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Nuovo spartito (e nuovi musicisti)

Nel dibattito pubblico sulla rinnovata domanda di unità, dopo la diaspora, dei cattolici in politica, meriterebbe forse maggiore attenzione un dato ben sottolineato da Roberto Cartocci, nella sua Geografia dell’Italia cattolica: «La minoranza dei cattolici attivi nelle parrocchie e nei movimenti è probabilmente l’unica minoranza attiva che sia sopravvissuta nel Paese, capace di coniugare insieme solidi riferimenti ideali, dedizione e…

Il passato che non ritornerà

Al termine della parabola storica berlusconiana i cattolici sono chiamati a misurarsi con la difficile ed esigente contemporaneità in vista della costruzione di prospettive di miglioramento per tutto il Paese. È utile ricordare che mai la Dc, neppure nel periodo aureo dal 1948 al 1953, ha rappresentato la totalità dei cattolici italiani. Nel contempo rilevanti componenti laiche e comunque esterne…

Quel sentire comune che anticipa l'unità

Oggi il cattolicesimo politico è da interpretare con occhi nuovi, abbandonando i classici schemi della storiografia politica italiana. La dimensione politica unitaria del mondo cattolico è troppo spesso cercata e invocata senza guardare alla sostanza dei contenuti e alla formazione delle persone. Prima di giungere all’unità della dimensione politica è necessario ritrovare l’unità nel “sentire” da cattolici, nella spiritualità e…

Un mondo senza timone

Siamo a dieci anni dall’11 settembre, l’istante in cui è stata scritta la storia. Sul quotidiano francese Le Monde un brillante supplemento commemorativo ha definito questo tempo “il decennio di Bin Laden”. Ma è proprio così? Dall’11 settembre il peso sull’economia globale del Prodotto interno lordo combinato di Brasile, Russia, India e Cina è salito dall’8,4 al 18,3%. Il capitalismo…

Una democrazia globale per il ventunesimo secolo

Il XX secolo è stato segnato dal tentativo di ideologie fanatiche di rifondare la società con metodi totalitari, sulla base di linee guida utopistiche. L’Europa del XX secolo conosce perfettamente i costi umani di questo fanatismo ideologico, semplicistico e arrogante. Per fortuna oggi, con l’eccezione di casi estremamente isolati come la Corea del Nord, è improbabile che si affermi un…

Cose turche

Ancora non è chiaro se la Primavera araba riuscirà a promuovere una vera democrazia tra i popoli della regione. Ma, mentre ancora non si è depositata la polvere dopo mesi di turbolenze a Tunisi, il Cairo e dintorni, è già notevole l’impatto che le rivolte arabe hanno avuto sulla struttura strategica del Medio Oriente. Fino a poco tempo fa la…

Il rebus da decifrare

I moderati rappresentano uno dei rebus ancora irrisolti della dialettica politica della Seconda repubblica. Un po’ per convenienza, un po’ per convinzione, quasi tutti i leader se ne attribuiscono la difesa e la rappresentanza, censurando i rispettivi avversari per comportamenti, toni e alleanze. “Siamo noi i veri moderati” è un refrain che si ascolta spesso nei comizi e si legge…

La narrazione possibile

Per individuare una strategia di conquista degli elettori moderati bisogna partire dai cambiamenti nell’offerta politica e nel comportamento elettorale degli ultimi due decenni. Dalla metà degli anni Novanta anche il nostro Paese ha visto un allentamento dei tradizionali ancoraggi del voto (classe e religione), con l’entrata in campo di nuovi partiti, di nuove regole elettorali, di una diversa strutturazione (bipolare)…

Ricominciamo da qui

Una comunità solidale, e proiettata al futuro, è fondata sulla condivisione di una visione positiva della persona e dell’esigenza di salvaguardarne la libertà e la dignità in ogni ambito: nella nascita, nella salute e malattia, nel benessere e nel bisogno, nell’attività economica, nell’ambiente. Nessuna sfida è possibile senza coesione sociale, responsabilità, senso del dovere, farsi carico dei bisogni collettivi, rispettare…

Sussidiarietà, insieme oltre le divisioni

Non è facile spiegare ciò che può essere definito come politicamente “moderato”. Normalmente lo si fa elencando ciò che non lo è. Personalmente, ad esempio, non ritengo affatto moderato un modo di far politica che, incurante del bene comune, trasforma l´avversario in un nemico da abbattere ad ogni costo. Non considero moderata una giustizia che, invece di porsi al servizio…

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