Il viceministro: “Sul Pnrr abbiamo raggiunto i 55 obiettivi previsti per fine anno, a dimostrazione che l’allarmismo lanciato da certa sinistra era ancora una volta infondato e strumentale”. E sull’Msi: “Una polemica sterile creata nel vano tentativo di mettere in difficoltà questo governo. Se l’opposizione è questa, penso non sia una buona notizia per la nostra democrazia”
Politica
Le due sfide per Meloni secondo Perina e Panarari
Nel giorno in cui i sondaggi certificano il successo di Meloni e di FdI (che arriva al 31,7%) abbiamo chiesto a Flavia Perina e Massimiliano Panarari come potrà la premier spezzare la maledizione dei leader italiani dell’ultimo decennio e trasformare i consensi del 2022 in azione politica e solidità istituzionale
Dal Covid ai conti pubblici, ecco perché Meloni era pronta davvero
Possibile ammettere, senza faziosità, che in Italia esiste una destra del buongoverno che naturalmente può piacere o meno, ma che ha piena legittimità di governare, senza rischi né per la finanza pubblica né per la democrazia
Dai partiti una risposta concreta per una virata politica del Paese. Scrive Sisci
La politica, con la sua sporcizia, sangue, malessere non può essere vista come un terreno di affari o in alternativa missione al martirio di alcuni individui con sprezzo del pericolo. Verso una nuova politica occorre lavorare e qui il ruolo del governo può essere fondamentale
Contro il caro energia e per le imprese. La manovra secondo Gusmeroli (Lega)
Conversazione con il presidente della commissione Attività Produttive della Camera: “La contraffazione? Non solo danneggia le aziende e il sistema Italia nel suo complesso ma deprime le entrate fiscali correlate. Dobbiamo tornare a essere orgogliosi del nostro Paese: per questo però si devono modernizzare e velocizzare i processi”
Sulla giustizia bene Nordio, servirà determinazione per le riforme. Parla Guzzetta
L’ordinario di diritto pubblico a Tor Vergata sulla Spazzacorrotti: “L’ordine del giorno del Terzo Polo serve a smascherare un episodio in cui il sistema si è chiaramente incartato, nell’incapacità di trovare soluzioni lineari a problemi reali, e ricorrendo alla fuga per la tangente dell’ideologizzazione dello scontro”. E il dl Rave? “Affrontare la questione evocando lo smantellamento dei presidi della legalità costituzionale in materia di diritti fondamentali è una reazione assolutamente sproporzionata”
Spazzacorrotti, il vorrei ma non posso del Pd
Se il Pd si dovesse astenere significherà che i garantisti hanno ancora una minima voce in capitolo. Se dovesse votare contro sarà il segno di un’inarrestabile deriva giacobina che li poterà dritti nelle fauci di Conte. Il commento di Andrea Cangini
La sinistra sociale non è assistenziale. Il commento di Merlo
Mettere insieme la “sinistra sociale” della Dc o del Ppi o della Margherita o della prima fase del Partito democratico con il populismo anti politico, demagogico e qualunquista dei 5 Stelle è un fatto del tutto fantasioso. Il commento di Giorgio Merlo
Nella Pa servono cambio di paradigma e trasformazione digitale. I dati europei
Fa bene il ministro della Difesa quando dichiara che nella Pubblica amministrazione dovrebbero essere mandati via i burocrati del “no”, ma da aggiungere anche riluttanti all’adozione dei nuovi linguaggi e non pronti a sposare i nuovi processi della società iperconnessa, con le conseguenti ricadute sul sistema e quindi sul cittadino/utente. L’intervento di Michele Zizza, docente di Culture Digitali all’Università della Tuscia
La forte denuncia di Crosetto e i veri problemi della dirigenza pubblica
Il ministro si deve porre il problema di come questa nuova classe politica giunta al governo può davvero governare, anche con l’ausilio di una Pa che è un corpaccione su cui nel tempo sono state inferte troppe ferite. Il commento di Luigi Tivelli