pronto a governare il partito anche con chi non la pensa come me, a condizione che siamo d’accordo…

Renzi, Mogherini e la baruffa sulle nomine europee

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. ORIZZONTE EUROPA Tutto come previsto Jean-Claude Juncker è il nuovo presidente della Commissione Ue con 422 voti a favore, 250 contrari, 47 astenuti e 10 schede nulle. 300 miliardi per la crescita Tra…

Cosa pensa davvero Monti del montiano Renzi

Pubblicamente la benedizione è già avvenuta. L’ex premier Mario Monti ha fatto sapere che considera Matteo Renzi quasi un suo erede: “La sua agenda è il seguito della mia agenda”, ha detto l’ex leader di una Scelta civica, in buona parte infatuata dal vulcanico presidente del Consiglio. In privato invece l’endorsement appare meno convinto, almeno negli ultimi giorni, soprattutto per quanto riguarda…

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